La fede religiosa non deve dimostrare niente altrimenti non sarebbe fede ma certezza, come la scienza deve continuamente dimostrare quello che era una teoria e che tramite la ricerca si consolida e gli scienziati ricercatori sono consapevoli che tutto quello che viene scoperto � una verit� transitoria. Poi st� alle persone essere coerenti o meno in quello che credano. Quello che � sicuro e certo � molto pi� difficoltoso essere atei che credenti, per credenti intendo non il classico tradizionalista ma colui che crede e agisce in base ai precetti del Vangelo,e l'ateo non si deve atteggiare da meno perch� per essere atei la ricerca sia spirituale sia materialistica deve essere permanente e non dire non esiste niente tanto per dire perch� non abbiamo dati sufficienti a suffragare tale certezza. Non per niente dal pensiero di Talete fino ad arrivare ai nostri giorni questa problematica spirituale e materialistica persiste. Per� suppongo paradossalmente che esistano alcune persone che credono solo all'esistenzialimo materialistico e quando non sono pi� autosufficienti si suicidano con la convinzione di sapere che dopo c'� il nulla e accettano il dato di fatto.