I moccigotti ai pensionati

[meogatto]

I dissidenti tentano di ottenere una modifica sostanziale del referendum e soprattutto della legge elettorale. Renzi si � reso conto che questo � anche il suo interesse anzi � soprattutto il suo, perch� nel caso di un accordo il S� probabilmente avrebbe la prevalenza sul No e questo � fondamentale per lui. Se vincesse il No la sua carriera politica sarebbe finita, questo � certo, sia come presidente del Consiglio sia come segretario del partito.

Sarebbe un danno o un vantaggio per l'Italia? La risposta a questa domanda non rientra nei ferri del mio mestiere, � un giudizio personale d'un cittadino che con la politica ha una certa familiarit�, perci� dico questo: un nuovo segretario non porterebbe alcun danno al partito; un nuovo capo di governo probabilmente s�, soprattutto a livello europeo. Che io sappia c'� in Italia un solo personaggio che pu� degnamente rappresentarci in Europa: Enrico Letta. Il guaio � che � alquanto difficile che Letta ottenga una maggioranza dei voti in Parlamento: la vittoria del No metterebbe profondamente in movimento l'intero schieramento politico: la Destra, il Centrodestra, la Sinistra, i Cinquestelle, i populisti antieuropei.

Ma se Letta non vince non vedo francamente un terzo nome. Non a caso i poteri forti in Europa stanno solidarizzando con Renzi, sia pure dopo i profondi contrasti degli ultimi mesi. Il Partito socialista europeo (Pse) si � schierato l'altro ieri all'unanimit� per il S� al referendum italiano e non a caso Obama dedicher� il suo ultimo pranzo ufficiale alla Casa Bianca a Renzi che porter� con s� un gruppo di italiani rappresentativi in vari campi della nostra societ� civile e Obama far� altrettanto.
http://www.repubblica.it/politica/20...3/?ref=HRER2-1
Servono gli italiani per la nuova campagna di russia, i renziani sono impegnati con le cooperative
Per altro, facendo grandi manovre al centro e nella destra finanziaria, che non illudi con le slides, devi fare un po di carita' a sinistra con una "lotta alla poverta'" gradita ai papalini e che guadagna qualche voto in una poverta' italiana dilagante ammantata di annunci di ripresa e inversioni di tendenza.