-
A MIO PADRE
Poi le cose si confondono
e non vedi dentro te
le illusioni non si avverano
e non ti chiedi pi� perch�
mentre i giorni tuoi che passano
non li conti quasi pi�
mentre i giorni che ti aspettano
non sai cosa farne pi�
e i capelli poi s'imbiancano
e non sembri neanche tu
e le forze ti abbandonano
non combatti neanche pi�
e i tuoi figli che ti accusano
senza chiedersi perch�
mentre i loro sogni volano
vanno in alto ma senza di te
e li vedi mentre scappano
e raggiungerli non puoi
e li senti che combattono
e lo fanno anche per te
loro adesso non capiscono
ch'eri giovane anche tu
che le cose che ora chiedono
gliele hai preparate tu
non ti devi ancora arrendere
c'� bisogno anche di t�
perch� gli anni tuoi che passano
non ritorneranno pi�
perch� gli anni che ti restano
non ti basteranno pi�
non ti basteranno pi�
RICCARDO COCCIANTE
-
IL MARE D'INVERNO
Il mare d'inverno
� solo un film in bianco e nerovisto alla tv
E verso l'interno
Qualche nuvola dal cileco
Che si butta gi�
Sabbia bagnata
Una lettera che
Il vento sta portando via
Punti invisibili
Rincorsi dai cani
Stanche parabole di vecchi gabbiani
E io che rimango qui sola
A cercare un caff�
Il mare d'inverno
� un concetto che il pensiero non considera
� poco moderno
� qualcosa che nessuno mai desidera
Alberghi chiusi
Manifesti gi� sbiaditi di pubblicit�
Macchine tracciano solchi su strade
Dove la pioggia
D'estate non cade
E io che non riesco
Nemmeno a parlare con me
Mare mare
Qui non viene mai nessuno
A trascinarmi via
Mare mare
Qui non viene mai nessuno
A farci compagnia
Mare mare
Non ti posso guardare cos�
Perch� questo vento
Agita anche me
Questo vento agita anche me...
Passer� il freddo
E la spiaggia lentamente
Si colorer�
La radio e I giornali
E una musica banale si diffonder�
Nuove avventure
Discoteche illuminate
Piene di bugie
Ma verso sera uno strano concerto
E un ombrellone che rimane aperto
Mi tuffo perplessa
Ai momenti vissuti di gi�
Mare mare
Qui non viene mai nessuno
A trascinarmi via
Mare mare
Qui non viene mai nessuno
A farci compagnia
Mare mare
Non ti posso guardare cos�
Perch� questo vento
Agita anche me
Questo vento agita anche me
Mare mare,
Qui non viene mai nessuno a trascinarmi via
Mare mare...
L. BERTE'
-
TRASLOCANDO
Lucy "la fredda" stava zitta
Seduta sulle scale
E i ragazzi del trasloco per fare in fretta
La trattavano male
"E di nuovo cambio casa" cantava dalla radio
La voce di un amico mio
Oh, come ti capisco ma chi cambia qualche cosa
Qui sono io
E i miei amori uscivano dai cassetti
E dalle scatole di latta
Qualcuno in macchina, altri ancora solo in maglietta
E correvano via gi� per quelle scale, via
Ognuno solo e a bordo della sua fotografia
Traslocando
Lucy "la sconveniente" non mi aiutava
Davanti allo specchio si studiava
La curva delle anche, quelle cellele stanche
Quel suo appetito da uomo certo cos� strano
Non fosse stato in linea con le rughe
Della sua mano
E i ragazzi del trasloco avevano fatto in fretta
A stanare i miei amori dasi cassetti
E dalle scatole di latta
Qualcuno in macchina, altri ancora solo inb maglietta
I miei amori via
Gi� per le scale, via
Ognuno stretto ancora alla sua fotografia
Traslocando.
L. BERTE'
-
Opinionista
So close no matter how far
Couldn't be much more from the heart
Forever trusting who we are
And nothing else matters
Never opened myself this way
Life is ours, we live it our way
All these words I don't just say
And nothing else matters
Trust I seek and I find in you
Every day for us something new
Open mind for a different view
And nothing else matters
Never cared for what they do
Never cared for what they know
But I know
So close no matter how far
It couldn't be much more from the heart
Forever trusting who we are
And nothing else matters
Never cared for what they do
Never cared for what they know
But I know
I never opened myself this way
Life is ours, we live it our way
All these words I don't just say
And nothing else matters
Trust I seek and I find in you
Every day for us something new
Open mind for a different view
And nothing else matters
Never cared for what they say
Never cared for games they play
Never cared for what they do
Never cared for what they know
And I know
So close no matter how far
Couldn't be much more from the heart
Forever trusting who we are
No, nothing else matters
Cos� vicini, non importa quanto lontani
Non si potrebbe chiedere di pi� al cuore
Crediamo in ci� che siamo
E non importa nient'altro
Non mi ero mai aperto cos�
La vita � nostra, la viviamo a nostro modo
Tutte queste parole che non dico.
