Dipende dall'uomo e dalla donna in questione. Per una donna � molto pi� semplice essere bella ed ha una cultura della bellezza antica, mentre per la cura per l'estetica maschile � qualcosa di nuovo e in fase di esplorazione.
Certo se confronti la donna media con l'uomo medio, la donna � pi� profumata e curata dell'uomo. C'� anche da dire che le mansioni fisiche della donna sono rimaste invariate, anzi. Ovvero la donna lavora in casa e fuori casa e sgambetta tutto il giorno. Se non si mangia il mondo, diciamo che le basta essere magra e tonica per essere aggraziata e bella. L'uomo invece non usa pi� tanto il corpo, non a caso vanno di moda le palestre.
Ma se torniamo indietro nel tempo, dove l'uomo cacciava e combatteva, l'icona del fisico statuario del guerriero � onnipresente.
Allora l'uomo diventa con la sua fisicit� simbolo di potenza, di perfezione nella sua efficienza fisica. Vedi le statue greche. Vedi i guerrieri romani.
Un uomo nel suo massimo sviluppo fisico, nella sua massima e naturale virilit� e muscolarit�, � anch'esso "nobile" e aggraziato, solo che lo � in modo maschile.
E' integro e centrato. Fiero. Di contro la donna � contorta e fragile.
Dunque nella figura retorica possiamo vedere pro e contro.
Per esempio una donna come � nell'immaginario comune, si siede in modo tutto ambiguo e contorto e in questa sua fisicit� che esprime la sua emotivit� e creativit�, � la sua bellezza.
La bellezza dell'uomo � antitesica a quella della donna. L'uomo � centrato, una quercia, possente. Coerente nella sua fisicit�. E' piantato e non c'� contorsione, ma piuttosto efficienza nel suo modo di essere e stare.
Dunque la tua teoria dell'uomo con i piedi puzzolenti con la panza e il maglioncino di peli sudati confrontato con la donna seducente e contorta e profumata, non regge. Perch� stai confrontando il peggio dell'uomo con il meglio della donna.