Non e vero, difficilissimo in genere percepirlo e ancor di piu' gestirlo.
Ma dovrebbe essere un alter esgo in grado di separarsi e vivere di vita propria.
A me e' capitato una sola volta per brevissimo tempo.
Poi, si, c'e' la soria delle anime del dopo morti, ma anche storie piu' terrene di ubiquita' dei vivi.
Quanto reali difficile dirlo, alla fine una realta' vituale molto spinta che, tra l'altro, si sta realizzando con le tute sensoriali per ora.