Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
come fa il male ad esistere allo stato latente prima della creazione ?
il "male" è un disvalore che presuppone una relazione tra un soggetto ed una gerarchia di valori di riferimento; anche solo come attitudine ipotetica, non può esistere che all'interno di un sistema di idee;
cioè, per ipotizzare un male cui Dio sia estraneo, dovresti contemplare l'esistenza di tale sistema, una legge, antecedente o coevo a Dio stesso; a cosa farebbe riferimento questa legge e sarebbe opera di chi ?
il male è una nostra convenzione morale; non alcun senso, nemmeno astratto, senza di noi; pertanto, non può che essere un risultato della creazione;
Dio, volendo procedere a una creazione buona, sa che allo stato non manifesto deve esistere anche il cattivo. Allora, per prima cosa, brucia, condanna, si dissocia da tutto ciò che è cattivo. A questo punto, per tremila anni progetta la sua creazione. Questo è il significato di creazione allo stato ideale.
Non fecero così anche i grandi artisti, come Leonardo e Micheangelo, i quali, prima di realizzare le loro grandi opere, le progettarono con disegni di prova.
Allo stesso modo si procede per la realizzazione si un caseggiato: prima l'architetto fa il progetto, poi, se piace, l'ingegnere valuta se sia possibile la realizzazione di quel progetto. Infine, se c'è il benestare, si procede con l'opera.

Successivamente Dio ha proceduto con la creazione reale, senza introdurre il male, che è rimasto allo stato immanifesto finché non c'è stato qualcuno che ha voluto renderlo manifesto... e non è stato Dio.