“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Il meccanismo è fin troppo facile: basta scoperchiare qualche altarino per suscitare un vespaio, come accadeva abitualmente nei tempi gloriosi di questo forum, di cui è ormai vano ricordare gli antichi fasti. Mi prendo un po' di tempo per rispondere, se non altro è un'ottima scusa per disertare Italia-Svezia.
Ti permetto tutto quello che vuoi, perfino di mostrarti in modo contrario a ciò che dichiari -e forse credi- di essere. Di ciò che ho sommariamente citato, e anche di ulteriori scherzi del destino di cui sono stato vittima, ho già parlato in questo forum, a scopo più che altro didattico, e i vecchi utenti lo sanno. Quel che è certo è che me l'hai servita su un piatto d'argento, quando hai detto:
Da cui dovremmo desumere primo, che chi non ha avuto esperienze simili non può capire, e secondo che sia successo pure a te, altrimenti secondo il tuo metro non avresti nemmeno il diritto di parlare. Quindi se qui ho scritto ciò di cui puoi benissimo dubitare, è stato solo perché sono stato aizzato da te.
Beh qui qualcuno ha scelto di dire qualcosa di suo, e se per te è un vanto non va di sicuro a finire sui giornali, al contrario di quanto leggiamo a voce di Cecilia Strada. A questo punto che tu voglia dirci se sei stata molestata o meno è affar tuo, ma date le inevitabili conclusioni che si ottengono confrontando quanto dichiari qui con quanto dichiari al punto precedente, è ovvio che in entrambi i casi non ci fai una gran figura. La tua situazione si chiama Zuzswang, per usare il gergo della signora Pazza.
Se tu avessi capito ciò che ho scritto ti risulterebbe chiaro che non mi sono scagliato contro Cecilia Strada di per sé, ma contro un modo, magari non certo ma quantomeno probabile, di fare del sensazionalismo sfruttando la scia emulativa di freschi fatti di cronaca. Se poi a te questa cosa non puzza vivi pure beata, non so che dirti.
Ecco bravo. Vedi che l'ha capito perfino lui?
Invece può farla eccome, dato che nel caso in questione l'infanzia è passata da un bel pezzo, ma per esternare questa cosa ha dovuto aspettare che scoppiasse un polverone al riguardo. Se tanto le premeva rendere pubbliche le molestie ricevute, avrebbe avuto tutto il tempo di farlo con comodo in tempi non sospetti.
Io mi ero limitato a far notare che le regole tuttora vigenti per l'ammissione alla sezione privata non prevedono affatto il voto di simpatia. Quindi non vedevo e non vedo ancora motivo per cui non dovrebbe entrare, se lo desidera.
Allora te lo dedico volentieri.
Perlappunto! Non si è al servizio dell'altro come inservienti: Lo si è come pari a pari. Vedendo nell'Altro un arricchimento di ciò che si è. Attingendo dall'Altro ciò di cui siamo privi. Così facendo, la vita a due può realmente essere meravigliosa. Portare alla piena realizzazione e, spesso, alla Felicità.
amate i vostri nemici
A Cono piacerà il bdsm
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Ovviamente il Master
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Che c'entra l'arricchimento con la parola servizio?
Non si capisce il nesso, se non l'ennesima supercazzola, l'ennesimo concetto distorto per far passare bene qualcosa su cui aleggia l'abnegazione, ruoli stereotipati, cosa che, visto il contesto coniugale e domestico è facile pensare.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Mi viene in mente la saga di Divergent. Cono sarebbe stato un perfetto abnegante!
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
L'unica cosa certa è che Cono non potrà mai far parte degli Eruditi.
semel in anno licet insanire, cotidie melius