...e guarda caso era un Male per il popolo e un Bene per gli aguzzini che in quel momento pregavano tanto che le cose non cambiassero.
Scusa axeUgene, se mi sono intromesso � perch� condivido appieno il tuo discorso sul Bene ed il Male, ho solo aggiunto il finale anche se parziale perch� pur non essendo uno storico ho immaginato il seguito a maggior chiarimento; penso che la societ� del medioevo, negli anni di mantenimento/accrescimento del capitale ecclesiastico e nobiliare, sia stata una societ� fortemente ancorata all'idea dello sfruttamento, provvidenziale nel senso che era la provvidenza ( oggi il caso) che lo voleva, dietro la quale provvidenza divina ovviamente si nascondeva il Dio, Dio di tutti, dei ricchi ed dei poveri,il dio della religione ufficiale che vorrebbe contenere tutto anche gli antagonismi. Ma chi ama leggere la vita di Ges� sa bene che gli antagonismi non possono sussistere nello stesso posto.
Mi sembra di ricordare che Ges� invit� ad una scelta drammatica poich� gli cost� la vita avendola esposta all'interno del Tempio davanti a tutti, compresi i sacerdoti ed i farisei pi� influenti di Gerusalemme: o me od il denaro ( e ci� che ne segue), o Dio Mammona ( aspetto spirituale anche se nefasto).
Ultima modifica di crepuscolo; 13-09-2013 alle 15:02
non sono le donne che provocano, ma sono io il malato che ha postato questo 3d per provocare le vostre risposte molto sincere e rivelatrici usufruendo (ignobilmente) della singolare volont� di decidere e giudicare, a seconda della nostra formazione, cosa � giusto, cosa non lo �, e cosi di seguito.
P�nta rh�i h?s potam�s
arecata � il 2� nick-name di Blasel
@ Dietrologo carissimo, oggi ci serviamo, assai spesso, delle statistiche in base alle quali emettiamo i nostri giudizi ed anche le nostre leggi. Fietro ognuno dei numeri componenti una statistica, c'� una persona, un essere umano, che oltre che per le impronte digitali (si sarebbe detto ai nostri tempi, oggi, adeguandoci, ad un diverso DNA), ha cultura, esigenze, comportamenti diversi.
Quindi la necessit� di regolamentare, non ci consente di essere vaghi, mezzo pieno o mezzo vuoto, ma c'impone di prestabilire la quantit�, sar� poi il giudice a sancire, nell'ambito delle sue possibilit�, se si � trattato di mezzo pieno o mezzo vuoto.
P�nta rh�i h?s potam�s
arecata � il 2� nick-name di Blasel
Secondo me il discorso in generale dipende principalmente da due fattori fondamentali, e cio� dall'aspetto e dal ruolo che ognuno di noi ha nel rapporto coll'altro sesso.
Ad esempio a chi si dispera perch� la donna lo ha lasciato o a chi, sconosciuto, si nascone per imporre con la forza il proprio sesso, io proporrei un bel ricovero psichiatrico e li annovererei come casi a parte. Non si pu� trovare una regola, anche statistica su certi fatti che dalle regole escono proprio. Pi� che l'innalzamento al centro della campana di Gauss io opterei la ricerca sulla devianza del batoccolo dal centro.
Ultima modifica di crepuscolo; 14-09-2013 alle 15:20
Il cristiano � chiamato ad avere discernimento, Axe. A leggere la Storia (propria, personale e quella collettiva) orientato dalla Parola di Dio:
"Guai a quelli che chiamano bene il male, e male il bene che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre, che cambiano l'amaro in dolce e il dolce in amaro!" (Isaia 5)
Non tutto quello che l'uomo pu� fare, diventa automaticamente buono. Sempre, nell'uomo, ogni sua azione � mediata dalla morale: Quando mente, quando ruba, quando uccide, quando giudica eccetera, avverte dentro di s�, anche solo per un istante, una lacerazione, uno strappo, un moto di coscienza....
E questo perch�? Perch� sta compiendo il Male, appunto. In quel momento pu� provare rimorso e redimersi o tacitare il tutto e continuare a peccare e produrre frutti di morte.
amate i vostri nemici
eh, quando giudica...
e per discernere Bene e Male cosa si fa, se non giudicare ?
quando ruba...
mi dici tu chi avrebbe creato il diritto di propriet� come un istituto sacro ? qualcuno occupa una terra e quella � sua, con tutte le risorse; ha il diritto, come proprietario, di drenare l'acqua, deviare i fiumi, scaricarci quel che vuole ?
non vedi che nessun dio pu� aver istituito il diritto di propriet�, ma questo � stato sacralizzato nei Comandamenti dall'uomo divenuto padrone, per il suo interesse ?
non ti viene il sospetto che ti stiano spacciando come "sacro" un furto a subire il quale ti coerciscono in nome di un diritto ? il dirigente Telecom prende 90mila euro al mese di pensione e va a testa alta, mentre tu, dopo 35 anni di lavoro devi ringraziare contrito e col cappello in mano per 900 di cassa integrazione...
se quello non volesse farti la carit� di un centesimo della sua pensione, legittima propriet� acquisita, e tu te lo prendessi per sfamare la tua famiglia, secondo il comandamento saresti tu il peccatore
c'� del lardo in Garfagnana
Chi crede in Dio, rimette a Lui la propria causa, Axe. Non pu� farsi giustizia da solo....
amate i vostri nemici
Ma se ci si deve rimettere alla volont� di dio verrebbe a cadere la validit� del giudizio dio nelle controversie, metodo giudicante convalidato in discussioni passate, per cui in una reazione attiva ad una "ingiusta" causa dio appoggia il giusto e lo fa vincere, normalmente il giudizio di dio non veniva deciso con dolci parole e gentili moenze e ha portato nelle contese alla nota invocazione dio � con noi.
Se poi nemmeno si va a invocare il proprio, ma si va ad esportare con metodi convincenti la legge di dio la cosa si complica perch� le posizioni "giuste" sono variegate e tutte supportate in alto loco e visto pure che l'alto loco ha le sue prerogative di giustezza e di autorit� la cosa diventa ancora pi� complicata.
E non � necessario per la salvezza dell'anima che uno rinunzi alla legittima difesa per evitare l'uccisione di altri: poich� un uomo � tenuto di pi� a provvedere alla propria vita che alla vita altrui �. 176
http://www.vatican.va/archive/catech...3s2c2a5_it.htm
Figuriamoci quindi quanta discrezionalit� ci sta se si tratta di salvare anime.
Ultima modifica di Il gatto; 16-09-2013 alle 13:27
Mi sembra che un certo Ges� di Nazareth, l'ispiratore del cristianesimo, pur avendo potuto evitare di finire imprigionato, sapendo ci� che lo aspettava, non lo fece, e nessuno fu ucciso. Ma � il caso di dire che Ges� si sacrific� per tutti. Dare la vita ( a parte che potrebbe non succedere e di solito � quello che si aspetterebbe chi crede in Dio, ma nello stesso tempo tale pensiero � contraddittorio perch� Ges� ha ribadito che nessuno � pi� del maestro, ed il maestro era lui che andava a morire, sta chi decide scegliere a quale pensiero aggrapparsi) per una nobile causa cristiana che � quella di non uccidere neanche per difendersi, � una prerogativa di pochi che non avviene tutto ad un tratto ma la stessa sua vita � stata improntata per tale eventualit�. Lo stesso Pietro poteva morire in altro modo ma decise che cos� fosse. Non si pu� sindacare, come mi sembra che abbia fatto chi dice " poich� un uomo � tenuto di pi� a provvedere alla vita che a quella altrui", certamente non � un cristiano fino in fondo. Con questo non voglio dire che tutti dobbiamo dare la vita accettando di rimanere inermi, ma nessuno mi toglie dal cervello che chi lo faccia sia un sant'uomo.
Ultima modifica di crepuscolo; 16-09-2013 alle 19:55
Altra bella discussione invaccatasi a parlare di religione
"Beati i giusti, perch� saranno giustiziati". (Angelo Cecchelin)
Beh, anche questo pesa visto che la donna e' una delle tante specie sottomesse per principio all'uomo seppure con delle raccomandazioni che esistono anche per gli altri sottomessi, senza che cio' impedisca di mangiarseli con tutte le legittimazioni di fondo che millenni di tale tradizione trascinino con se.
Fra tante cause e considerazioni sullo stato di fatto anche certe influenze culturali molto radicate hanno posto.
Se poi ci metti che la sessualita' maschile per attivarsi ha bisogno di pochi stimoli e che nel confronto violento la massa muscolare incide hai fatto una miscela esplosiva a cui basta poco per esplodere e il poco e' piu' facile che si verifichi del tanto.