Pagina 11 di 16 PrimaPrima ... 7 8 9 10 11 12 13 14 15 ... UltimaUltima
Risultati da 151 a 165 di 234

Discussione: Il Natale: culto del sole sotto mentite spoglie

  1. #151
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    65,257
    Citazione Originariamente Scritto da andreric Visualizza Messaggio
    Certo caro Cono "Il mio Regno non � di questo mondo" Il regno di Cristo , che adesso governa � nei cieli, Ges� � il Re ma immortale , a differenza degli altri re, come Pilato che non ci sono pi�. Questo Regno celeste porter� benefici (ne abbiamo bisogno!) a tutta l'umanit�, ma sulla terra , purificata, non in cielo.
    La Bibbia descrive vividamente le benedizioni che verranno elargite sotto il Regno. Eccone alcune:
    �Fa cessare le guerre fino all�estremit� della terra. Frantuma l�arco e taglia a pezzi la lancia; brucia i carri nel fuoco�. �*Salmo 46:9.
    �Certamente edificheranno case e le occuperanno; e certamente pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto. Non edificheranno e qualcun altro occuper�; non pianteranno e qualcun altro manger��. �*Isaia 65:21,*22.
    �[Dio] asciugher� ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sar� pi�, n� ci sar� pi� cordoglio n� grido n� dolore. Le cose precedenti sono passate�. �*Rivelazione 21:3,*4.
    �In quel tempo gli occhi dei ciechi saranno aperti, e i medesimi orecchi dei sordi saranno sturati. In quel tempo lo zoppo salter� proprio come fa il cervo, e la lingua del muto grider� di gioia�. �*Isaia 35:5,*6.
    �L�ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la [voce di Ges�] e ne verranno fuori, quelli che hanno fatto cose buone a una risurrezione di vita�. �*Giovanni 5:28,*29.
    �I mansueti stessi possederanno la terra, e in realt� proveranno squisito diletto nell�abbondanza della pace�. �*Salmo 37:11.
    Queste sono senza dubbio buone notizie! Le profezie bibliche adempiute mostrano inoltre che � prossimo il tempo in cui il Regno eserciter� il suo giusto dominio su tutta la terra.
    Ciao Riccardo
    Stai ripetendo l'errore e l'equivoco che caratterizz� l'attesa messianica in Israele, Riccardo: Un mero liberatore terrestre dalla tirann�a dei Romani e, in senso lato, dalle ingiustizie del mondo
    Ebbene: Ges� Cristo � molto molto di pi�! Quando afferma "Vado a prepararvi un posto" � chiaro che prefigura un luogo TOTALMENTE diverso dalla nostra, passeggera e momentanea, dimora quaggi�, sotto le stelle.
    amate i vostri nemici

  2. #152
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    16,814
    Sai spiegare una buona volta perch� ha creato il pianeta Terra se la vera vita � un'altra?
    Che cacchio ci ha messi qui a fare?

    Caqpisco che c'� stato il peccato originale, ma dire che si andr� in un posto migliore dequalifica comunque quanto ha creato prima e di aver creato questa reaqlt�, peccato o non peccato.

  3. #153
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Stai ripetendo l'errore e l'equivoco che caratterizz� l'attesa messianica in Israele, Riccardo: Un mero liberatore terrestre dalla tirann�a dei Romani e, in senso lato, dalle ingiustizie del mondo
    Ebbene: Ges� Cristo � molto molto di pi�! Quando afferma "Vado a prepararvi un posto" � chiaro che prefigura un luogo TOTALMENTE diverso dalla nostra, passeggera e momentanea, dimora quaggi�, sotto le stelle.
    Se � un posto nuovo come sostieni tu allora deve essere sostanzialmente spirituale. E qui ci vuole molta immaginazione.

  4. #154
    Opinionista L'avatar di Il gatto
    Data Registrazione
    21/11/09
    Messaggi
    12,721
    Ma poi i risorti deve li sbatti? e, quando si spegne il sole, serve una evacuazione di massa di gente che e' stata un'eternita' in contemplazione.
    Sai che goduria.

  5. #155
    Opinionista L'avatar di andreric
    Data Registrazione
    26/04/14
    Messaggi
    883
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Stai ripetendo l'errore e l'equivoco che caratterizz� l'attesa messianica in Israele, Riccardo: Un mero liberatore terrestre dalla tirann�a dei Romani e, in senso lato, dalle ingiustizie del mondo
    Ebbene: Ges� Cristo � molto molto di pi�! Quando afferma "Vado a prepararvi un posto" � chiaro che prefigura un luogo TOTALMENTE diverso dalla nostra, passeggera e momentanea, dimora quaggi�, sotto le stelle.
    Caro Cono
    Ges� predisse che i falsi profeti avrebbero corrotto i suoi insegnamenti e che la maggioranza delle persone sarebbe stata sviata. (Matt. 24:11) L�apostolo Pietro avvert� i cristiani: �Fra voi ci saranno falsi maestri�. (2*Piet. 2:1) L�apostolo Paolo parl� di �un periodo di tempo in cui [gli uomini non avrebbero sopportato] il sano insegnamento, ma, secondo i loro propri desideri, si [sarebbero accumulati] maestri per farsi solleticare gli orecchi�. (2*Tim. 4:3,*4) Satana svia le persone e si � servito del cristianesimo apostata per nascondere la rincuorante verit� inerente al proposito di Dio per l�uomo e per la terra. �*Leggi 2*Corinti 4:3,*4.
    Le Scritture spiegano che il Regno di Dio � un governo celeste che stritoler� tutti i governi umani e porr� loro fine. (Dan. 2:44) Durante i mille anni di dominio di Cristo, Satana sar� confinato in un abisso, i morti saranno risuscitati e l�umanit� sar� elevata alla perfezione sulla terra. (Riv. 20:1-3, 6,*12; 21:1-4) Tuttavia i capi religiosi apostati della cristianit� hanno adottato altre idee. Per esempio Origene di Alessandria, uno dei Padri della Chiesa vissuto nel III*secolo, condann� chi credeva nelle benedizioni terrene del Millennio. Il teologo cattolico Agostino di Ippona (354-430*E.V.) �si convinse che non ci sarebbe stato nessun millennio�, dice The Catholic Encyclopedia.
    Perch� Origene e Agostino erano contrari al millenarismo? Origene era un allievo di Clemente di Alessandria, che aveva mutuato l�idea dell�anima immortale dalla tradizione greca. Fortemente influenzato dalle idee di Platone sull�anima, Origene �prese da Platone l�intero dramma cosmico dell�anima e lo incorpor� nella dottrina cristiana�, osserva il teologo Werner Jaeger. Pertanto Origene spost� le benedizioni del Millennio dalla terra al reame spirituale.
    Agostino si convert� al �cristianesimo� quando aveva 33*anni, ma prima di allora era diventato un seguace del neoplatonismo, un indirizzo filosofico che si ispirava al pensiero di Platone e che fu elaborato da Plotino nel III*secolo. Dopo la sua conversione, Agostino non si discost� dal pensiero neoplatonico. Secondo un�opera di consultazione, �la sua mente fu il crogiolo in cui la religione del Nuovo Testamento si fuse nel modo pi� assoluto con la tradizione platonica della filosofia greca�. (The New Encyclop�dia Britannica) Stando a un�altra enciclopedia, Agostino diede �una spiegazione allegorica� del Regno millenario descritto nel capitolo*20 di Rivelazione. �Questa spiegazione�, aggiunge l�opera, �fu adottata dai successivi teologi occidentali, e il millenarismo nella sua forma iniziale non fu pi� sostenuto�. �*The Catholic Encyclopedia.
    7 La speranza dell�umanit� di vivere per sempre sulla terra si affievol� a causa di un�idea invalsa nell�antica Babilonia e diffusasi in tutto il mondo: l�idea che l�uomo abbia un�anima o spirito immortale che alberga in un corpo fisico. Quando la cristianit� adott� questa idea, i teologi travisarono le Scritture per far sembrare che i versetti che parlano della speranza celeste insegnino che tutti i buoni vanno in cielo. Secondo questa opinione, la vita sulla terra � concepita per essere temporanea, una prova per stabilire se la persona � degna di vivere in cielo. Era accaduto qualcosa di simile alla speranza della vita eterna sulla terra che gli ebrei avevano in origine. Man mano che gli ebrei adottavano l�idea greca dell�immortalit� innata, la speranza della vita sulla terra che avevano in origine si affievoliva. Ben diverso � il modo in cui viene presentato l�uomo nella Bibbia. L�uomo � una creatura fisica, non uno spirito. Dio disse al primo uomo: �Polvere sei�. (Gen. 3:19) La terra, non il cielo, � la dimora eterna dell�uomo. �*Leggi Salmo 104:5; 115:16.Ciao Riccardo

