Originariamente Scritto da
axeUgene
quando attribuisci agli altri motivi morali discutibili, secondo una tua personale opinione - come poi ribadisci qui sotto - investi esattamente la persona e le sue scelte, e in modo aggressivo e violento;
veramente, i numeri - come evidenziato dal filmato - dicono l'opposto; e cioè che la vera follia dell'immediato è proprio la crescita demografica a tasso geometrico, che renderà il pianeta invivibile e conflittuale;
il dato italiano potrebbe avere il significato che gli attribuisci tu solo se tutto il mondo si comportasse allo stesso modo; non c'è il rischio che l'umanità si estingua perché non si fanno figli
io, senza ipocrisia, ti dico che abbiamo sempre vissuto nell'edonismo e individualismo; solo che fino a qualche decennio fa, questo era riservato a pochi, i capi-famiglia, la cui massa era formata dai
penultimi, caporaletti in casa, l'ultimo grado degli oppressori che si accontentava delle briciole; l'abnegazione era degli altri, le donne in primis;
ora questa cosa, almeno in una parte del mondo, è finita; siccome rappresenti quella vecchia concezione, è ovvio che tu ne abbia nostalgia, come tutti i vecchi di fronte al nuovo;
poi, se davvero vuoi evitare l'ipocrisia, evita l'impersonale, che tutti capiscono finto; non ti senti responsabile di quel "ci" edonista ed individualista, è ovvio; stai accusando gli altri, chi non condivide le tue scelte; e ti viene risposto che queste sono altrettanto egoiste ed individuali, come tu stesso finisci per confessare quando arrivi ai relativi motivi esistenziali per compierle:
dal momento che certamente il pericolo di estinzione del genere umano non esiste in termini demografici; anzi, è il contrario, nei fatti;
tutta la tua motivazione è generata dalla tua personale angoscia esistenziale nel veder tramontare il modello che ti conforta nelle tue scelte, non in una valutazione autentica di un bene comune, e tantomeno da una pretesa abnegazione.