No, e, appunto: se l'intento è "vendere", stai assimilando al principio che "l'importante è vendere".Originariamente Scritto da axeUgene
Hai trasmesso un asse culturale, hai assimilato.
Al resto, abbia pazienza, non ti rispondo, non perchè non sappia cosa dirti, ma il post è diventato insostenibile
no, stavo solo descrivendo il punto di vista della CocaCola, che non implica l'adozione di un modello culturale nel suo complesso, l'assimilazione; può bere chiunque, anche chi poi compie un attentato contro americani.
c'� del lardo in Garfagnana
Sì ma molti prodotti non sono solo la materia di cui sono composti, esportano "cultura".
bene, allora secondo questa logica gli americani sarebbero colonizzati dall'Italia per cibo, moda e tante altre cose; sicuramente hanno più pizza loro che McDonalds noi; idem per il cibo orientale; per non parlare di altri pilastri dell'Occidente, tipo UK;
l'unilateralità è una bufala; poi, ciò non toglie che la storia politica vada analizzata con più attenzione ed è ovvio che una superpotenza tende ad essere ingombrante; ma ormai da decenni lo sono anche tante altre, come India e Cina, anche solo come esportazioni di demografia, oltre che di prodotti.
c'� del lardo in Garfagnana
ok, se ammetti che avere testate atomiche sul nostro territorio non è proprio lo stesso che avere esportato migliaia di pizzaioli
anche se ammetti che quelle testate non le hai dovute produrre e ti servivano per deterrenza e ruolo politico internazionale, come servivano per lo stesso motivo alla Francia, che le aveva autoctone ed era fuori dalla NATO, cioè non certamente asservita alla politica USA;ok, se ammetti che avere testate atomiche sul nostro territorio non è proprio lo stesso che avere esportato migliaia di pizzaioli
ripeto, l'unilateralità è una bufala, comprensibile se si vuole mistificare, oppure se si è ingenui o non si conosce la storia; posto che è ovvio che una superpotenza sia cosa diversa da una media o piccola.
c'� del lardo in Garfagnana
l'unilateralità non esiste, però i rapporti di forza esistono.
L'Italia è una specie di portaerei degli USA nel Mediterraneo
ora molto meno, con gran disdoro di molti nazionali che ci campavano; uno dei motivi principali della nostra attuale crisi finanziaria è proprio la relativa irrilevanza strategica sopraggiunta dell'Italia nello scenario post-Guerra fredda, che ha messo a nudo l'inconsistenza del sistema nazionale; fino a 30 anni fa, l'interesse alla stabilità faceva consigliare agli investitori internazionali di non giocare alla speculazione, e nemmeno minacciarla;l'unilateralità non esiste, però i rapporti di forza esistono.
L'Italia è una specie di portaerei degli USA nel Mediterraneo
gli americani stavano dappertutto in Europa, ma questo non a impedito a laburisti e socialdemocratici di governare, e anche a lungo; certo, non potevi fare la rivoluzione comunista, è ovvio; ma la voleva davvero qualcuno e, soprattutto, una maggioranza in Europa occidentale ?
c'� del lardo in Garfagnana
ma ovvio che no, però la "minaccia comunista" faceva comodo
certo, ai reazionari; ma non l'hanno inventata loro;ma ovvio che no, però la "minaccia comunista" faceva comodo
Berlinguer, nel 76 se non ricordo male, disse che si sentiva più libero di perseguire una via socialista sotto l'ombrello Nato, e ai sovietici la cosa stava benissimo;
lo ha fatto solo con 30 anni di ritardo; poi ne sono serviti altri 16 per la Bolognina, quando Togliatti già sapeva dal 43 come stavano le cose;
hanno dato il loro contributo per tenere in piedi quella minaccia di cartapesta.
c'� del lardo in Garfagnana
.. e le bocche spalancate invadono il "bel paese" doo sole dove la manna abbonda...
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
peró quando eravate invasi dai nazisti vi ha fatto comodo che la mamma America vi ha mandato i SUOI soldati AMERICANI a morire sulle coste di Anzio!ok, se ammetti che avere testate atomiche sul nostro territorio non è proprio lo stesso che avere esportato migliaia di pizzaioli
..a parare il culo ai nostri padri se no manco eravamo nati..
mi raccomando dall imminente e presumibile invasione islamica (da come van le cose..) chiamate i robusti ragazzotti della Mac Donald d´America...
a paravi ancora il culo
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Eh però non lo so perchè a livello globale l'umanità non è mai stata così florida, anche se a livello locale sono evidenti gli squilibri e chi prima aveva tanto ora deve accontentarsi di meno. Sarà proprio per questo che continuiamo a riprodurci a ritmo vivace.
Però in effetti quanto può durare? Già a livello locale in passato abbiamo dovuto attraversare periodi di grandi conflitti, figurati a livello globale...
Florida rispetto a prima e' diverso dal florida in valore assoluto.
Se da un tozzo di pane passi a due tozzi di pane, la tua ricchezza e' raddoppata, ma sempre a tozzi di pane stai.
Comunque il pil mondiale aumenta intorno al 3% all'anno, la popolazione raddoppia ogni dieci anni, il che, su 10 anni, incrocia un 100% di incremento richiedenti, con un 30% di maggiore ricchezza ripartibile.
E una media vuol dire medio, non che tutti crescono, infatti, se la cina cresce del 6%, qualcuno, l'occidente in genere, perde il 3%.
Detto cio', il +6% cinese va a distribuirsi secondo la ripartizione cinese su 1 miliardo di individui, il -3% occidentale, secondo parametri liberali, sui 700 milioni di occidentali fra europa e nord america.
Ecco che un modesto incremento del 6% sul miliardo si estingue con i primi 100 milioni di fruitori, ne restano 900 milioni in lista di attesa, salvo aumenti annuali.
Dove, invece di incrementare, perdi, la perdita si scarica sull'80% a scarsa produttivita' che non sono competitivi sul campo di gioco globale.
Direi si e' creata l'onda anomala e distruttiva che si forma quando in un sistema di chiuse apri le paratie senza aver livellato i bacini.
Oddio dei sistemi di chiuse non ne so niente, ma più o meno credo di aver capito che alcuni, pochi, sono più ricchi di altri, la maggioranza. Più o meno è sempre stato così nella storia dell'umanità , ma qui in Occidente siamo riusciti a raggiungere un benessere accettabile generalizzato, più che in ogni altra parte del mondo e in ogni altra epoca storica.
Perchè c'è chi vuol far passare l'idea che questo risultato non sia replicabile e che anzi dobbiamo quasi pure rinunciarci?
E intanto si leggono sui giornali le notizie sulla concentrazione di sempre maggiore ricchezza nelle mani di un numero di ricchi sempre minore...
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