Io non sono un'esperta, ma i miei preferiti sono
Steve Vai
Joe satriani
Ritchie Blackmore
Eddie Van Halen
Mark Knopfler
Io non sono un'esperta, ma i miei preferiti sono
Steve Vai
Joe satriani
Ritchie Blackmore
Eddie Van Halen
Mark Knopfler
come solista scelgo Mark Knopfler, l'ho sentito in un concerto l'anno scorso a Barolo,ha una sua classe innata oltre che suonare da anni brani di tutto rispetto.
Mark Knopfler ha scritto delle canzoni veramente stupende e il suo modo di suonare � meraviglioso... non mi stanco mai di sentirlo.
Gli altri hanno una diversa capacit� tecnica.
Joe Satriani, per esempio, secondo me � molto sottovalutato... e pensare che ha insegnato a suonare a Steve Vai e diversi altri chitarristi famosissimi, ad esempio Kirk Hammet dei Metallica
sono d'accordo con te sul giudizio a Joe Satriani..
Io non farei una classifica , ogni uno ha uno stile o una tecnica diversa che ispirato molti giovani ad esprimere il proprio talento
Sono d'accordo con le vostre preferenze, ma non dimentichiamoci di Eric Clapton!!! Blackmore lo adoro (avete sentito il suo gruppo attuale, i Blackmore's Night? Fanno renaissance rock. Io li adoro!!!).
Van Alen e Knopfler sono miti indiscussi, Satriani approvo, Petrucci mi piace e Vai idem.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ecco questa � una delle canzoni che preferisco, ma tutto quell'album mi piace un sacco! LA cantante � la moglie di lui!!! Ha una gran voce!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
che figata ! vedi ? se non fossi venuta in questo forum, non l'avrei mai scoperto
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .