Un'opera all'inizio poco considerata dai contemporanei di Mozart, addirittura da alcuni osteggiata. Eppure secondo me � uno dei tocchi di genialit� del celebre compositore. Voi che ne pensate?
Io me la vado a vedere venerd� sera!
Un'opera all'inizio poco considerata dai contemporanei di Mozart, addirittura da alcuni osteggiata. Eppure secondo me � uno dei tocchi di genialit� del celebre compositore. Voi che ne pensate?
Io me la vado a vedere venerd� sera!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Beata te!
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Sono una vera ignorante sulla musica classica, ma immagino che tu abbia ragione. Fai bene ad andare
e io che pensavo un thread trasgressivo...
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Guardate, ne ero certa che voi ometti avreste pensato subito a Tinto. Spiacente ma Mozart � arrivato prima!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Delusione all'ennesima potenza!!!
Una messa in scena in chiave moderna, in stile talk show come Uomini e donne, con Alfonso e Despina nelle vesti di conduttori alla Maria de Filippi. Una cosa improponibile. Che poi la messa in scena in s� sarebbe stata anche divertente, se fosse stata una piece teatrale di qualsiasi altro tipo. Ma con Mozart non c'entrava assolutamente nulla. La scena e la musica erano completamente scollegate tra loro. Era come guardare un film sentendo l'audio di un altro. E' come se uno andasse a sentire un concerto degli Iron Maiden e si trovasse a cantare Tiziano Ferro!
Quando Despina ha tirato fuori un vibratore, sono partiti i fischi.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Sono queste messe in scena demenziali che mi tengono lontano dall'opera (e, soprattutto, dal balletto). Non a caso tempo fa avevo postato qui l'allestimento "classico" dello Schiaccianoci a riprova di quanto fosse pi� incantevole di qualsiasi "rivisitazione" successiva (penso o ancora con raccapriccio alla famigerata versione di Barishnikov.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ma � tutto finalizzato a STUPIRE: per� io credo che dentro di loro sappiano benissimo di essere nulla pi� che dei furbastri che approfittano della gonzaggine altrui.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .