Due per mille, gli italiani snobbano i partiti: solo 325mila euro alla politica
Su quasi 41 milioni di contribuenti, il Tesoro ha censito 16.518 scelte valide nelle dichiarazioni dei redditi 2014. Il Pd stacca nettamente gli altri partiti, ma incassa solo 199mila euro su 325mila totali. Seconda la Lega, poi Forza Italia e Sel. A Scelta Civica i voti di maggior peso economico: 45 euro a testa. Otto per mille: alla Chiesa Cattolica oltre 1 miliardo.
Duecentomila euro al Partito Democratico, 28.140 alla Lega Nord, 24.712 al Movimento Politico Forza Italia. E' questo il podio dei contributi girati ai partiti dai contribuenti italiani, attraverso la scelta del 2 per mille. A partire dal 2014, con riferimento ai redditi dell'anno precedente, ciascun contribuente sceglie se destinare il due per mille della propria imposta sul reddito Irpef al finanziamento di un partito politico, quando compila la dichiarazione. Ebbene, i politici hanno di che riflettere se � vero che su 40 milioni e 989 mila contribuenti potenziali, il Tesoro ha censito soltanto 16.518 scelte valide. La base imponibile da cui attingere i fondi ha superato di poco i 162 milioni di euro, per un'erogazione complessiva di soli 325.711 euro. L'abbinamento della compilazione della dichiarazione dei redditi alla richiesta di finanziamento della politica - verrebbe da dire - � quantomeno infelice (per i partiti). Volendo ridefinire la classica 'vittoria dell'astensionismo' che emerge sempre pi� dalle urne, si pu� dire che in questo caso il tasso di partecipazione all'erogazione dei contributi � allo 0,04% e quindi il partito del 'non assegno i soldi' arriva alla quasi totalit� degli elettori/contribuenti.
La Partiti Spa sull'orlo del fallimento
Ecco di seguito la ripartizione:
http://www.repubblica.it/economia/20...iti-118781748/
E mo come la mettono?