Cambia vestito
Cambia vestito
Ma poi che io ricordi non era mai successo che ci fossero due sciami sismici a cos� pochi mesi di distanza uno dall'altro...
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Sciame a 3,4, spicci di mancia
Pero' pentitevi
Speriamo non ci siano altri morti. Io il 13 Dicembre del 1990 ho vissuto il mio, di terremoto. Non so quanti eterno-secondi sia durato.... tanti, troppi, comunque. Una casa costruita con mattoni di tufo cadde e morirono 4 persone, una famiglia, se non ricordo male, a Lentini, un paesino del Siracusano. Ad Augusta un sacco di case con danni e gente che ha vissuto per anni nei containers.
Ero un giovane portiere notturno in un Motel appena fuori Augusta. Quella sera eravamo pieni. Poco dopo l'una di notte, mi ero appoggiato su un divano per dormire un p� quando un boato e un tremore infinito mi vegliarono. Mi misi in piedi che continuava a tremare tutto e nella penombra, mi sembr� che le pareti, non solo i lampadari, si muovessero.
Poi il silenzio. Non trem� pi� niente.
Anzi, no. Ricominci� il trambusto. Solo che non era il terremoto... erano gli ospiti del motel che al buio sempre, si precipitarono gi� per le scale in cerca di salvezza. Chi in mutande, chi in sottana o vestaglia....
Io che nel frattempo avevo acceso una torcia elettrica, aprii le porte di emergenza e li feci uscire, poi, da solo, salii per i due piani del motel, illuminando le stanze ad una, ad una, chiamando eventuali altri clienti ancora in camera. Pensai tra me, Ecco Bumble, vuoi vedere che mentre cerchi qualcuno in difficolt� arriva un'altra scossa e ci rimani secco?? Continuai a cercare in tutte le stanze. Non c'era nessuno. Erano tutti fuori, in strada. Io solo a prendermi cura della gente, portando acqua, coperte e.... carta igenica, si perch� nessuno volle rientrare nell'edificio, quella notte, neanche per andare in bagno.
Se hai "vissuto" l'esperienza del terremoto e sei sopravvissuto, ti rimane per sempre nella pelle!!
Ultima modifica di bumble-bee; 26-10-2016 alle 22:28
Bambol utente of the decade
Sospetto che tu non sia cattolico......... troppo cattiva ?
uhm... dunque.... mia nonna era una carmelitana (di nome anche) scalza, tanto che, quando ci lasci�, le scarpe furono riposte nella bara accanto ai piedi, senza che fossero calzate. Un mio pro-pro zio, del quale mia madre dice che ho preso lo stesso difetto di vista, mor� missionario in Birmania, negli anni trenta, a soli 28 anni, avvelenato da un tizio che aveva frequentato la parrocchia e che provava invidia a causa del consenso che aveva tra la povera gente. Mia madre andava a scuola dalle orsoline...
Ho conosciuto una pro-zia suora di clausura, sepolta adesso dentro i convento delle suore benedettine di Sortino. Pochi giorni dopo esser nato, mia madre and� a trovarla. Lei, attraverso le sbarre, mi mand� baci e baci. Poi, di nascosto, mi misero nella celletta portapacchi, tipo scatola di scarpe e lei, pot� abbracciarmi per qualche minuto, prima di rimettermi della cesta girevole e ricondurmi fuori dalla "prigione" per evitare eventuali rimproveri della suora madre. C'era da capirle... ero un maschietto e quindi avevo il pistolino!!! Mia sorella invece ci stese un'ora, in braccio della mia (pro)zia. La suora madre fu anche lei contenta di poterla prendere in braccio... e certo... non aveva il "pistolino"!!!
Arrivai ad abbracciarla anch'io vent'anni dopo, solamente perch� non aveva pi� le ginocchia funzionanti e, molto anziana, ebbe il "privilegio" di poterci ricevere in una stanza senza sbarre. A tutt'oggi � stato l'abbraccio pi� lungo che io abbia potuto avere in tutta la mia vita. Povera pro-zia, era del 1905... e si fece suora di clausura nel 1920 o 1921.... non ricordo.
Sono stato scout - A.G.E.S.C.I. (associazione guide e scout cattolici italiani) per ben due anni, ma non feci mai la "promessa", perch� il mio capo squadriglia era un comunista convinto ed io invece, giovane e ardimentoso, ero ifascista (all'epoca, chi aveva il pap� militare, si pensava si dovesse essere per forza fascista), quindi si litigava e... me ne andai.
Ci siamo incontrati poi, ridendo del casino che avevamo combinato negli scout
Padre Paolo, un francescano insegnante di religione alle medie, mi definiva "IL TURCO", perch� nonostante i miei parenti, vicini alla chiesa, io non avevo a 13 anni, ne comunione, ne cresima. E certo � strano e pericoloso... come prendere il morbillo da grandi!! O era la varicella??
Ci pens� una mia zia a farmele prendere. Le venne la bella idea di farmi battezzare l'ultimo arrivato dei miei cugini... "cos� almeno, con questa scusa ti fai la comunione e la cresima" disse.
Cos�, esattamente a 20 anni, nel 1988, mio padre mi port� dal cappellano militare. No perch� il prete della chiesa sotto casa mia (nella quale non sono ancora mai entrato, giuro), pretendeva che frequentassi la parrocchia insieme ai ragazzini di 12-13 anni.....
Feci la comunione una settimana dopo il mio primo incontro con il cappellano militare. Non scorder� mai l'applauso delle crocerossine suore, nella chiesa della caserma della base della Marina Militare..... commosse per me!!! Dopo feci anche la cresima..... e poi battezzai mio cugino. In totale due confessioni. Tre se aggiungiamo quella pre-matrimoniale del 2000!!!!
La quarta prevedo di farla prima di morire, se ne avr� il tempo. Naturalmente ho preso l'ostia solo tre volte in tutta la mia vita.
Che dire, sono cattolico?? Non credo. Mi ritengo un buon cristiano, per�, che rispetta gli altri, senza strumentalizzare nessuno. E che si incazza quando capisce di essere strumentalizzato!
In tutto questo aggiungo che non bestemmio, semplicemente perch� provo rispetto anche verso il Dio, Ges�, Madonna e tutti Santi e beati al seguito.... perch� "persone" anche loro!!!
Per il resto, credo che i conti si facciano alla fine.
Notte
Ultima modifica di bumble-bee; 26-10-2016 alle 23:42
Bambol utente of the decade
Buongiorno come state?
Spero stiate tutti bene, paura a parte.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
si � sentita nel veneto , il divano mi ha cullato per qualche secondo , ma gi� avevo il cane che da qualche ora si comportava in modo strano , poi la notizia che ha colpito ancora il centro , dispiace non deve essere per niente facile vivere questa cosa
Ancora scosse di assestamento nella notte tra Marche e Umbria.
Spero che siano le ultime. State tutti bene?