E non importa nient'altro
Cerco la fiducia e la trovo in te
Ogni giorno � per noi qualcosa di nuovo
Apri la mente a diverse prospettive
E non importa nient'altro
Non m'� mai interessato quel che fanno,
Non m'� mai interessato quello che dicono,
ma io lo so
Cos� vicini, non importa quanto lontani
Non si potrebbe chiedere di pi� al cuore
Crediamo in ci� che siamo
E non importa nient'altro
Non m'� mai interessato quel che fanno,
Non m'� mai interessato quello che dicono,
ma io lo so
Non mi ero mai aperto cos�
La vita � nostra, la viviamo a nostro modo
Tutte queste parole che non dico.
E non importa nient'altro
Cerco la fiducia e la trovo in te
Ogni giorno � per noi qualcosa di nuovo
Apri la mente a diverse prospettive
E non importa nient'altro
Non m'� mai interessato quel che dicono,
Non mi sono mai interessati i loro giochi,
Non m'� mai interessato quel che fanno,
Non m'� mai interessato di quello che sanno,
E io lo so
Cos� vicini, non importa quanto lontani
Non si potrebbe chiedere di pi� al cuore
Crediamo in ci� che siamo
No, non importa nient'altro
NOTHING ELSE MATTERS - METALLICA
-
PRIMA DI PARLARE
Puntami la tua colpa e il tuo rancore
dimmi che non mi perdonerai
strappa le mie ali di cartone
urla che tu non mi hai amato mai
S� ma stringimi prima di parlare
devi stringermi prima di parlare
La bellezza � il frutto di un dolore
che nessuno mai ci spiegher�
dormono nei libri le parole
tutto il resto va o si dimentica
E tu stringimi prima di parlare
Devi stringermi e farmi scomparire
devi stringermi
stringimi
Fammi sentire che siamo sul bordo del mondo
(fammi sentire che sotto la terra non c'�)
fammi provare che questo � pi� forte di me
di te di me di te
Siamo un bacio in mezzo all'esplosione
anche il cielo pesa la met�
E tu stringimi prima di parlare
(fino a quanto puoi respirare)
devi stringermi prima di parlare
(se mi guardi sai la verit�)
Stringimi prima di parlare
devi stringermi prima di parlare
NEK
-
Se stiamo insieme
Riccardo Cocciante
Ma quante storie ho gi� vissuto nella vita
e quante programmate chi lo s�
sognando ad occhi aperti
storie di fiumi di grandi praterie senza confini
storie di deserti
E quante volte ho visto dalla prua di una barca
tra spruzzi e vento, l'immensit� del mare
spandersi dentro e come una carezza calda
illuminarmi il cuore
E poi la neve bianca gli alberi gli abeti
l'abbraccio del silenzio
calmarmi in tutti i sensi
sentirsi solo e vivo tra le montagne grandi
e i grandi spazi immensi
E poi tornare qui, riprendere la vita
dei giorni uguali ai giorni
discutere con te
tagliarmi con il ghiaccio dei quotidiani inverni
No non lo posso accettare
Non e' la vita che avrei voluto mai desiderato vivere
Non e' quel sogno che sognavamo insieme fa piangere
Eppure io non credo questa sia l'unica via per noi
Se stiamo insieme ci sar� un perch�
e vorrei riscoprirlo stasera
se stiamo insieme qualche cosa c'e'
che ci unisce ancora stasera
Mi manchi sai, mi manchi sai....aaii....
E poi tornare qui riprendere la vita
che sembra senza vita
discutere con te e consumar cos�
i pochi istanti eterni
No non lo posso accettare
che vita e' restare qui a logorarmi in discussioni sterili
giocar con te a farsi del male il giorno
di notte poi rinchiudersi
Eppure io non credo questa sia l'unica via per noi
Se stiamo insieme ci sar� un perch�
e vorrei riscoprirlo stasera
Se stiamo insieme qualche cosa c'e'
che ci unisce ancora stasera
Mi manchi sai, Mi manchi sai........aaii..aaii....
-
GRAZIE A TUTTI
Ma chi l'avrebbe detto mai,
com'� volato il tempo,
la vita forse va cosi'
ti affianca e ti sorpassa
e tu che tiri dritto,
ti sembra sempre di andar piano
invece insegui la tua storia
e sei arrivato fino a qui,
ma chi l'avrebbe detto mai.
