Inizio una nuova rubrica in questo thread : Che fine hanno fatto alcuni attori, attrici o comunque personaggi dello spettacolo anche se solo alla ribalta e sotto i riflettori della TV.
FRANCO FABRIZI
Franco Fabrizi (Cortemaggiore, 15 febbraio 1916 � Cortemaggiore, 18 ottobre 1995) ha interpretato per anni il ruolo del rubacuori di provincia nel nostro cinema.
Figlio di un barbiere e di una cassiera di cinema, esord� come attore di prosa e di rivista, interpretando un capo indiano nel fotoromanzo Arizona Kid, sul periodico Avventuroso Film. Dopo qualche esperienza cinematografica minore, ottenne la sua prima parte di un certo rilievo in Cronaca di un amore (1950), il primo lungometraggio di Michelangelo Antonioni, cui fece seguito Fausto, che insidia la moglie di Michele, suo datore di lavoro, ne "I vitelloni" di Fellini.
Fabrizi era un attore di bella presenza, una sorta di Cary Grant all'italiana, ma sul grande schermo non ebbe mai l'occasione di interpretare ruoli da primattore salvatore di eroine o smascheratore di intrighi internazionali, perch� anche nei film successivi, nei quali pure ricopr� ruoli principali e di co-protagonista, rimase sempre legato al clich� dello sbruffone un po' vigliacco.
Era solo omonimo di Aldo e di Valeria Fabrizi, anch'essi attori.
E' stato comunque interprete dei grandi film di Fellini, simbolo dei playboy di provincia. Il marchio del farfallone egoista lo accompagno' per tutta la carriera Amava spider, donne e dolce vita. Un amore infelice per la Pampanini E aveva il vezzo di calarsi l' eta'
Muore nel 1995 per un tumore.