  6. #156
    Opinionista L'avatar di andreric
    Data Registrazione
    26/04/14
    Messaggi
    883
    NELLE tradizioni di molti popoli, fra cui gli egizi, i messicani, i peruviani e i tibetani, si possono trovare leggende di un�et� dell�oro in cui l�uomo conosceva l�innocenza, viveva in stretta comunione con Dio ed era libero da malattie e morte. In queste leggende � contenuta anche l�idea di una caduta nel peccato.
    Bench� deformati e coloriti, questi racconti leggendari hanno troppi elementi in comune per essere casuali. Questo ha portato molti a concludere che traggano origine da eventi storici. In effetti il quadro che emerge presenta notevoli somiglianze con ci� che si legge nei primi capitoli del libro biblico di Genesi. L� comunque non troviamo il linguaggio vago della leggenda, bens� i particolari specifici della storia vera. �*2*Timoteo 3:16.
    Un inizio perfetto
    Il libro di Genesi narra che, quando cre� i primi esseri umani, Adamo ed Eva, Dio li mise in un giardino ben irrigato chiamato Giardino di Eden. Adamo ed Eva avevano una salute perfetta e la prospettiva della vita eterna. La morte era la pena prevista per il peccato. (Genesi 2:8-17; Romani 5:12) Dovevano �essere fecondi e moltiplicarsi e riempire la terra e soggiogarla�. (Genesi 1:28) Ne sarebbe risultato un paradiso mondiale popolato da esseri umani perfetti, felici di sottomettersi a Dio loro Sovrano.
    Purtroppo Adamo ed Eva disubbidirono a Dio, per cui furono privati sia della possibilit� di realizzare il proposito del loro Creatore che della prospettiva di vivere per sempre. Ci� nonostante Geova Dio adempir� il suo proposito per la terra. �La mia parola che esce dalla mia bocca�, disse, �non torner� a me senza risultati, ma .?.?. avr� sicuro successo�. (Isaia 55:11) Il proposito di Geova che la terra sia un paradiso abitato da esseri umani che riflettano le sue qualit� � quindi uno dei grandi temi della Bibbia. �*Romani 8:19-21.
    �Tu sarai con me in Paradiso�
    Subito dopo che Adamo ed Eva ebbero peccato Dio promise di produrre un �seme�, o progenie, che avrebbe infine annientato �l�originale serpente�, Satana il Diavolo, e distrutto le sue opere malvage. (Genesi 3:15; Rivelazione [Apocalisse] 12:9; 1*Giovanni 3:8) Quel �seme� risult� essere in primo luogo Ges� Cristo. (Galati 3:16) Per di pi� Dio lo nomin� Re di un Regno, o governo, celeste che amministrer� la terra. �*Daniele 7:13,*14; Rivelazione 11:15.
    Cristo realizzer� pienamente ci� che Adamo manc� di fare, tant�� vero che la Bibbia chiama Ges� �l�ultimo Adamo�. (1*Corinti 15:45) Inoltre, nella sua preghiera modello, Ges� colleg� il futuro della terra con il Regno di Dio dicendo: �Venga il tuo regno. Si compia la tua volont�, come in cielo, anche sulla terra�. �*Matteo 6:10.
    Come futuro Re della terra Ges�, quando era qui come uomo, pot� giustamente dire al malfattore pentito messo al palo accanto a lui: �Tu sarai con me in Paradiso�. (Luca 23:43) Il Paradiso che Ges� aveva in mente sarebbe stato sulla terra, come Dio si era proposto in origine. Questo fatto � ampiamente confermato nella Bibbia. Considerate i seguenti brani.
    �I giusti stessi possederanno la terra, e risiederanno su di essa per sempre�. (Salmo 37:29) �Ci sar� abbondanza di grano sulla terra; in cima ai monti ci sar� sovrabbondanza�. (Salmo 72:16) �I retti son quelli che risiederanno sulla terra, e gli irriprovevoli quelli che vi resteranno�. (Proverbi 2:21) �[Gli irriprovevoli] non faranno danno n� causeranno rovina in tutto il mio monte santo; perch� la terra sar� certamente piena della conoscenza di Geova come le acque coprono il medesimo mare�. �*Isaia 11:9.
    In armonia con queste dichiarazioni, nel suo famoso Sermone del Monte Ges� disse: �Felici quelli che sono d�indole mite, poich� erediteranno la terra�. (Matteo 5:5) In seguito l�apostolo Giovanni scrisse: �La tenda di Dio � col genere umano .?.?. Egli asciugher� ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sar� pi�, n� ci sar� pi� cordoglio n� grido n� dolore. Le cose precedenti sono passate�. (Rivelazione 21:3,*4) � evidente che questi brani biblici non si riferiscono a un �paradiso� in cielo, ma a un paradiso letterale qui sulla terra.
    Cosa dicono i biblisti
    Molti biblisti sostengono che sotto il Regno di Cristo la terra diventer� un paradiso. Il teologo Joseph A.*Seiss disse: �Pertanto l�intera terra sotto il Messia deve infine diventare .?.?. ci� che essa .?.?. sarebbe stata se Adamo non avesse mai peccato�. In un suo commentario Henry Alford scrisse: �Il regno di Dio .?.?. continuer� a operare fino a quando diventer� un vero e proprio regno su questa terra e i suoi sudditi erediteranno la terra .?.?. infine per sempre nella sua condizione rinnovata e benedetta�. (Il corsivo � dell�autore). �*The New Testament for English Readers.
    Sullo stesso tono il famoso scienziato Isaac Newton, appassionato studioso della Bibbia, scrisse: �Dopo il giorno del giudizio la terra continuer� a essere abitata dai mortali [gli esseri umani] e questo non solo per 1000 anni, ma per sempre�.
    Poich� la terra si trover� sotto il diretto dominio di Ges� Cristo, la malvagit� non metter� mai pi� radici. (Isaia 11:1-5,*9) La terra sar� davvero un paradiso sotto tutti gli aspetti, a eterna lode del suo Creatore. Ciao Riccardo