Grazie a tutti,
con il cuore, a tutti quanti,
a chi mi vuole bene,
a chi mi ha insegnato a guardare avanti
ed anche a chi mi ha fatto male,
mi � servito per capire,
grazie a chi mi ha detto no,
ad un sorriso sconosciuto,
ad una donna, ad un amico
e a quella porta chiusa in faccia,
a chi non mi ha tradito quella volta.
E' una questione d' ironia,
se vuoi sdrammatizzare
e quando pensi di sapere
hai ancora da imparare,
se corri arrivi pi� veloce
ma forse perdi delle cose
e quando credi sia finita
un'occasione nuova avrai,
ma chi l'avrebbe detto mai.
Grazie a tutti,
con il cuore, a tutti quanti,
a chi mi vuole bene,
a chi mi ha insegnato ad andare avanti
ed anche a chi mi ha fatto male,
mi � servito ad imparare,
grazie a chi mi ha detto no,
al sorriso di un bambino,
a una donna, alla mia sposa.
Grazie a tutti,
che date vita alla mia vita,
in questa favola infinita,
che mi ha insegnato a guardare avanti
anche se ferito al cuore,
mi � servito per capire,
grazie a chi mi ha detto no,
alle sfide, alle salite
ed alle mani di mio padre
e a quella porta chiusa in faccia,
a chi non mi ha tradito quella volta
Per quanto ho dato e quanto ho avuto,
per quanto ho riso, pianto, sperato,
per ogni giorno che ho ricominciato,
per ogni istante regalato, voglio dire:
grazie a tutti!
GIANNI MORANDI
-
LA VITA E' ADESSO
La vita adesso
Nel vecchio albergo della terra
E ognuno in una stanza
E in una storia
Di mattini pi� leggeri
E cieli smarginati di speranza
E di silenzi da ascoltare
E ti sorprenderai a cantare
Ma non sai perch�...
La vita adesso
Nei pomeriggi appena freschi
Che ti viene sonno
E le campane girano le nuvole
...
E piove sui capelli
E sopra i tavolini dei caff all'aperto
...
E ti domandi incerto chi sei tu...
...
Sei tu...
sei tu...
sei tu...
Sei tu che spingi avanti il cuore
Ed il lavoro duro
Di essere uomo e non sapere
Cosa sar� il futuro...
Sei tu nel tempo che ci fa pi� grandi
E soli in mezzo al mondo
Con l'ansia di cercare insieme
Un bene pi� profondo...
E un altro che ti dia respiro
E che si curvi verso te
Con un'attesa di volersi di pi�
Senza capir cos'�...
E tu che mi ricambi gli occhi
In questo istante immenso
Sopra il rumore della gente
Dimmi se questo ha un senso...
...
La vita adesso
Nell'aria tenera di un dopocena
...
E musi di bambini
Contro i vetri
E prati che si lisciano come gattini
...
E stelle che si appicciano ai lampioni... milioni
...
Mentre ti chiederai dove sei tu...
...
Sei tu...
sei tu...
sei tu...
Sei tu che porterai il tuo amore
...
Per cento e mille strade
Perch� non c'� mai fine al viaggio
Anche se un sogno cade...
Sei tu che hai un vento nuovo tra le braccia
Mentre mi vieni incontro
E imparerai che per morire
Ti baster un tramonto...
In una gioia che fa male
Di pi della malinconia
Ed in qualunque sera ti troverai
Non ti buttare via...
E non lasciare andare un giorno
Per ritrovar te stesso
Figlio di un cielo cos� bello
Perch la vita � adesso
...
� adesso
� adesso
CLAUDIO BAGLIONI
-
UN GIORNO CREDI
Un giorno credi di essere giusto
E di essere un grande uomo
In un altro ti svegli e devi
Cominciare da zero.
Situazioni che stancamente
Si ripetono senza tempo
Una musica per pochi amici,
Come tre anni fa.
A questo punto non devi lasciare
Qui la lotta � pi� dura ma tu
Se le prendi di santa ragione
Insisti di pi�
Sei testardo, questo � sicuro,
Quindi ti puoi salvare ancora
Metti tutta la forza che hai
Nei tuoi fragili nervi.
Quando ti alzi e ti senti distrutto
Fatti forza e va incontro al tuo giorno
Non tornare sui tuoi soliti passi
Basterebbe un istante.
