L'ing possiede molte pi� scarpe di me c'ha poco da urlare
L'ing possiede molte pi� scarpe di me c'ha poco da urlare
Membro del Consiglio degli Admin
Moderatore Apocalisse
Capisco la delusione, pur non avendo la possibilit� di provare l'ebbrezza di erezioni post somnium.
Pi� o meno fu la mia stessa sensazione di quando sognai di avere gli U2 ospiti a casa. The Edge che leggeva un quotidiano sportivo, Bono e Larry che prendevano la granita fatta da me sotto l'ombrellone, e Adam che stava al sole.
Poi mi svegliai e non c'era mai stato niente, neppure la granita.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
pensa che l'eloquente eloquenza e il realistico realismo non avevano nemmeno a che fare con l'idraulica dei corpi cavernosi, bens� esattamente con la constatazione dell'estrema inverosimiglianza della situazione, e l'ammissione della mia inadeguatezza anche solo a sognare circostanze assimilabili
c'� del lardo in Garfagnana
Certe volte non riesco a credere a quello che scrivi, se tu sia serio oppure voglia scherzare.
Cosa ti possa rendere inadeguato non mi viene proprio in mente, inadeguato ad un sogno meno che mai.
Comunque...Capisco anche questa sensazione, ma.
Se i sogni hanno un significato non � quello che gli diamo noi al risveglio quando valutiamo spinti dalla mancata concretizzazione del desiderio, quando abbiamo gi� dimenticato la libert� che abbiamo vissuto in quel momento. Siamo troppo vigili, troppo viziati dal controllo.
Dovremmo essere vigili ma alla Sordi.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Su Iggy Pop o su Axe che lo imita? No, perch� non ho idea di come canti Axe. Neanche di come parli.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Giornata infinita...
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
un po' scherzo sempre, per valore di default impostato cos�;
per� ho anche un rapporto troppo franco con la realt� per non rendermi conto dei miei limiti, soprattutto quando mi accorgo di aver preso l'abitudine di tuffarmi regolarmente sul materasso passando sotto l'asticella
per� sull'iguana sono sempre serissimo: non si scherza sul fisico ancora atletico e asciutto dell'ultrasessantenne sig. J. Osterberg, provato da mille riprovevoli prove:
scherza sui nani, ma lascia stare i'guani !
shqueijrkh
c'� del lardo in Garfagnana
Un po' ci fai e un po' ci sei.
Dell'insicurezza, con cui vado a prendere il gelato spesso, e della poca autostima, che mi viene a prendere fino a casa, non hai nulla. Non gli somigli pe' gnente.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
beh, da un lato certe cose che cacci a pedate dalla porta poi rientrano surrettiziamente dalla finestra;
ma � lo stesso realismo che fa prendere le distanze da suggestioni negative e insicurezze eccessive che induce anche a valutare propri limiti oggettivi in relazione alle circostanze.
c'� del lardo in Garfagnana