  7. #157
    Opinionista L'avatar di andreric
    Data Registrazione
    26/04/14
    Messaggi
    883
    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Se � un posto nuovo come sostieni tu allora deve essere sostanzialmente spirituale. E qui ci vuole molta immaginazione.
    Caro Crep
    Se i risuscitati saranno miliardi, dove si metteranno?
    Secondo un calcolo per eccesso, il numero di coloro che sono vissuti sulla terra si aggira intorno ai 20.000.000.000 di persone. Come abbiamo visto, non tutti saranno risuscitati. Ma anche supponendo che lo fossero, ci sarebbe spazio in abbondanza. La superficie asciutta della terra � attualmente di 147.600.000 chilometri quadrati. Anche se met� d�essa fosse destinata ad altri scopi, avanzerebbero ancora circa 3.700 metri quadrati a testa, pi� che sufficienti dal punto di vista della produzione alimentare. Alla base dell�attuale penuria di viveri ci sono rivalit� politiche e l�avidit� commerciale, non l�incapacit� della terra a produrre a sufficienza.
    Ciao Riccardo

    Scusa Crep era indirizzata a il Gatto
    Ultima modifica di andreric; 01-01-2015 alle 07:57

  8. #158
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    16,814
    Poverino.

    Purtroppo piacerebbe credere che un tempo tutto era perfetto e tutti potevamo vivere felici ed in salute totale. Ma non � cos�.
    La biologia di questo mondo � tutto l'opposto e la morte e le malattie ne hanno sempre fatto parte.
    Gli equilibri ed i meccanismi biologici di ogni organismo non contemplano questa illusione di perfezione.

    Quanto al numero di abitanti, hai considerato la superficie abitabile. Vai tu a vivere in Antartide? Oppure in mezzo ad un deserto?
    E poi quello che saranno resuscitati non si riprodurranno?

    Io capisco che a voi fanatici religiosi bastino due discorsi facili e schematici e raccontarvi due favolette per essere felici e contenti, ma la realt� � diversa epure un tantino pi� complicata.

  9. #159
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    65,257
    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Se � un posto nuovo come sostieni tu allora deve essere sostanzialmente spirituale. E qui ci vuole molta immaginazione.
    Che cosa dice Ges� al Buon Ladrone in punto di morte?

    In quel tempo il popolo stava a vedere; i capi invece deridevano Ges� dicendo: �Ha salvato altri! Salvi se stesso, se � lui il Cristo di Dio, l'eletto�. Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: �Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!�. L'altro invece lo rimproverava dicendo: �Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena? E disse: �Ges�, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno�. Gli rispose: �In verit� io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso�.

    E in Paradiso risorgeremo totalmente, Crepuscolo e Andreric: Con l'Anima e col Corpo. Non solo spiritualmente
    amate i vostri nemici

  10. #160
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    65,257
    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Sai spiegare una buona volta perch� ha creato il pianeta Terra se la vera vita � un'altra?
    Che cacchio ci ha messi qui a fare?