Mentre tu sei l'assurdo in persona
E ti vedi gi� vecchio e scadente
Raccontare a tutta la gente
Del tuo falso incidente
Mentre tu sei l'assurdo in persona
E ti vedi gi� vecchio e scadente
Raccontare a tutta la gente
Del tuo falso incidente
EDOARDO BENNATO
-
L'isola che non c'�
Edoardo Bennato
Seconda stella a destra
questo � il cammino,
e poi dritto fino al mattino
poi la strada la trovi da te,
porta all'isola che non c'�.
Forse questo ti sembrer� un strano,
ma la ragione ti ha un po' preso la mano.
Ed ora sei quasi convinto che
non pu� esistere un'isola che non c'�.
E a pensarci, che pazzia,
� una favola, � solo fantasia
e chi � saggio, chi � maturo lo sa:
non pu� esistere nella realt�!
Son d'accordo con voi,
non esiste una terra
dove non ci son santi n� eroi
e se non ci son ladri,
e se non c'� mai la guerra,
forse � proprio l'isola che non c'�
... che non c'�.
E non � un'invenzione
e neanche un gioco di parole
se ci credi ti basta perch�
poi la strada la trovi da te.
Son d'accordo con voi,
niente ladri e gendarmi,
ma che razza di isola �?
Niente odio e violenza,
n� soldati, n� armi,
forse � proprio l'isola che non c'�
... che non c'�.
Seconda stella a destra
questo � il cammino,
e poi dritto fino al mattino
non ti puoi sbagliare perch�
quella � l'isola che non c'�!
E ti prendono in giro
se continui a cercarla,
ma non darti per vinto perch�
chi ci ha gi� rinunciato
e ti ride alle spalle
forse � ancora pi� pazzo di te!
-
COME SI CAMBIA
Un pomeriggio della vita ad aspettare che qualcosa voli
a indovinare il viso di qualcuno che ti passa accanto
tornare indietro un anno un giorno
per vedere se per caso c'eri
e sentire in fondo al cuore un suono di cemento
mentre ho gi� cambiato uomo un'altra volta
Come si cambia per non morire
come si cambia per amore
come si cambia per non soffrire
come si cambia per ricominciare
Con gli occhi verdi e brillantina
sei tu il duemila certo che verr�
acida � la pioggia sopra le mie spalle nude
e dentro un taxi nella notte
avere freddo e non sapere dove
sopra un letto di bottiglie rotte strapazzarsi il cuore
e giocare a innamorarsi come prima
Come si cambia per non morire
come si cambia per amore
come si cambia per non soffrire
come si cambia per ricominciare
Quante luci dentro hai gi� spento
quante volte gli occhi hanno pianto
quante le incertezze gi� perse
Come si cambia per non morire
come si cambia
Sentire il soffio della vita
su questo letto che fra poco vola
toccarti il cuore con le dita
e non avere paura di capire
che domani � un altro giorno
Come si cambia per non morire
come si cambia per amore
come si cambia per non soffrire
come si cambia per ricominciare
come si cambia per non morire
FIORELLA MANNOIA
-
CON LE MANI CHIUSE
Tu che hai sognato a mani nude
e non sai dire pi� di s�
alle tue spalle la porta si chiude
e pensi il mondo finisce qui
Cos� sciogli la vita nel ghiaccio
e poi mandi gi�
senti un nodo alla gola e ripeti allo specchio
io non piango pi�
Con le mani chiuse
e le braccia tese
e prendi i colpi
e ti difendi
sei vivo o no
sei vivo o no
ognuno stringe la vita che pu�
Con le mani chiuse
non ci sono scuse
e niente sconti
e fai due conti
sei vivo o no
sei vivo o no
e anche se dicono che non si pu�
si pu�
si pu�
Tu con un cuore da incollare
e quanti pezzi non ha pi�
tu con la colpa di perdonare
e guardi il cielo gli dai del tu
Quante volte ti han detto
purtroppo deve andar cos�
e al destino hai gridato
"ti aspetto adesso io rimango qui"
Con le mani chiuse
e le braccia tese
e prendi i colpi
e ti difendi
sei vivo o no
sei vivo o no
ognuno stringe la vita che pu�
Con le mani chiuse
non ci sono scuse
e niente sconti
e fai due conti
sei vivo o no
sei vivo o no
e anche se dicono che non si pu�
si pu�
si pu�
Con le mani chiuse
e le ali tese
e prendi i colpi
e ti difendi
sei vivo o no
sei vivo o no
ognuno stringe la vita che pu�
con le mani chiuse
non ci sono scuse
e niente sconti
e fai i tuoi conti
sei vivo o no
sei vivo o no
e anche se dicono che non si pu�
si pu�
si pu�
NEK
-
RIMMEL
E qualcosa rimane, fra le pagine chiare
e le pagine scure,
e cancello il tuo nome dalla mia facciata
e confondo i miei alibi e le tue ragioni,
i miei alibi e le tue ragioni.
