ciao a tutti. non ho trovato una sezione presentazioni. mi chiamo antonio, ho 31 anni.
è la prima volta che scrivo in un forum di questa natura. vorrei qualche opinione spassionata...a riguardo di una donna ovviamente..
da quando avevo circa 15/16 anni son sempre stato parecchio amico di una ragazza mia coetanea, ci si vedeva nel percorso di studi, si usciva la sera con un gruppo di amici..tutto tranquillo. così dopo la maturità io son partito in un altra regione per l'università ma il nostro rapporto è rimasto sempre vivo, ci si sentiva spesso e ci si vedeva quando rientravo (no sesso, no baci..). il nostro rapporto era di amicizia o almeno per me era tale, nonostante mi rendessi conto che non fosse una amicizia pura in quanto ho altre amiche e il rapporto era diverso. mi dicevo però che forse era una mia malizia. vabbè sta di fatto che io stavo anche con una persona, una ragazza della città in cui studiavo, e ad un certo punto una notte d'estate questa amica quasi si dichiara, dicendomi che non sapeva più che fare per farmi capire che teneva a me se non mettersi un cartello con scritto ti amo in testa. io ovviamente son rimasto molto colpito per le ragioni che potete capire. quando ti succedono ste cose sai che sei nella merda fino al collo. infatti da poco più che ventenne con gli ormoni a diecimila ho smesso di pensare con la testa e mi son lasciato un pò andare a questa avventura, nel senso che questa mia amica ha capito che io era impegnato ma allo stesso tempo mi ha detto che eravamo giovani..insomma anche il sesso andava bene. è successo in breve che siamo finiti a letto ma, lo ammetto qui davanti a tutti, ho fatto cilecca. capii col tempo che il sesso occasionale non era cosa per me. nel breve termine mi ripresi dal mio errore e iniziai a non scrivere più a questa che era una cara amica, sino a che il rapporto non si è rotto quando ho notato in seguito che lei aveva smesso di salutarmi. alla mancanza di saluto ho risposto con indifferenza totale, zero saluto anche da parte mia e se la vedevo facevo finta di nulla. negli ultimi due anni mi è successo che la ho incontrata varie volte e la ho vista tranquilla verso di me, nel senso che voleva quasi tentare un approccio se avesse visto un minimo segno da parte mia. io invece rimasi impassibile. lo scorso anno la incontrai al mare con un mio amico e io facevo l'estraneo. anche in questa occasione lei mi guardava come per dirmi: "perchè non mi parli?"
cerco di arrivare al dunque. un mesetto e mezzo fa parlavo con questo mio amico che la conosce bene anche lui e mi dice che forse avrei dovuto provare a recuperare il rapporto di amicizia che avevo, perche secondo lui non era arrabbiata con me per questo mio essermi allontanato lasciandola con i sentimenti che diceva di provare per me. ci ho pensato ed un pomeriggio, tramite questo amico che la conosce, le ho chiesto il cellulare. nel giro di dieci minuti avevo già il suo numero. così abbiamo parlato un pochino. nulla di rilevante da segnalare se non che io dopo poco mi son reso conto di trovare una persona che non mi aspettavo. nel senso che pensavo che fosse rovinato il rapporto di amicizia e invece parliamo come ai vecchi tempi anche di cose personali, e sopratutto sto scoprendo un interesse nei suoi confronti che non so bene come gestire. abbiamo ripreso a uscire in gruppo e si è palesata anche qualche occasione per uscire solo io e lei, nello specifico abbiamo la passione per la bici entrambi e si è data disponibile a uscire insieme un giorno che abbiamo orari identici. ma ho tanti dubbi e sinceramente ho anche paura di starci male, ma questo sarebbe il meno. più che altro non vorrei metterla in una situazione spiacevole facendole capire cose che magari lei ora non può più ricambiare. mi ha detto di essere single...ovviamente ha avuto altre relazioni ma anche io, è ovvio.
minkia che pippone che ho scritto...
grazie a tutti..