    Caqpisco che c'� stato il peccato originale, ma dire che si andr� in un posto migliore dequalifica comunque quanto ha creato prima e di aver creato questa reaqlt�, peccato o non peccato.
    Qua, sulla Terra, siamo limitati dallo Spazio e dal Tempo, Laura. Dove tutto ha un inizio e una fine.
    Nell'Eternit�, vivremo per sempre con Dio. Assaporando in pienezza ci� che Ges� Cristo descrive nelle Beatitudini Evangeliche.
    Vivere dunque bene il tempo che ci � concesso quaggi� � la condizione sine qua non per accedere alla Felicit� senza fine del Regno di Dio: Pensa un po' te se � dequalificata, questa nostra esistenza.
    amate i vostri nemici

  11. #161
    Opinionista L'avatar di andreric
    Data Registrazione
    26/04/14
    Messaggi
    883
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Che cosa dice Ges� al Buon Ladrone in punto di morte?

    In quel tempo il popolo stava a vedere; i capi invece deridevano Ges� dicendo: �Ha salvato altri! Salvi se stesso, se � lui il Cristo di Dio, l'eletto�. Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: �Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!�. L'altro invece lo rimproverava dicendo: �Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena? E disse: �Ges�, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno�. Gli rispose: �In verit� io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso�.

    E in Paradiso risorgeremo totalmente, Crepuscolo e Andreric: Con l'Anima e col Corpo. Non solo spiritualmente
    Caro Cono
    Al malfattore che stava per essere giustiziato accanto a lui, Ges� promise: �Veramente ti dico oggi: Tu sarai con me in Paradiso� (Luca 23:43). Ges� non specific� dove sarebbe stato quel Paradiso. Voleva forse dire che il malfattore lo avrebbe seguito in cielo?
    Innanzitutto vediamo se quel malfattore aveva i requisiti per ricevere la vita in cielo. Gli esseri umani che hanno la speranza celeste sono stati battezzati sia in acqua che con lo spirito santo e sono perci� discepoli di Ges� generati dallo spirito (Giovanni 3:3,*5). Un altro requisito � che si conformino alle norme morali di Dio e manifestino qualit� come onest�, integrit� e compassione (1*Corinti 6:9-11). Devono anche rimanere leali a Dio e a Cristo sino alla fine della loro vita terrena (Luca 22:28-30; 2*Timoteo 2:12). Solo soddisfacendo questi requisiti possono dimostrarsi degni di essere risuscitati e in grado di assolvere le onerose responsabilit� che li attendono in cielo: collaborare con Cristo quali re e sacerdoti a favore dell�umanit� per mille anni (Rivelazione [Apocalisse] 20:6).
    Il malfattore accanto a Ges�, invece, era vissuto come un criminale e mor� da criminale (Luca 23:32, 39-41). Certo, mostr� un atteggiamento rispettoso dicendo a Ges�: �Ricordati di me quando sarai venuto nel tuo regno� (Luca 23:42). Comunque non era diventato un discepolo di Ges� battezzato e generato dallo spirito n� si era fatto la reputazione di persona onesta e fedele. � ragionevole pensare che Ges� gli promettesse di farlo regnare in cielo insieme ai suoi fedeli seguaci, che invece avevano dato prova della loro integrit�? (Romani 2:6,*7).
    Facciamo un esempio. Se un uomo vi chiedesse perdono per avervi rubato del denaro potreste anche decidere di non denunciarlo. Ma gli affidereste la vostra attivit� o la vostra famiglia? No, dareste queste responsabilit� solo a persone che godono della vostra completa fiducia. In modo analogo, coloro ai quali � offerta la speranza della vita in cielo devono dar prova della loro fedelt�, fornendo cos� la base per credere che quando regneranno sull�umanit� sosterranno le giuste norme di Dio (Rivelazione 2:10). Quel malfattore, per quanto sincero, non forn� tali prove.
    Ges� per� non disse forse al malfattore che sarebbe stato con lui in cielo proprio quel giorno? Non avrebbe potuto dirglielo, dal momento che nemmeno lui and� in cielo quel giorno. Secondo le Scritture, Ges� rimase �nel cuore della terra�, la tomba, per tre giorni (Matteo 12:40; Marco 10:34). E, anche dopo la sua risurrezione, passarono 40*giorni prima che ascendesse al cielo (Atti 1:3,*9). Pertanto quel giorno il malfattore non avrebbe potuto essere in cielo con Ges�.
    In quale Paradiso allora sarebbe andato il malfattore? Quando sar� risuscitato vivr� nel Paradiso sulla terra, sotto il dominio di Ges� (Atti 24:15; Rivelazione 21:3,*4). Ciao Riccardo

