Ah, vero, � il nome di un pallone.
Ah, vero, � il nome di un pallone.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Zero zero zero di Saviano.
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Moderatore Apocalisse
Per ripigliarmi ho letto d'un fiato La leggenda del santo bevitore di Roth, delizioso.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
"Il paese della menzogna" di Brookmyre. Geniale e ironico sino alla spietatezza.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
"Santuario" di Faulkner. Farebbe venire l'orchite a un eunuco!
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Oh, hai uppato! Io leggo "Il tempo ritrovato" di Proust, e godo dell'intelligenza delle sue osservazioni.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Sto leggendo "La nostra guerra non � mai finita" di Giovanni Tizian: un affresco a tinte forti e decisamente disincantato del panorama mafioso della Calabria e delle sue infiltrazioni nel Nord Italia. Scritto benissimo, lo sto letteralmente divorando.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
L'amore � un difetto meraviglioso di Graeme Simson. Sembra molto divertente... Le disavventure di un professore universitario che cerca di trovare la propria anima gemella in modo scientifico :-)
"Beati i giusti, perch� saranno giustiziati". (Angelo Cecchelin)
Bigliettini a tutte le allieve?
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
"Beati i giusti, perch� saranno giustiziati". (Angelo Cecchelin)
Leggo Lovercraft "Tutti i racconti" edizione Mondadori, e le edizioni integrali delle fiabe di Christian Andersen e dei fratelli Grimm.
"Umanit
Appena finito di leggere il libro di cui sopra (l'amore � un difetto meraviglioso) e devo dire che � molto carino, credo che ne faranno un film.
"Beati i giusti, perch� saranno giustiziati". (Angelo Cecchelin)
Leggo "La via lattea" di Odifreddi e Valzania. Il primo � un matematico ateo , il secondo un giornalista, storico credente. I due percorrono insieme il Cammino di Santiago confrontandosi su tematiche che riguardano la religione, la fede etc
Io sono il problema e io la soluzione
"L'attesa del piacere � essa stessa il piacere" G.E.L
Inferno, di Dan Brown: le prime 180 pagine mi fanno comprendere che per un americano o una persona di media cultura l�arte italiana pu� diventare un pretesto troppo interessante per poterne fare a meno in un intreccio improbabile�. Postmetto che non ho ancora letto Il Codice da Vinci e forse non lo legger�.