Non so cosa capisca tu da laico e da ateo. Io muovo sempre dall'analisi della Realt� (la crisi della Coppia e della Famiglia, il disorientamento dei Figli...) e da ci� che Dio ci indica nella Parola Rivelata. Mi ritrovo dunque in ci� che afferma la Genesi all'inizio della Creazione umana, San Paolo ("Siate sottomessi l'un l'altro come nel Signore") il Magistero della Chiesa, il libro della Costanza Miriano e quello di Claudio Ris�.
L'Occidente contemporaneo � definito dalle scienze sociali "una societ� senza padri". Alcuni vi vedono la fine, positiva, di ogni "patriarcato"; altri, come l'autore, notano con preoccupazione il vuoto lasciato dall'assenza paterna. Per Claudio Ris�, psicoanalista di formazione junghiana e docente di scienze politiche e sociali, il padre � la figura psicologica che collega la biografia individuale al piano trascendente e consente cos� l'integrazione del dolore e della perdita attraverso l'insegnamento esemplare del suo senso. La "societ� senza padri" appare, quindi, come un mondo che ha smarrito il senso religioso e, con esso, la capacit� di dare significato alle prove della vita, cui l'individuo reagisce infantilmente attraverso il rifiuto e la negazione o con la depressione. Il libro entra nel vivo della cronaca di oggi mostrando come l'assenza paterna non nasca da fumosi processi psico-sociologici, ma dalla diffusione di separazioni e divorzi, che si concludono quasi sempre con l'espulsione dei padri da casa e con la rottura (o il grave indebolimento) del loro rapporto con i figli.
http://www.ibs.it/code/9788821548437...cettabile.html
amate i vostri nemici
Non � ripetendo instancabilmente il concetto che hai ragione e che spieghi meglio il perch�.
Tu vuoi venire a vendere questa formula di vita come se stessi applicando una formula di matematica o le istruzione per il montaggio di un attrezzo. Ma qui non si tratta di applicare una procedura e basta. E ti invito a riflettere anche su questo e su di te, che il tuo credere ed appoggiarti a questo tipo di idee, nasconde altro, non � solo il seguire le istruzioni che ti vengono fornite per arrivare al risultato.
A parte che qui nessuno ha spogliato nessuno Gli uomini e le donne sono cambiati, entrambi. Se gli uomini di oggi sono inconsistenti come padri (a parte che non � vero, sono padri migliori oggi che venti, trent'anni fa) perch� dovrebbe essere colpa della donna ? Adesso i ruoli, anche quelli genitoriali, sono intercambiabili: spesso vedo madri severissime e padri chiocce, che problema c'� ? Dove sta scritto che ad un sesso deve corrispondere un determinato ruolo ? Per non parlare - ORRORE - della possibilit� che i ruoli genitoriali siano svolti da due soggetti dello stesso sesso.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Vedi, stai di nuovo facendo pendere la bilancia dal lato maschile. Prova a riflettere sul perch� ogni volta che si parla di ruoli uomo-donna tu spendi pi� discorsi a sfavore delle donne e poco verso l'altro lato della medaglia.
prendo atto che continui disonestamente - perch� t'ho bell'e detto pi� volte che non lo sono, spiegandoti anche il perch� - a darmi dell'ateo
io capisco ci� che sono in grado di capire in base alle mie conoscenze e alla mia capacit� critica, che non dipendono dalle mie personali idee;
forse tu ti ritieni particolarmente bene informato, e allora aneliamo tutti di apprendere dalla tua superiore cognizione;
ho letto praticamente tutto di Ris�; sono opinioni; rispettabili, ma pur sempre opinioni, non verit�".Io muovo sempre dall'analisi della Realt� (la crisi della Coppia e della Famiglia, il disorientamento dei Figli...) e da ci� che Dio ci indica nella Parola Rivelata. Mi ritrovo dunque in ci� che afferma la Genesi all'inizio della Creazione umana, San Paolo ("Siate sottomessi l'un l'altro come nel Signore") il Magistero della Chiesa, il libro della Costanza Miriano e quello di Claudio Ris�.
