Originariamente Scritto da
bumble-bee
Gli indiani d'America erano sicuramente un popolo che viveva rispettando la natura, traendo da essa solamente quanto necessario per il sostentamento giornaliero.Tuttavia, la loro era una società destinata a soccombere, poiché non abbastanza evoluta proprio per il loro stile di vita, semplice, esistenziale. Inoltre, non conoscevano la scrittura e pertanto la loro storia evolutiva veniva promulgata oralmente. Ora, ascoltare un racconto indiano, di sera, seduti intorno ad un fuoco, mentre il capo tribù invoca gli avi e gli spiriti della notte, alternando il racconto, a brevi pause, dove il silenzio ha lo stesso peso specifico delle parole pronunciate e contribuisce a rendere mistico il racconto, sarebbe un'esperienza assolutamente da vivere, per comprendere quanto questo popolo fosse grande, purtroppo sono stati quasi tutti sterminati relegati in riserve-prigioni che li ha resi come gli animali negli zoo, ma tutto quanto detto, non vuol dire che loro non avessero sogni, aspirazioni e ambizioni, anzi ne avevano, eccome, tuttavia relegati nella loro dimensione e nella no concezione della vita e della libertà individuale.
Almeno, se non erano alieni il concetto vale anche per loro. Non si nasce uguali, ma tutti hanno uguali diritti e doveri. Poi c'e chi emerge o si distingue dagli altri in ogni tipo di società, a mio modesto avviso.