Da “Dottrina e Alleanze” 113 (sezione completa):
1 Chi è il tronco d’Isai, di cui si parla nei versetti 1, 2, 3, 4 e 5 dell’undicesimo capitolo di Isaia?
2 In verità, così dice il Signore: - E’ Cristo. -
3 Che cosa è il ramo, di cui è parlato nel primo versetto dell’undicesimo capitolo di Isaia, che sarebbe uscito dal tronco di Isai?
4 Ecco, così dice il Signore: - E’ un servitore nelle mani di Cristo, che è in parte discendente di Isai e anche di Efraim, o della casa di Giuseppe, sul quale riposa un grande potere. -
5 Che cosa è la radice di Isai, di cui è parlato nel decimo versetto dell’undicesimo capitolo?
6 Ecco, così dice il Signore: - E’ un discendente tanto d’Isai quanto di Giuseppe, al quale appartiene di diritto il sacerdozio, come pure le chiavi del Regno, per servire da stendardo per il raduno del mio popolo negli ultimi giorni. -
7 Domande di Elias Higbee: - Che significa il comandamento che si trova nel primo versetto, cinquantaduesimo capitolo di Isaia, che dice: “Rivestiti della tua forza, o Sion!”, e a che popolo si riferiva Isaia? -
8 Si riferiva a coloro che Iddio avrebbe chiamato negli ultimi giorni e che avrebbero detenuto il potere del sacerdozio per ristabilire Sion e riscattare Israele; e “rivestirsi della sua forza” significa rivestirsi dell’autorità del sacerdozio, al quale essa, Sion, ha diritto per lignaggio, ed anche ritornare a quel potere che essa aveva perduto.
9 Che cosa dobbiamo intendere con la frase nel secondo versetto: “Sciogli le catene dal collo, o Sion.”?
10 Dobbiamo intendere che i resti dispersi sono esortati a ritornare al Signore, dal quale si sono distolti; e se lo fanno, la promessa del Signore è che egli parlerà loro o darà loro delle rivelazioni. Vedete i versetti 6, 7 e 8. Le catene del collo sono le maledizioni di Dio su di lei, o i resti d’Israele nel loro stato di dispersione fra i Gentili.