Chi mi ha fatto le carte mi ha chiamato vincente
ma uno zingaro � un trucco.
E un futuro invadente, fossi stato un po' pi� giovane,
l'avrei distrutto con la fantasia,
l'avrei stracciato con la fantasia.
Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo
e la mia faccia sovrapporla
a quella di chiss� chi altro ancora.
I tuoi quattro assi, bada bene, di un colore solo,
li puoi nascondere o giocare come vuoi
o farli rimanere buoni amici come noi.
Santa voglia di vivere e dolce Venere di Rimmel.
Come quando fuori pioveva e tu mi domandavi
se per caso avevo ancora quella foto
in cui tu sorridevi e non guardavi.
Ed il vento passava sul tuo collo di pelliccia
e sulla tua persona
e quando io, senza capire, ho detto s�.
Hai detto "E' tutto quel che hai di me".
� tutto quel che ho di te.
Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo
e la mia faccia sovrapporla
a quella di chiss� chi altro ancora.
I tuoi quattro assi, bada bene, di un colore solo,
li puoi nascondere o giocare con chi vuoi
o farli rimanere buoni amici come noi.
FRANCESCO DE GREGORI
-
LA META' DI NIENTE
Che cosa stai aspettando,
non vedi sono qui?,
basterebbe un solo passo,
per raggiungermi...
Non � cos� lontano,
il punto tra di noi,
non tocco la tua mano da,
un'eternit�,
e questa cosa non mi va...
Come mai non hai parole per rispondere?
cosa fai?,
ti fermi...
Se adesso manchi tu,
noi non saremo pi�,
com'eravamo sempre,
l'amore si fa in due,
non posso essere io questa met� di niente...
Non mi parli pi�,
non ti sento pi�,
non arrivi,
poi mi uccidi con la tua distanza,
e mi lasci senza appartenenza,
la met� di niente...
A cosa stai pensando?,
mi dici: come stai?,
hai ragione sto correndo ma,
io resto qui,
e questa volta voglio illudermi...
Come mai non hai pi� voglia di combattere?
cosa fai?,
ti spegni...
Se adesso manchi tu,
noi non saremo pi�,
com'eravamo sempre,
l'amore si fa in due,
non posso essere io questa met� di niente...
Non mi parli pi�,
non ti sento pi�,
non arrivi,
poi mi uccidi con la tua distanza,
e mi lasci senza appartenenza,
la met� di niente.
Non mi parli pi�,
non ti sento pi�,
non arrivi...
Non mi sfiori pi�,
non sorridi pi�,
ti nascondi...
E non mi cerchi pi�,
io non ti trovo pi�,
quando torni avvertimi,
se mi uccidi con la tua distanza,
e mi lasci senza appartenenza,
la met� di niente...
NEK
-
NELLA STANZA 26
Quell'insegna al neon
dice si poi no
� l'incerto stato d'animo che hai
non ce la fai
ma dagli uomini
che ti abbracciano
e ti rubano dagli occhi l'allegria
non puoi andar via
non puoi andar via
se le lacrime
ti aiutassero
butteresti via il dolore che ora c'�
� dentro di te
Nella stanza 26
tra quei fiori che non guardi mai
dove vendi il corpo ad ore
dove amarsi non � amore
e sdraiandoti vai via da te
nella stanza 26
dove incontri sempre un altro addio
che ferisce il tuo bisogno d'affetto
in quel breve contatto che non c'�
L'uomo che non vuoi
l'uomo che non sai
sta bussando alla tua porta gi� da un po'
ma non gli aprirai
come rondini
imprendibili
vanno liberi da un corpo stanco ormai
i pensieri che hai
Nella stanza 26
tra quei fiori che non guardi mai
se ti affacci vedi il mare
ricominci a respirare
poi ti perdi nella sua armonia
e hai il coraggio di andar via
via da un mondo sporco che non vuoi
via da un bacio che non ha tenerezze
che non sa di carezze
e cammini lungo il mare
nel suo lento respirare
tu sei parte di quel tutto ormai
Nella stanza 26
metti un fiore tra i capelli tuoi
mentre l'alba nuova ti viene incontro
nel profumo del vento
NEK
Permessi di Scrittura
- Tu non puoi inviare nuove discussioni
- Tu non puoi inviare risposte
- Tu non puoi inviare allegati
- Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
-
Regole del Forum