L'Occidente contemporaneo � definito dalle scienze sociali "una societ� senza padri". Alcuni vi vedono la fine, positiva, di ogni "patriarcato"; altri, come l'autore, notano con preoccupazione il vuoto lasciato dall'assenza paterna. Per Claudio Ris�, psicoanalista di formazione junghiana e docente di scienze politiche e sociali, il padre � la figura psicologica che collega la biografia individuale al piano trascendente e consente cos� l'integrazione del dolore e della perdita attraverso l'insegnamento esemplare del suo senso. La "societ� senza padri" appare, quindi, come un mondo che ha smarrito il senso religioso e, con esso, la capacit� di dare significato alle prove della vita, cui l'individuo reagisce infantilmente attraverso il rifiuto e la negazione o con la depressione. Il libro entra nel vivo della cronaca di oggi mostrando come l'assenza paterna non nasca da fumosi processi psico-sociologici, ma dalla diffusione di separazioni e divorzi, che si concludono quasi sempre con l'espulsione dei padri da casa e con la rottura (o il grave indebolimento) del loro rapporto con i figli.
http://www.ibs.it/code/9788821548437...cettabile.html
c'� del lardo in Garfagnana
soprattutto, se si salta al ruolo genitoriale si aggira la questione antecedente a tutto, a prescindere da eventuali figli; e cio� quella dei ruoli di uomo e donna nella loro relazione reciproca;
lo slittamento concettuale nel fraintendere il marito - un ruolo relativo al rapporto con un altro soggetto adulto - e padre, che implica un'autorit� - sui figli - trasferisce quest'ultima de relato nei confronti della moglie;
aaah, quanto so furbi con le parole; ma lo dimonio non facet li coperchi, et sempre li inganni furono disvelati e Satana tornato allo suo inferno
c'� del lardo in Garfagnana
Ma questi partono da un modello arcaico dove una certa organizzazione poteva essere funzionale alla sopravvivenza.
Se di quel modello legato al contesto ne fanno un pilastro portante del loro credere, sempre ribadito, va da se che l'allora vale pure ora cercando di mette pezze per supportarlo.
Ci sta chi ha fermato il tempo sociale, come i mormoni mi pare.
Li lasci campare nei loro villaggi e ne ignori approvazioni e minacce di dannazione.
Il guaio e' semmai per chi intrappolato vuol fuggire, ma per chi e' fuori basta ignorarli.
Gli uomini rosicano perch� noi abbiamo il "superpotere" del multitasking!!!
Una "rivoluzione" direi avvenuta nella II guerra dove le donne entrarono in tutti i ruoli della produzioni a sostituire i maschietti, dando vita ad un esperimento sociale di successo dal quale era difficiletto retrocedere.
E percepire un reddito, specialmente se congruo, trascina conseguenze non potendo da ruoli direzionali passare in modo indolore a incombenze di manovalanza donnesca, non lo accetta nessuno il sotto mansionamento.
Per altro verso questa trasformazione ha richiesto all'economia pressoche' il doppio dei posti lavoro, una economia che non sempre e' all'altezza dell'offerta e molte situazioni si sono squilibrate facendosi il grosso delle unioni fra condizioni simili.
Dici bene Barbara�.Orrore e Abominio!
Per il resto ti ripeto che i credenti partono dal concetto di COMPLEMENTAREITA�. E che alla Donna � data la Missione (importantissima! decisiva!!!) di coadiuvare l�Uomo nella guida della Famiglia. Coadiuvare. Non sostituire.
Inoltre (e sempre come credenti) sappiamo che quando il Maligno vuol distruggere la Societ� umana e la Famiglia, sempre per prima cosa attaccher�, sedurr� e inganner� la Donna. Cosa che sta accadendo, in modo chiaro, anche ai giorni nostri.
amate i vostri nemici
Solo una tua chiave di lettura? O ripeti a pappagallo una serie di informazioni, o sotto sotto l'avallo di queste idee retrograde e stereotipate nasconde altro. L'impressione che viene fuori da questi dicorsi � di paura di essere surclassati e spodestati. Quando invece si dovrebbe cercare di condividere, collaborare, di riconoscere le capacit� proprie ed altrui e non mettersi a fare ancora queste divisioni "bambinesche" e superate.