  12. #162
    Opinionista L'avatar di andreric
    Data Registrazione
    26/04/14
    Messaggi
    883
    Ma che dire della promessa che Ges� fece al criminale che mor� accanto a lui? Come molti ebrei dell�epoca, quell�uomo credeva che Dio avrebbe mandato un Messia il quale avrebbe istituito un regno e ridato pace e sicurezza alla nazione ebraica sulla terra. (Confronta 1*Re 4:20-25 con Luca 19:11; 24:21 e Atti 1:6). Per di pi� quel malfattore espresse fede che Ges� era proprio il Re scelto da Dio. In quel momento, per�, l�imminente morte di Ges� come condannato lo faceva sembrare improbabile. Per questo Ges� rassicur� il criminale premettendo alla Sua promessa le parole: �Veramente ti dico oggi: Tu sarai con me in Paradiso�. �*Luca 23:42,*43.
    Le traduzioni bibliche che inseriscono i due punti prima della parola �oggi� creano un problema a chi voglia capire le parole di Ges�. Quello stesso giorno Ges� non and� in nessun paradiso. Rimase inconscio nella morte per tre giorni finch� Dio non lo risuscit�. Anche dopo la sua risurrezione e ascensione al cielo, Ges� dovette aspettare alla destra del Padre finch� non arriv� il tempo stabilito perch� egli regnasse sul genere umano. (Ebrei 10:12,*13) Presto il Regno di Ges� recher� sollievo all�umanit� e trasformer� l�intera terra in un paradiso. (Luca 21:10, 11, 25-31) Allora egli manterr� la promessa fatta a quel criminale risuscitandolo sulla terra. E sar� con quell�uomo nel senso che provveder� a tutti i suoi bisogni, incluso quello di conformare la sua vita alle giuste leggi di Dio.
    Luca riferisce che un malfattore, messo a morte accanto a Ges� Cristo, pronunci� alcune parole in difesa di Ges� e gli chiese di ricordarsi di lui quando �sarebbe stato nel suo regno�. La risposta di Ges� fu: �Veramente ti dico oggi: Tu sarai con me in Paradiso�. (Lu 23:39-43) La punteggiatura indicata nella traduzione di queste parole dipende naturalmente dal senso che il traduttore attribuisce alle parole di Ges�, poich� nel testo greco originale manca la punteggiatura. La punteggiatura come la conosciamo noi non entr� nell�uso che verso il IX*secolo E.V. Anche se molte traduzioni hanno una virgola prima del termine �oggi�, dando cos� l�impressione che il malfattore sia andato in Paradiso quello stesso giorno, nel resto delle Scritture non c�� nulla che sostenga un�idea del genere. Ges� stesso mor� e rimase nella tomba fino al terzo giorno, quindi venne risuscitato come �primizia� della risurrezione. (At 10:40; 1Co 15:20; Col 1:18) Ascese al cielo 40*giorni dopo. �*Gv 20:17; At 1:1-3,*9.
    � dunque evidente che col termine �oggi� Ges� non intendeva indicare quando il malfattore sarebbe stato in Paradiso, ma piuttosto richiamare l�attenzione sul momento in cui veniva fatta la promessa e in cui il malfattore aveva manifestato una certa fede in Ges�. Quel giorno Ges� era stato rigettato e condannato dai massimi capi religiosi del suo stesso popolo e poi aveva ricevuto la sentenza di morte dall�autorit� romana. Era diventato oggetto di scherno e di disprezzo. Quindi il malfattore accanto a lui aveva manifestato una notevole qualit� e una lodevole inclinazione di cuore poich� non aveva seguito la corrente, ma aveva preso le parti di Ges� e dichiarato di credere nel suo Regno futuro. Riconoscendo che l�enfasi � giustamente posta sul tempo in cui fu fatta la promessa anzich� sul tempo in cui si sarebbe adempiuta, altre traduzioni, come quelle inglesi di Rotherham e di Lamsa, quelle tedesche di Reinhardt e di W.*Michaelis, e la versione siriaca curetoniana del V*secolo E.V. rendono il versetto in modo simile alla Traduzione del Nuovo Mondo sopra citata.
    In quanto all�identificazione del Paradiso di cui parlava Ges�, chiaramente esso non � sinonimo del celeste Regno di Cristo. Nelle prime ore di quel giorno la prospettiva di entrare in quel Regno celeste era stata offerta ai fedeli discepoli di Ges�, ma a patto che avessero �perseverato con lui nelle sue prove�, cosa che il malfattore non aveva fatto, essendo stato messo al palo accanto a Ges� unicamente per le sue azioni criminali. (Lu 22:28-30; 23:40,*41) Il malfattore non era certo �nato d�acqua e di spirito�, requisito indispensabile per entrare nel Regno dei cieli. (Gv 3:3-6) E non era neanche uno dei �vincitori� che, come afferm� il glorificato Cristo Ges�, sarebbero stati con lui sul suo trono celeste e avrebbero preso parte alla �prima risurrezione�. �*Ri 3:11, 12,*21; 12:10,*11; 14:1-4; 20:4-6.
    Alcune opere di consultazione avanzano l�ipotesi che Ges� stesse parlando di un luogo paradisiaco nell�Ades o Sceol, un compartimento o settore riservato a quelli approvati da Dio. Si sostiene che a quel tempo i rabbini ebrei insegnavano l�esistenza di un simile paradiso per i morti in attesa di risurrezione. Riguardo agli insegnamenti rabbinici un dizionario biblico dice: �La teologia rabbinica, cos� come ci � pervenuta, contiene un incredibile guazzabuglio di idee su questi argomenti, e per molte di esse � difficile determinare a quale periodo risalgono. .?.?. Prendendo gli scritti cos� come sono, potrebbe sembrare che per alcuni il paradiso fosse sulla terra stessa, per altri in una parte dello Sceol, per altri ancora n� sulla terra n� sotto terra, ma in cielo .?.?. Ma c�� qualche dubbio, almeno per quanto riguarda certi aspetti. Questi vari concetti si riscontrano effettivamente nel tardo giudaismo. Compaiono con maggior precisione e dovizia di particolari nel giudaismo cabalistico medievale .?.?. Ma � incerto quanto possano essere antiche queste opinioni. Almeno la teologia ebraica pi� antica .?.?. sembra lasciare poco o nessuno spazio all�idea di un Paradiso intermedio. Parla di una Gehinnom per i malvagi, e di un Gan Eden, o giardino di Eden, per i giusti. � dubbio se vada oltre questi concetti e affermi l�esistenza di un Paradiso nello Sceol�. �*A Dictionary of the Bible, a cura di J.*Hastings, 1905, vol.*III, pp. 669, 670.
    Anche se i capi religiosi ebrei avessero insegnato una cosa del genere, sarebbe del tutto irragionevole credere che Ges� diffondesse un simile concetto, vista la sua condanna delle loro tradizioni religiose non bibliche. (Mt 15:3-9) � probabile che l�unico paradiso ben noto al malfattore ebreo a cui Ges� parl� fosse il Paradiso terrestre descritto nel primo libro delle Scritture Ebraiche, il Paradiso di Eden. Stando cos� le cose, la promessa di Ges� avrebbe ragionevolmente additato il ristabilimento di quella condizione paradisiaca terrena. La sua promessa al malfattore avrebbe quindi dato a quell�ingiusto una sicura speranza di risurrezione con l�opportunit� di ottenere la vita in quel Paradiso restaurato. �*Cfr. At 24:15; Ri 20:12,*13; 21:1-5; Mt 6:10. Ciao Riccardo

