Io sono il problema e io la soluzione
"L'attesa del piacere � essa stessa il piacere" G.E.L
altra testa bacata!
ma porc..kwdcneyf vogliamo fare una legge che obblighi una visita psicologica ogni due mesi a ste cazzo di "guardie giurate!" armate
http://www.repubblica.it/cronaca/201...4/?ref=HREC1-6
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Lo dice anche il nostro corpo�la nostra anatomia�che siamo fatti per incontrarci, Silvia. Per relazionarci con l�altro�..
E� vero, a volte gli altri ci feriscono. Ci limitano. Sono all�opposto da dove siamo noi�.ma da soli ci spengiamo: Poco alla volta. Quasi inconsapevolmente.
amate i vostri nemici
Dici bene cono: per incontrarci. Non necessariamente per restare.
..Spes ultima Dea..
Io sono il problema e io la soluzione
"L'attesa del piacere � essa stessa il piacere" G.E.L
Anche io credo che non tutti siano fatti per stare in coppia, almeno nel lungo periodo. Nel raffrontarmi con le persone spesso noto la differenza. Non credo che si tratti di un destino, o di un "carisma", � una scelta, consapevole o meno. Tutto quello che scrivete sull'amore, sulla compatibilit�, � vero, � molto bello, ma rimanere dentro un rapporto richiede anche una diminuzione di s�, un lavoro di lima, che non tutti sono disposti a fare su se stessi. Non dico che chi vive in coppia sia migliore, eh... Il mio non � un giudizio di valore.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Credo che se uno sta bene con se stesso gia' e' tanto.
Figuriamoci in due.
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Sono d'accordo sul fatto che lo stare in coppia richiede una diminuzione di s� spesso inconsapevole. Conosco coppie dove la donna seppur intelligente si � annullata per compiacere il marito. Spero non se ne debbano mai rendere conto. Riguardo alle scelte penso che quelle inconsapevoli non siano vere e proprie anche se il risultato non cambia
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Quando la consapevolezza arriva spesso e' troppo tardi
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
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Io non pensavo a queste situazioni estreme, ma proprio agli aggiustamenti piccoli e quotidiani, in larga parte reciproci. Noto che le persone che hanno questa attitudine, quando rimangono soli, per separazioni o lutti, quasi sempre si riaccoppiano. Questo significa che stare in coppia gli piace, � nelle loro corde, perch� tanti invece dicono: "per carit�, mai pi� ! ". Non so, forse � un discorso un po' semplicistico, ma dettato dall'osservazione quasi etologica degli umani che ho intorno
Quando parlavo di scelta inconsapevole mi riferivo a chi boicotta le relazioni o le occasioni di relazione, perch� in definitiva trova pi� facile tagliare che scendere a compromessi con un ideale o modificare lo stile di vita quel tanto che serve per farle durare, o iniziare. pensa a chi si innamora sempre di persone gi� impegnate, o che vivono in altre citt�: sono coincidenze ? Io non credo (feat Crozza/Razzi). Guarda, io ho in famiglia una persona che fa cos� col lavoro: appena la assumono, entra in ansia, comincia a dibattersi, trova mille motivi di disaccordo, alla fine litiga col datore di lavoro, finale sempre uguale... Naturalmente non si assume mai la responsabilit� di ammettere: "Ho lasciato questo lavoro perch� non mi piaceva", � sempre colpa degli altri, del destino, eccetera, eccetera, eccetera.
Ultima modifica di nahui; 09-06-2016 alle 16:41
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Sai cosa penso che i piccoli aggiustamenti quotidiani nel tempo diventano grandi aggiustamenti e ci si ritrova ad essere persone diverse da quello che si era e magari senza accorgersene.
Certo c'� chi non riesce a stare da solo e ha bisogno di stare in coppia ma non lo trovo molto sano. Chi sta da solo ha modo di riflettere tanto, di conoscersi a fondo, di capirsi e cosa fondamentale imparare ad amarsi e non avere paura di se stesso. Il passaggio successivo pu� essere lo stare in coppia mentre spesso � quello precedente. Se io non mi conosco a fondo e non so bene cosa voglio come posso scegliere di stare con qualcuno?
La necessit� di stare in coppia pu� nascondere una debolezza profonda che porta l'individuo a dipendere dall'altro e pu� sfociare in qualcosa di molto negativo
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Porti all'estremo le mie tesi e le leggi tutte in negativo.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)