
Originariamente Scritto da
conogelato
Ehil� ciao, ci ritroviamo! Non vedi come proprio la realt� che sottolinei c�nfuta ci� che dici? In Italia ci son state e ci sono figure femminili che han raggiunto le vette pi� alte: Nella Scienza, nell'industria, nella cultura, in politica e quant'altro. Sarebbe potuto accadere in un paese bigotto o condizionato dalla cultura cattolica? Te lo dipingi cos�, il nostro paese.
E comunque il punto che sottolineavo non � la presunta parit� nel raggiungimento di determinati ruoli sociali, ma nell'impossibilit� per la Donna (e per certi versi anche per l'Uomo di oggi) di accettare la complementariet� come una ricchezza, un'opportunit�, un dono. Non � che la manager d'impresa sia DIPERSE' superiore alla casalinga. E viceversa! Si tratta, per la Donna e per l'Uomo, di poter tornare ad ascoltare s� stessi. Senza condizionamenti esterni: "A cosa sono chiamata/o? Dove risiede la mia realizzazione come Persona? Qual � la mia vocazione pi� vera e profonda? E agire di conseguenza.