La societ� neolitica � quella, ma non vederla come vestigia del passato, nelle regioni remote dove l'ubanizzazione non ha attecchito (le foreste equatoriali, il polo nord, il cuore dell'Africa) esiste e propera ancora oggi. Un possibile scenario futuro sarebbe quello, non dimentichiamoci che le domus romane sono state usate alla stregua di caverne dopo la caduta dell'impero. (ora per� ci stiamo andando OT)
Per tornare IT, nelle societ� tribali l'accettazione del diverso esisteva, non saprei dire quanto fosse la regola, ma chi ha visto il film Piccolo Grande Uomo sa che tra gli indiani americani della trib� dei Cheyenne, l'omosessualit� era accettata, anzi persino rispettata come un dono delle divinita, il personaggio Gatto Nascosto che fin da piccolo non � interessato alla caccia e alla guerra non viene forzato in tal senso e se vuole restare al villaggio a fare le cose che fanno le donne pu�... quando poi lo si reincontra nel film ed � evidente che � omosessuale � un personaggio che e in qualche modo entrato a pieno titolo in una casta importante nella trib�: chi � toccato dagli Dei e uno stregone, e lo stregone � qualcosa di parallelo, non sottoponibile al capo, che normalmente � un guerriero. Non so come sia vista l'omosessualita tra gli aborigeni australiani o in Africa, probabilmente non � ben vista tra gli esquimesi, dove il problema della diversificazione biologica con il rimescolamento dei geni � cos� fondamentale che all'ospite straniero � concesso il diritto di accoppiarsi con tutte le donne (e qui qualcuno star� gi� decidendo la meta delle prossime vacanze).







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