Pure il papa giovane ragiona cosi', solo che non crede in dio e il segretario di stato gli sta organizzando un colpo di stato inducendolo in tentazione.
Pure il papa giovane ragiona cosi', solo che non crede in dio e il segretario di stato gli sta organizzando un colpo di stato inducendolo in tentazione.
Perche' se parli con carisma, hai gli occhi magnetici, sei alto biondo e con la barba il seguito c'e' sempre.
Wanna marchi lo avra' pure superato con la tele conversione, per non parlare di rasputin senza tecnologie.
Il rapace prende la preda sempre dall'alto e sempre allo stesso modo; a questo punto basta convincersi a non voler far da preda.
Anche la venditrice tv Anna Marchi usava metodi ipnotici sia nei movimenti che nelle parole, ma soprattutto come dicevo: non essere sempre allocchi, si pu� rimanere abbagliati anche dai fari di una 500 D di passaggio.
Rasputin non lo conosco.
Ultima modifica di crepuscolo; 30-10-2016 alle 21:52
Spiegalo alle prede
E vedrai la gazzella intenerire il leopardo in un profondo e dotto ragionamento esistenziale
guarda, capisco che a te piaccia parlare di Ges� e a me sta benissimo;
ma, paradossalmente, se si deve ipotizzare la realt� di un dio/ordine/senso del creato, che � il discorso di questo 3d, Ges� non c'entra nulla, perch� nulla spiega o dimostra;
qui si discute dell'ipotesi che esista un dio o meno, e pertanto la questione � quella di dedurre un eventuale ordine intenzionale nel creato a partire da elementi oggettivi, osservabili, logicamente significativi, che si impongono;
Ges� non dice nulla di tutto ci�, salta a pie' pari la questione; che pu� anche essere interessante e pregiato, ma, appunto, non spiega nulla.
c'� del lardo in Garfagnana
Allora basta studiare la fisica e la statistica che sono scienza esatte, fino a prova contraria, che esiste solo un'istante, la prova contraria, poich� subito si affaccia una nuova teoria che cerca disperatamente di uniformare il tutto sotto un'unica equazione energetica, con conseguente scienza al seguito, manco andassero al casino; in sostanza un serpente che si mordicchia la coda solo in teoria, sapendo di avercela, e la scienza si armonizza sempre al massimo, ma io direi che ricresce sulla propria pelle.
Ormai ho capito che tu crederesti ad un eventuale dio logico, ma dovresti sapere che la logica � un'invenzione dell'uomo, n� pi� n� meno della storia, che � solo storia umana. Quindi il divino non � alla nostra portata; basta tornare indietro nel tempo per capire quanto l'uomo si sia sforzato di capire dove cazzo si trovasse nel momento in cui quel dio di prima in cui credeva non c'era pi�.....ma ce n'era un altro
Morale rimata:
Se non si fa trovare Dio
� inutile che cerchi io.
Ultima modifica di crepuscolo; 30-10-2016 alle 22:58
a certo si pu� benissimo anche sprofondare cantando..
http://video.repubblica.it/dossier/t...87?ref=HRER3-1
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Cosa c'entra il canto Elvis? Quelle sono superstizioni.
Io intendevo dire che ringrazio Dio che non c'ero io, ed anche tu dovresti ringraziarlo in generale perch� sei ancora vivo; oggi l'esistenza viene tormentata da continui pericoli; sembra che il vivere sia un certo lusso, se poi ci mettiamo anche dignitosamente sembra proprio impossibile; vivere per voi giovani non � facile. Quindi non intendevo aspetti materiali come la morte di un congiunto e neanche Ges� la intendeva in senso materiale, Ges� non si riferiva al padre morto ma al figlio vivo che era morto perch� non sapeva di essere metafisicamente vivo; il tutto ovviamente inteso oltre ci� che � fisicit�, morte compresa; insomma il tizio era pi� morto che vivo perch� dava cos� tanta importanza alla morte da non riconoscere l'autore della vita che era Ges� stesso.
Si pu� ironizzare o scherzare sulle credenze dei vivi, non certo lo si pu� sui poveri morti e sui loro congiunti ancora vivi.
Ultima modifica di crepuscolo; 31-10-2016 alle 00:02
Crep penso che se ogni esistenza umana fosse fine a s� stessa, avresti perfettamente ragione.
se non esistesse una realt� animica, il mondo delle cause, da cui proveniamo, avresti perfettamente ragione.
ma se esiste una tale realt� , se ci� che viviamo � solo un mondo degli effetti di cause sottili che ancora ci sfuggono, allora tutto ha un senso.
un senso per� che non ci � ancora dato di conoscere. Hitchcock diceva: la vittima va sempre incontro al suo assassino... � un po' lo stesso concetto , se sul piano animico un essere sceglie di sperimentare qualcosa di doloroso, la scelta di quell'anima implica un coinvolgimento emozionale per la vittima, per il carnefice e per tutte le persone coinvolte.
queste esperienze paiono inspiegabili, ma rappresentano lezioni fondamentali per tutti coloro che ne sono toccati..e forse sono proprio queste esperienze che ci portano a risvegliare la nostra coscienza dormiente
Per appurare se il sottoscritto sia un pericoloso esponente di una frangia estremista della Chiesa�non hai che da leggere il Suo Catechismo:
ARTICOLO 12
�CREDO LA VITA ETERNA�
1020 Per il cristiano, che unisce la propria morte a quella di Ges�, la morte � come un andare verso di lui ed entrare nella vita eterna
1026 Con la sua morte e la sua risurrezione Ges� Cristo ci ha � aperto � il cielo. La vita dei beati consiste nel pieno possesso dei frutti della redenzione compiuta da Cristo, il quale associa alla sua glorificazione celeste coloro che hanno creduto in lui e che sono rimasti fedeli alla sua volont�. Il cielo � la beata comunit� di tutti coloro che sono perfettamente incorporati in lui.
http://www.vatican.va/archive/catech...p123a12_it.htm
amate i vostri nemici
Padronissima di credere che di te, Yele dalle terre piatte, niente rimarr� una volta chiusi gli occhi: Padronissima.
Meno di considerare folle, disperato e fondamentalista chi invece crede nel Destino Eterno dell�Uomo.
Davvero un San Francesco, una Santa Caterina, un Don Bosco, un Monsignor Romero, un Karol Woytila, una Madre Teresa�un Papa Francesco�son stati e sono solo dei folli?
amate i vostri nemici
intanto, le scienze funzionano come pars destruens, cio� mostrano la forzatura di voler collegare gli accadimenti ad un ordine etico, e non meccanico;
se il leone ti sbrana un figlio piccolo, o il terremoto te lo fa finire in una crepa o sotto un masso, le risposte che ti puoi dare sono consolatorie, ma non spiegano secondo un'etica;
qui sbagli, perch� la logica � s� un'organizzazione umana dei dati osservabili, ma le sue leggi hanno un riscontro oggettivo e da quel riscontro partono; cio�, le leggi sono mediate da un linguaggio umano, logico, matematico, ecc... ma ti consentono di interagire con una rilevante esattezza con l'ignoto indipendente dalla volont� umana;Ormai ho capito che tu crederesti ad un eventuale dio logico, ma dovresti sapere che la logica � un'invenzione dell'uomo, n� pi� n� meno della storia, che � solo storia umana.
se la logica fosse il regno dell'arbitrario umano, non potresti servirtene per interagire con la realt� indipendente dalla tua volont�, realt� fisica governata dal caso e misurata efficacemente dalla statistica; l'eventuale incapacit� umana - di tutto, dal riscontro di eventi quotidiani, fino all'evidenza di altre forme di vita in un universo di cui non comprendiamo la finitezza e i limiti - � un nostro limite; non un dato oggettivo che sminuisce l'esattezza di quegli strumenti logici, la loro attitudine a descrivere la realt� fisica;
il "divino" non � alla nostra portata se continui ad immaginarlo come un'entit� autonoma dall'essere umano che governa intenzionalmente l'universo;Quindi il divino non � alla nostra portata; basta tornare indietro nel tempo per capire quanto l'uomo si sia sforzato di capire dove cazzo si trovasse nel momento in cui quel dio di prima in cui credeva non c'era pi�.....ma ce n'era un altro
Morale rimata:
Se non si fa trovare Dio
� inutile che cerchi io.
� ovvio che se parti dal postulato di fede in una cosa del genere resti in quel vicolo cieco limitato dal carro antropomorfista messo davanti ai buoi del reale osservabile;
se invece inverti il discorso, e cerchi nel reale ci� che oggettivamente costituisce l'elemento imprescindibile per una coscienza e/o desiderio della divinit�, e cio� la capacit� di astrarre e porsi in relazione mediata con altri soggetti al di l� dell'affermazione immediata del proprio bisogno istintivo, probabilmente una vocina comincia a dire fuochino
c'� del lardo in Garfagnana
[QUOTE=axeUgene;1531578]intanto, le scienze funzionano come pars destruens, cio� mostrano la forzatura di voler collegare gli accadimenti ad un ordine etico, e no
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Perch� parli di ordine etico, quando anche l'etico ha fini ideali e non verificabili, seguire l'etica � come se camminassi sempre sul suo filo ma non arrivassi mai alla fine perch� il contingente di prima non � pi� quello di oggi; se � fumosa l'identit� di Dio ancora di pi� lo � lo scopo dell'etica. Il meccanicismo � un conservatorismo all'estremo di cui ci si pu� fidare se non altro per esperienza diretta, l'eticismo, diverso dall'etilismo, � come l'araba fenice, non sai dov'� che andr� a finire.
Ma tutto questo col credere in Dio non penso che c'entri molto.
aspetta, non capisco quello che intendi:
l'etica � evidentemente arbitraria, quindi non si discute;
io ho scritto che l'osservazione scientifica e logica smontano la pretesa che gli accadimenti rispondano ad un disegno etico intellegibile, sensato;
con "Dio" tutto questo c'entra, eccome !
perch� il relativo sistema di idee collega l'esistenza di un dio e di un ordine intenzionale del cosmo e degli accadimenti conseguenti al precetto religioso, inevitabile:
siccome Dio esiste, allora ti dovrai comportare nel modo in cui Egli vuole, e (che si pretende essere) desumibile dalla natura, dagli accadimenti, ecc... come interpretati dai profeti;
la logica, invece, dimostra che non � possibile desumere un principio etico dalla natura osservabile, la quale non � eticamente orientata;
in altre parole, se esistesse un dio, non potremmo certo desumerne una volont�; infatti, per far questo, si rimanda a mediatori umani, stregoni, profeti, sacerdoti... cui si attribuisce la capacit� di conoscere quella volont� ed emanare precetti.
c'� del lardo in Garfagnana