Ma aumenta quella che sbarca e vuole la casa.
Quelli che hanno un pregresso interno si trovano la casa, o piu' case, non e' un motivo per regalarla al primo che passa.
Ma aumenta quella che sbarca e vuole la casa.
Quelli che hanno un pregresso interno si trovano la casa, o piu' case, non e' un motivo per regalarla al primo che passa.
sarebbero affermazioni ridicole, se non fossero assurde.Originariamente Scritto da meogatto
Fai affermazioni senza fondamento.
In Italia mancano moltissime case, ovviamente per tutte le fasce di persone disagiate, che siano italiani o meno. Non è un problema di stranieri, visto che sono una minoranza ridicola.
Al contrario le aziende gestite da "stranieri", sono quelle che crescono più velocemente, e quindi contribuiscono sempre di più a crearla, la ricchezza che ci serve.
Italia: le aziende di stranieri crescono più velocemente delle italiane
Crescono ad un ritmo superiore rispetto a quelle italiane. Operano soprattutto nel commercio e nelle costruzioni. E ormai rappresentano il 9,5% del totale delle aziende attive nel Paese. Sono le imprese fondate da cittadini di origine straniera, censite da Unioncamere e InfoCamere su dati del registro delle imprese delle Camere di Commercio.
In totale sono 575mila le aziende create dagli immigrati. E nel primo trimestre di quest’anno sono cresciute di 3.674 unità . Nello stesso periodo, le imprese fondate da italiani si sono invece ridotte di 19.759. Per questo il rapporto parla di una maggiore vitalità delle realtà imprenditoriali straniere.
http://www.infodata.ilsole24ore.com/...elle-italiane/
d'altra parte......
L'Istat "ha individuato circa sette milioni di immobili privati non abitati, quindi pari al 22,5% delle case nel Paese"
http://www.ilsole24ore.com/art/norme...?uuid=AEExp9OC
Per questo le case popolari pullulano di stranieri e zingari, piu' la popolazione dei parchi dedita all'arte, da 3 ai 500.000
Comunque questa è un'inchiesta di 2 anni fa
http://inchieste.repubblica.it/it/re...asa-104607810/
Continui a sparare delle cifre a caso, senza fonte, oltre al fatto che "da 3 a 500.000" non si capisce cosa sarebbero.
Quelli che non sono entrati, o sono usciti dai programmi governativi di accoglienza.
Cerca di capire almeno un concetto: se la popolazione totale del paese non aumenta, significa che quelli che arrivano non compensano nemmeno i morti.
E quindi?. visto che servono sempre meno persone per ottenere di piu.
E una inflazione di manodopera serve solo ad abbassare gli stipendi.
E' intuitivo, se dieci si presentano a prendere cio' che rifiuti, oltre i casini al contorno.
Ci si lamenta per la mancanza di innovazione, ma non innovi se i bipedi costano meno dei robot.
Stavamo parlando di case.
Se c'è meno gente, non è possibile che il problema case sia determinato da una esigua minoranza di stranieri.
Stesso discorso per il lavoro.
Se mi immetti una massa di desperados il problema si determina e grosso.
E la realta' delle occupazioni lo certifica.
Soprattutto nelle case popolari dove manco sei proprietario e le forza non interviene in funzione di una visione politica.
Comunque non tieni conto della dendita' locale che da risultati diversi considerando una distribuzione lineare dove non c'e' nessuno.
Insisti con la storia della "massa" dopo che ti ho postato i numeri ?
Non capisci i numeri o sei un seguace di Salvini ?
O entrambe le cose ?
Se domani tutti gli stranieri scompaiono dall'Italia, restano sia il problema della disoccupazione, sia il problema delle case. Ti è più chiaro adesso ?
Solo gli esuberi e gli indesiderabili.
Senza contraccolpi, ne disservizi.
Il gioco non avviene sul tutti o hessuno, ma sugli utili e inutili, spesso dannosi.
Sì ma, tu immagina domani di poterli fare scomparire tutti. Ok ?
Immaginalo, se ci riesci.
Fai sparire tutte le badanti, gli operai, i lavoratori nei campi, i negozianti, i cinesi, i senegalesi, i marocchini, tunisini, tutti. Ok ? Chiaro.
anche se li fai scomparire tutti, i problemi di cui parli restano lì, invariati.
Non compaiono per magia delle case. Non si creano per magia dei posti di lavoro, anzi, è probabile che ne scompaiano un po'.
Secondo la tua affermazione , chi mi vieta di fare un cazzo tutto il giorno dato che la ricchezza mi verrà distribuita gratuitamente prelevando da chi si è fatto il culo per qualcosa ?
Guarda Yele che questa mentalità comunista è tramontata da molto , forse l unico paese sulla terra è la Corea del Nord ...che facciamo retrocediamo al tua e loro cultura ?
Per lo stesso motivo a che ti sono servite due lauree...per soffiare il posto di lavoro a chi non avuto la possibilità di studiare ?
Ultima modifica di dietrologo; 01-11-2017 alle 09:51
Infatti hai travisato.
Ci saranno sempre persone più capaci o più intraprendenti o più fortunate di altre. E ci saranno sempre persone più sfortunate e svantaggiate.
Le alternative sono due: o credi in una società dove ognuno si fa i cazzi propri e degli altri se ne frega, e questa l'abbiamo già vista per migliaia di anni sulla terra.
Poi ci sono state le rivoluzioni e qualcuno ha ventilato l'idea che forse sarebbe meglio una società in cui chi ha di più aiuta chi ha di meno (sia in termini materiali che di capacità ).
tertium non datur.
Se poi per te scegliere la seconda è "comunismo", be' allora sono comunista. E me ne vanto.
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