credo ormai sia noto e l'avete visto tutti
credo ormai sia noto e l'avete visto tutti
E' inutile fare la vittima dopo aver sperperato tutto quel che si è messo da parte.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Ci sono parecchi casi disperati simili e nessuno li considera... Poi per carità mi fa piacere che grazie al risvolto mediatico stiano cercando di aiutarlo. Solo vorrei che ciò venisse fatto per le migliaia di persone che non hanno un tetto sulla testa...
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Mi associo al coro : pensiamo anche a chi non ha neppure l'auto.... come giaciglio, grazie a giudici inflessibili ed ex partner induriti
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arecata � il 2� nick-name di Blasel
Il problema non è la legge o i giudici: con uno stipendio medio si riesce a malapena a mantenere una famiglia, figuriamoci se lo si divide in due, due case, doppie bollette, ecc.ecc.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Non è da tutti saper gestire la fortuna che ti capita. Alcune persone quando si ritrovano tra le mani cifre considerevoli, non le sanno amministrare, pensano oggi ho guadagnato 10 e ne spendono 12, non sapendo se poi effettivamente riusciranno ad avere sempre entrate di un certo rilievo. Si innesca un pericoloso meccanismo, ed in molti finiscono per perdere tutto.
A certi livelli , dello spettacolo intendo ci si mette in mano altrui , manager agenzie dove chiedono percentuale sui guadagni , non è più sotto il tuo controllo e non è così semplice giostra si al meglio , spesso si paga prima per avere il contratto , quello potrebbe essere lo sperpero , non si può denunciare perché altrimenti sei fuori dal giro , i guadagni non arrivano ma le spese continuano e in un attimo ti trovi a dormire nella auto , mi spiace leggere tanto cinismo quando si tratta di un uomo e non di una donna
Dovremmo ricordare tutti la fiaba della formichina e la cicala, un buon esempio di economia domestica.
La verità è che di questi tempi, nonostante tutte le accortezze che possiamo mettere in atto, potrebbe capitare a tutti di finire in povertà da un momento all'altro.
Non credo di fare differenza tra uomo e donna, dico che c'è una generale diseducazione rispetto al cercare di gestire le proprie risorse (umane e materiali).
Gli errori e le sfighe capitano a tutti, ma molti tendono a confidare un po' troppo nella fortuna o nelle proprie capacità e fanno il passo più lungo della gamba, oppure non sono pienamente consapevoli di ciò che fanno.
Conosco un signore, ora anziano, che ha una pensione da fame, ma essendo consapevole di aver versato ben pochi contributi, non si lamenta e si è premunito in altri modi. Ergo non dorme in auto.
Più che altro non mi è chiara la situazione che descrive.
Se uno è indigente, non è che può essere obbligato a pagare degli alimenti... se non ha versato.. insomma...
ci sono dei dubbi eh
Il legale della donna risponde al comico di Zelig, che ha sostenuto di essere costretto a vivere in macchina perché dopo la separazione gli è stata pignorata la partita Iva. "Quello che dice non corrisponde al vero, le sue condizioni dipendono esclusivamente dal suo stile di vita. Era evasore totale e ha ricevuto cartelle esattoriali"
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017...-2013/3927106/
Ultima modifica di Yele; 23-10-2017 alle 22:41
L’ex moglie non avrebbe mai chiesto il mantenimento per sé e, sostiene l’avvocato, l’assegno per i figli non verrebbe versato dal comico ai due figli minori dal lontano 2013: “Nemmeno i libri di scuola gli ha mai pagato. Tanto che la signora ha dovuto trovare un lavoro per provvedere a loro e a sé stessa”.
http://www.oggi.it/attualita/notizie...ne-non-centra/
Questo purtroppo è verissimo. Al giorno d'oggi può capitare davvero a chiunque, la classe media si impoverisce costantemente. Basta perdere il lavoro all'improvviso, e cadi nel baratro. Certo, per un po' puoi vivere con quello che hai messo via, ma prima o poi anche le scorte si esauriscono, se non riesci a trovare un lavoro nuovo...
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .