Ormai mi sono convinto che lo sento " a modo mio" considerando che sono diversi anni che scrivo sull'argomento, ed ancora non si capisce ciò che dico....figuriamoci ciò che sento.
Tra l'altro sono cose talmente semplici che mi meraviglio da solo, forse una visitina alla neuro non ci starebbe male.
alla neuro ci porti chi ti da retta , mannaggia a te
eppure lui é piu o meno come te come me, non gli interessa qualcuno che "gli dia retta" ,nel senso di indottrinare qualcuno a lui interessa esprimere il suo sentire..
ripeto SUO SENTIRE
che poi si appoggi sulla figura di Gesú non lo fa un Gesuita
ditemi se vi sono andato vicino
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
c'� del lardo in Garfagnana
ma nemmeno per idea; questa è la fantasia tua su chi non crede, che ti piace coltivare;
in via del tutto teorica, coeteris paribus, dato che poi ognuno è fatto a modo suo, il non credente dovrebbe essere incline alla valutazione realistica del dato oggettivo di realtà, la quale manifesta in ogni istante che siamo tutti dispensabili;
semmai, la differenza la potresti ipotizzare a seconda dei ruoli, famigliari e sociali; chi ha figli non indipendenti, o chi può ragionevolmente supporre di avere capacità eccezionali e svolge il lavoro in cui le manifesta, può pensarsi indispensabile;
ad una certa età, abbiamo tutti visto morire gente importante, per noi e per il mondo, e constatato che la vita va avanti lo stesso.
c'� del lardo in Garfagnana
ma nemmeno per idea; questa è la fantasia tua su chi non crede, che ti piace coltivare;
in via del tutto teorica, coeteris paribus, dato che poi ognuno è fatto a modo suo, il non credente dovrebbe essere incline alla valutazione realistica del dato oggettivo di realtà, la quale manifesta in ogni istante che siamo tutti dispensabili;
semmai, la differenza la potresti ipotizzare a seconda dei ruoli, famigliari e sociali; chi ha figli non indipendenti, o chi può ragionevolmente supporre di avere capacità eccezionali e svolge il lavoro in cui le manifesta, può pensarsi indispensabile;
ad una certa età, abbiamo tutti visto morire gente importante, per noi e per il mondo, e constatato che la vita va avanti lo stesso, e compreso che sarà uguale anche per noi.
c'� del lardo in Garfagnana
Chi più chi meno, ma, a parte questo, l'errore dell'antico è proprio quello di considerare il "coeteris paribus" quando il ragionamento logico ci dice che è impossibile, sappi che è solo una comodità umana di considerare le cose, cercando di renderle da complesse a meno complesse per poterci capire qualcosa., ma la realtà io credo sia tutt'altra cosa, poiché, nel tempo lunghissimo e nello spazio illimitato, discernere la causa prima è come spiaccicarsi in un buco nero.
Dispensabili da cosa?
Ultima modifica di crepuscolo; 25-08-2017 alle 21:29