Circa 6 mesi fa, don Pietro Corsi affisse nella bacheca della sua parrocchia a Lerici quell'avviso, poi divenuto editoriale di una rivista religiosa, secondo il quale sono le donne che si vanno a cercare lo stupro, o reati consimili in quanto, con il loto abbigliamento (sic) provocano.
E' (quasi) trascorsa l'estate, le giovani donne al mare hanno, come al solito, mostrato il loro corpo, eppure, a mia memoria, non abbiamo avuto, in cronaca, episodi di tentati stupri. Eppure, per prendere il sole � indispensabile che i costumi siano assai ridotti ed in alcuni casi ci sono donne anche in topless, ma non accade quanto poi leggiamo sia accaduto, magari in citt�, dando la 'colpa' ad una corta minigonna, ad un paio di shorts, ad una camicetta sbottonata.
Non sono le donne, come dice quel prete, sono i maschi repressi ed inibiti, magari incapaci d'instaurare rapporti con l'altro sesso che, presi da raptus, si comportano peggio di animali. La colpa � solo loro e di chi li ha educati.