  13. #163
    Opinionista L'avatar di Vega
    Data Registrazione
    04/05/05
    Messaggi
    16,814
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Qua, sulla Terra, siamo limitati dallo Spazio e dal Tempo, Laura. Dove tutto ha un inizio e una fine.
    Nell'Eternit�, vivremo per sempre con Dio. Assaporando in pienezza ci� che Ges� Cristo descrive nelle Beatitudini Evangeliche.
    Vivere dunque bene il tempo che ci � concesso quaggi� � la condizione sine qua non per accedere alla Felicit� senza fine del Regno di Dio: Pensa un po' te se � dequalificata, questa nostra esistenza.
    Scusa �, ma se ha voluto fare questo pianeta per farci vivere un motivo ci sar� stato e non sar� stato certo quello di farci andare nell'aldil� visto che si tira fuori pure la questione immortalit�.
    C'� stato il peccato originale ok, ma perch� non risistemare questo pianeta invece di parlare di paradiso ultraterreno?
    Capisci che dire che la vita vera � un'altra dequalifica per forza questa creazione, pure in assenza di peccato, e quindi fa a anche venire il dubbio sul perch� abbia voluto creare la realt� materiale e ci abbia voluti collocare qui e non direttamente in una dimensione spirituale.
    Capisci che ci sono come al solito delle belle contraddizioni?

