l'8 per mille

[Il gatto]

Dove possiamo vedere, oggi, concretamente, il Cristo sofferente?

"Ero forestiero e mi avete accolto...."

La C.E.I. � impegnata in un "progetto di trasparenza" che supera gli obblighi di legge sulla pubblicazione del rendiconto annuale 8xmille alla Chiesa cattolica (art. 44 della legge 222/85) affiancandogli la mappa 8xmille.

La mappa 8xmille � una mappa interattiva attraverso la quale si possono localizzare e visionare le iniziative finanziate dalla C.E.I. sul territorio italiano. Sono informazioni in continuo aggiornamento, perch� ogni diocesi che gestisce localmente i fondi 8xmille alla Chiesa cattolica, riporta sulla mappa 8xmille il dettaglio delle proprie modalit� di spesa. Un progetto di trasparenza unico e innovativo che ti permette di consultare sulla mappa migliaia di interventi.

http://www.8xmille.it/Mappa_8xmille

L'uso e' noto da sempre dovendo essere dichiarato, e' ingannevole invece la pubblicita' e la propaganda con cui si accattano il miliarduccio ogni anno facendo credere ai credenti che lo usano interamente per opere di bene, facendo vedere solo queste, mentre solo un 20% del totale se va in quello, l'80% dei soldi che tolgono a noi lo usano per altro.

65� assemblea generale della CEI tenutasi dal 20 al 27 maggio 2013 ha approvato la ripartizione dei fondi assegnati per l'anno 2012, per un totale di 1148 milioni di euro. I fondi sono stati cos� ripartiti (dati in milioni di euro):[44]

Esigenze di culto e pastorale 479 (41.7%)[45]
alle diocesi (per culto e pastorale) 156 (13,6%)
edilizia di culto 125 (10,9%)[46]
tutela beni culturali ecclesiastici 65 (5,7%)
esigenze di rilievo nazionale 133 (11,6%)
Culto e pastorale 57 (5%)
Fondo per la catechesi e l�educazione cristiana 64 (5,6%)
Tribunali ecclesiastici regionali (per le cause matrimoniali) 12 (1%)
Sostentamento del clero 364 (31,7%)[47]

Interventi caritativi 255 (22,2%)
alle diocesi (per carit�) 125 (10,9%)
Terzo Mondo 85 (7,4%)
Esigenze di rilievo nazionale 45 (11,6%)
Accantonamenti 50 (4,4%)

Nel 2008 la Chiesa cattolica ha speso 22 milioni di euro in pubblicit�, pari al 2,33% dei fondi per quell'anno.[48]. Il cardinale Attilio Nicora, gi� presidente dell'Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica, in un'intervista trasmessa dalla Rai il 30 maggio 2010 auspicava un incremento della percentuale di fondi per la carit� (all'epoca da lui stesso stimati in una quota pari al 20%), in modo che la ripartizione rispecchi il messaggio trasmesso tramite la campagna pubblicitaria commissionata dalla Chiesa.[49]. Il 2 agosto 2012 l'Associazione per i diritti degli utenti e consumatori ha presentato un esposto all'Autorit� garante della concorrenza e del mercato ritenendo ingannevole la campagna pubblicitaria 2012, in quanto lascerebbe intendere che tutto il ricavato dell'8 x 1000 destinato alla Chiesa cattolica venga destinato per scopi di carit�.[50]
http://it.m.wikipedia.org/wiki/Otto_per_mille

Per fortuna che se lo dicono da soli che sono un tantinello truffaldini e cio' li assolve e li fa ancora piu' santi se per caso non lo erano abbastanza.