No, no, anzi questa autrice parlava di un rapporto saffico con grande acume psicologico e, senza compiacimento,trattava dei rapporti sessuali con trasporto, anche se usava espressioni che a noi sembrano barocche ma che a un giapponese devono suonare poetiche. Se mi viene in mente l'autrice o il titolo te lo dico.