  14. #164
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    65,257
    Prova a pensare alle due sponde di un fiume, Laurina: Fra il niente (nostra condizione prima di nascere) e l'Eternit� (nostra condizione oltre la Morte) c'� un Ponte. E tale Ponte rappresenta la Vita di quaggi�.....
    Vedi bene dunque, quale ne � l'importanza.
    amate i vostri nemici

  15. #165
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    65,257
    Citazione Originariamente Scritto da andreric Visualizza Messaggio
    Caro Cono
    Al malfattore che stava per essere giustiziato accanto a lui, Ges� promise: �Veramente ti dico oggi: Tu sarai con me in Paradiso� (Luca 23:43). Ges� non specific� dove sarebbe stato quel Paradiso. Voleva forse dire che il malfattore lo avrebbe seguito in cielo?
    Innanzitutto vediamo se quel malfattore aveva i requisiti per ricevere la vita in cielo. Gli esseri umani che hanno la speranza celeste sono stati battezzati sia in acqua che con lo spirito santo e sono perci� discepoli di Ges� generati dallo spirito (Giovanni 3:3,*5). Un altro requisito � che si conformino alle norme morali di Dio e manifestino qualit� come onest�, integrit� e compassione (1*Corinti 6:9-11). Devono anche rimanere leali a Dio e a Cristo sino alla fine della loro vita terrena (Luca 22:28-30; 2*Timoteo 2:12). Solo soddisfacendo questi requisiti possono dimostrarsi degni di essere risuscitati e in grado di assolvere le onerose responsabilit� che li attendono in cielo: collaborare con Cristo quali re e sacerdoti a favore dell�umanit� per mille anni (Rivelazione [Apocalisse] 20:6).
    Il malfattore accanto a Ges�, invece, era vissuto come un criminale e mor� da criminale (Luca 23:32, 39-41). Certo, mostr� un atteggiamento rispettoso dicendo a Ges�: �Ricordati di me quando sarai venuto nel tuo regno� (Luca 23:42). Comunque non era diventato un discepolo di Ges� battezzato e generato dallo spirito n� si era fatto la reputazione di persona onesta e fedele. � ragionevole pensare che Ges� gli promettesse di farlo regnare in cielo insieme ai suoi fedeli seguaci, che invece avevano dato prova della loro integrit�? (Romani 2:6,*7).
    Facciamo un esempio. Se un uomo vi chiedesse perdono per avervi rubato del denaro potreste anche decidere di non denunciarlo. Ma gli affidereste la vostra attivit� o la vostra famiglia? No, dareste queste responsabilit� solo a persone che godono della vostra completa fiducia. In modo analogo, coloro ai quali � offerta la speranza della vita in cielo devono dar prova della loro fedelt�, fornendo cos� la base per credere che quando regneranno sull�umanit� sosterranno le giuste norme di Dio (Rivelazione 2:10). Quel malfattore, per quanto sincero, non forn� tali prove.
    Ges� per� non disse forse al malfattore che sarebbe stato con lui in cielo proprio quel giorno? Non avrebbe potuto dirglielo, dal momento che nemmeno lui and� in cielo quel giorno. Secondo le Scritture, Ges� rimase �nel cuore della terra�, la tomba, per tre giorni (Matteo 12:40; Marco 10:34). E, anche dopo la sua risurrezione, passarono 40*giorni prima che ascendesse al cielo (Atti 1:3,*9). Pertanto quel giorno il malfattore non avrebbe potuto essere in cielo con Ges�.
    In quale Paradiso allora sarebbe andato il malfattore? Quando sar� risuscitato vivr� nel Paradiso sulla terra, sotto il dominio di Ges� (Atti 24:15; Rivelazione 21:3,*4). Ciao Riccardo
    Ma lo sai che sei davvero divertente? Se Ges� parla di un Regno Celeste (al ladrone come a Pilato, ai Suoi discepoli come alla Maddalena, insegnando il Padre Nostro e spiegando la Parabola della zizzania) come fai ad arrampicarti sullo specchio di un mero regno terrestre? Riccardo Riccardo.....
    amate i vostri nemici

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BB � Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] � Attivato
  • Il codice [VIDEO] � Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato