Il penultimo muro

[conogelato]

L'AVANA - L'embargo � superato, l'isolamento non ha funzionato. Cuba e gli Stati Uniti sono pronti a una nuova rotta e le 90 miglia di mare che li separano, da oggi tornano a essere solo acqua non pi� una barriera. La svolta storica � stata annunciata intorno alle 18 ore italiane, a distanza di dieci minuti l'uno dall'altro, dal presidente americano Barack Obama e da quello cubano Raul Castro. Cinquacinque anni dopo l'embargo, 'el bloqueo', nei confronti dell'isola caraibica e la rottura delle relazioni diplomatiche, l'annuncio dei due leader che prima di parlare alla nazione si erano sentiti al telefono, � avvenuto lo stesso giorno della liberazione del contractor americano Alan Gross - rilasciato da Cuba dopo cinque anni di prigionia - e di un agente cubano che lavorava per i servizi segreti americani. In cambio gli Usa hanno liberato tre membri dell'intelligence di Cuba.

"Porremo fine a questo approccio ormai vecchio", ha detto Obama in piedi di fronte alle telecamere, in diretta tv. "Riprenderemo le relazioni diplomatiche", ha fatto eco Castro, seduto alla scrivania, in divisa, da Cuba, poco dopo. "Cominceremo a normalizzare le nostre relazioni, c'� una storia complicata ma adesso inizia un nuovo capitolo", ha continuato il capo della Casa Bianca. "Le cose principali sono state risolte. Questo non vuol dire che l'embargo economico sia stato risolto. Restano delle differenze", ha specificato Castro nel suo discorso, aggiungendo che "la decisione di Obama di imprimere una svolta ai rapporti merita il rispetto e la riconoscenza del nostro popolo". Un primo passo importante, sancito e favorito da papa Francesco. Entrambi i presidenti lo hanno ricordato e hanno ringraziato Bergoglio "per la sua mediazione nel dialogo". E il Pontefice, a sua volta, dopo i due discorsi, ha espresso "vivo compiacimento per la storica decisione dei due governi". L'intesa infatti, fanno sapere da Washington, � giunta dopo oltre un anno di colloqui segreti fra rappresentanti delle due parti, che si sono svolti in Canada e in Vaticano.

http://www.repubblica.it/esteri/2014...70/?ref=HREA-1

E adesso....sotto con la Corea!

[okno]

"L'embargo � superato" ma intanto rimane in vigore.

[conogelato]

Come tanti altri cavilli burocratici: Ma ci si � messi in cammino insieme per superarli!

Ecco il testo del comunicato apparso sul Bollettino della Santa Sede a proposito della svolta nelle relazioni tra Cuba e Stati Uniti.

"Il Santo Padre desidera esprimere vivo compiacimento per la storica decisione dei Governi degli Stati Uniti d�America e di Cuba di stabilire relazioni diplomatiche, al fine di superare, nell�interesse dei rispettivi cittadini, le difficolt� che hanno segnato la loro storia recente.

Nel corso degli ultimi mesi, il Santo Padre Francesco ha scritto al Presidente della Repubblica di Cuba, S.E. il Sig. Ra�l Castro, ed al Presidente degli Stati Uniti, S.E. il Sig. Barack H. Obama, per invitarli a risolvere questioni umanitarie d�interesse comune, tra le quali la situazione di alcuni detenuti, al fine di avviare una nuova fase nei rapporti tra le due Parti.

La Santa Sede, accogliendo in Vaticano, nello scorso mese di ottobre, le Delegazioni dei due Paesi, ha inteso offrire i suoi buoni offici per favorire un dialogo costruttivo su temi delicati, dal quale sono scaturite soluzioni soddisfacenti per entrambe le Parti.

La Santa Sede continuer� ad assicurare il proprio appoggio alle iniziative che le due Nazioni intraprenderanno per incrementare le relazioni bilaterali e favorire il benessere dei rispettivi cittadini".

http://www.avvenire.it/Chiesa/Pagine...-cuba-usa.aspx

[Il gatto]

Alla faccia del cavillo

Non viene invece rimosso l'embargo Usa imposto all'isola: Obama non ha l'autorit� per eliminarlo dal momento che solo il Congresso pu� farlo, ma lui � favorevole, solo che il congresso e' a guida repubblicana e vuole buttare fuori a calci obama e le sue idee.

[conogelato]

La Storia pu� essere rallentata, Gatto. Ostacolata e osteggiata: Ma non fermata!

[Il gatto]

L'influenza usa su cuba si era vista ai tempi di batista, tornera' la fortuna dei biscazzieri e delle signorinelle abbronzate che da scala artigianale torneranno a produrre su scala industriale.

[conogelato]

Te eri per la continuazione del muro? Fammi capire

[axeUgene]

vabb�, ma in concreto cosa cambia tutto questo per noi ?

tra un po', Cuba si aprir� agli investimenti americani; invece dei nostalgici europei, ci andr� in vacanza la middle-class yankee, che trover� coca-cola e prostitute, come ai tempi di Batista;

tutta questa storia � solo un braccio di ferro propagandistico tra Obama e gli ultra-conservatori del suo paese sulla modalit� di interloquire coi vicini; modalit� formale, perch� in sostanza si tratta di dettare a quelli i canali preferenziali degli investimenti;

questa storia di Cuba � un dire a nuora (Cuba) perch� suocera (gli altri paesi dell'area, eventualmente propensi a deviazioni autonomiste alla Pepe Mujica) intenda.

[conogelato]

Io son contento perch� la vicenda USA-CUBA � solo una conferma a ci� che ho sempre pensato: Aldil� delle macchinazioni degli uomini, la Storia segue il suo corso.

[Il gatto]

Non non mi sembra che la russia abbia ancora grandi legami con cuba, inoltre le problematiche russe rischiano di fare piu' male agli altri con le esposizioni bancarie ed industriali che europa, usa e paesi emergenti hanno con l'economia russa.
Certe guerre economiche non vengono bene quando ci sono rilevanti interdipendenze.
Salvo che gli usa non si siano sfilati e stiano mandando al mondo il conto della propria ripresa, dato pure che obama deve disperatamente riguadagnare punti politici.

[Il gatto]

Da quello che ho sentito e' una guerra interna all'opec che ha portato al crollo del petrolio dovendo qualcuno rinunciare a quote di produzione per sostenere il prezzo a fronte del calo di domanda per la crisi mondiale.
Siccome i tagli sono soldi i piccoli sono piu' restii a tagliare e i grossi li affogano.
Poi ora le guerre sono economiche e agli usa mettere in crisi la produzione concorrente significa valorizzare la sua che pure importa troppo e genera debito estero.

[axeUgene]

Non � strano secondo te che nel momento in cui la Russia viene "bombardata" di sanzioni da parte del'Europa e dell'America, ieri mi sembra che Obama abbia firmato altre sanzioni pesanti, che il prezzo del petrolio continui a scendere cos� da creare enormi problemi alla Russia e all'Iran, con la caduta verticale del rublo cos� da creare tensioni interne, l'America decida improvvisamente di aprire a Cuba, amico storico della Russia, cominciando a togliere l'embargo, mossa che chiaramente cerca allontanare i cubani dalla influenza della Russia.

fai attenzione, perch� questa � una spiegazione che ha una parte di verit�, ma molto eurocentrica;
i rapporti tra USA e i vicini sono al 90 % governati secondo regole interne al sistema USA e in ragione di equilibri interni, nella scia della cd. dottrina di Monroe, col recente sviluppo interno dell'influenza del bacino elettorale degli immigrati centroamericani;

cercare una linearit� nella politica estera americana di oggi � un esercizio da praticare con grandissima cautela, perch� gi� all'origine gli input sono molto diversi e incoerenti.

[conogelato]

La Casa Bianca: possibile visita di Castro

E adesso, a poche ore dall'annuncio del disgelo tra Usa e Cuba, gli Stati Uniti non escludono una visita del leader cubano Raul Castro alla Casa Bianca. Lo afferma il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest. Certo la via verso la normalizzazione dei rapporti e dell'abolizione dell'embargo non sar� senza ostacoli, visto che i repubblicani hanno gi� annunciato battaglia contraria, ma il muro si sta sgretolando. E in molti, a cominciare da Papa Francesco, lo considerano un fatto molto positivo.

"Una buona notizia, che invita a vivere con una prospettiva di speranza": con queste parole il portavoce del Vaticano, padre Federico Lombardi, commenta la riapertura delle relazioni diplomatiche tra gli Usa e Cuba, per la quale � stato riconosciuto a Papa Francesco di aver avuto un ruolo decisivo. "Non abbiamo sempre buone notizie, oggi s� e ce la godiamo...", afferma ancora Lombardi, nel corso dello scambio degli auguri di Natale in sala stampa vaticana, sottolineando "l'impegno straordinario di Papa Francesco per il bene dell'umanit�".

E lo stesso Papa Francesco, ricevendo un gruppo di 13 nuovi ambasciatori presso la Santa Sede, ha cos� commentato: "Oggi siamo tutti contenti, perch� abbiamo visto come due popoli, che si erano allontanati da tanti anni, ieri hanno fatto un passo di avvicinamento".

In un'intervista a Radio Vaticana, il segretario di Stato vaticano, monsignor Pietro Parolin, ricorda che il "disgelo" tra Cuba e Usa ha "un retroterra fatto di lavoro, di sforzi, di pazienza e di piccoli passi". Certamente il ruolo di papa Francesco � stato determinante, grazie soprattutto alle lettere scritte ai due presidenti. Poi il segretario di Stato ha ricordato l'impegno della diplomazia della Santa Sede: la pace, la lotta contro la povert� e �costruire ponti�. Alla domanda se vi saranno frutti positivi per la Chiesa a Cuba, il cardinale ha risposto: "Credo che questo sar� un ulteriore passo che aiuter� la Chiesa a svolgere sempre meglio la sua funzione all�interno della societ� cubana per la costruzione di una realt� sempre pi� solidale".

"� stato un intervento incredibile, molto semplice e discreto, come nello stile del Santo Padre, ma decisivo". Con queste parole il cardinale Lucas Ortega, arcivescovo di San Cristobal de La Habana, commenta al Tg2000 la mediazione di papa Francesco nella clamorosa svolta che ha portato al disgelo dei rapporti tra Stati Uniti e Cuba. "Ieri � stata una giornata molto importante nella storia del Paese - aggiunge il porporato - tutto il popolo � in festa. Adesso si apre un nuovo cammino verso il futuro. Mi sembra che sia stato un regalo di Natale ricevuto un p� prima dell'arrivo della festa".

In un comunicato della segreteria generale della Conferenza episcopale cubana, i vescovi dell'isola ringraziano "il Signore, alla vigilia di Natale, in quanto nuovi orizzonti di speranza illuminano la vita del popolo cubano, perch� le buone relazioni senza tensioni tra i popoli cos� vicini sono il fondamento di un futuro promettente. Esprimiamo una gratitudine speciale a papa Francesco - sottolineano i vescovi - e ci auguriamo che la volont� espressa dai presidenti contribuisca al benessere materiale e spirituale del nostro popolo".

Per l'Osservatore Romano la svolta nelle relazioni tra Cuba e Stati Uniti � "un passo importante per la pace, la democrazia e il rispetto dei diritti umani". Ed � stata "salutata con ampia soddisfazione anche dai due episcopati nazionali".

Di "gioia per la liberazione dei prigionieri" parla anche monsignor Oscar Cant�, presidente della commissione giustizia e pace della Conferenza Episcopale Usa. "Il presule - riporta ancora l'Osservatore - sottolinea soprattutto come l'episcopato americano sia incoraggiato da azioni che 'favoriscono il dialogo, la riconciliazione, il commercio, la cooperazione e il contatto tra le nostre rispettive nazion�. Un percorso che d� ragione anche agli sforzi compiuti dallo stesso episcopato che da tempo chiede il ripristino delle relazioni diplomatiche".

http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/...a-vescovi.aspx

[Macchia nera]

vabb�, ma in concreto cosa cambia tutto questo per noi ?

tra un po', Cuba si aprir� agli investimenti americani; invece dei nostalgici europei, ci andr� in vacanza la middle-class yankee, che trover� coca-cola e prostitute, come ai tempi di Batista;

tutta questa storia � solo un braccio di ferro propagandistico tra Obama e gli ultra-conservatori del suo paese sulla modalit� di interloquire coi vicini; modalit� formale, perch� in sostanza si tratta di dettare a quelli i canali preferenziali degli investimenti;

questa storia di Cuba � un dire a nuora (Cuba) perch� suocera (gli altri paesi dell'area, eventualmente propensi a deviazioni autonomiste alla Pepe Mujica) intenda.

Ma te riesci a far puzzare di merda tutto quel che guardi ?

[giusepebottazzi]

io suggerisco di spicciarsi ad andarci, o tornarci, prima che diventi tutto mcdonald e centri commerciali...