Originariamente Scritto da
axeUgene
beh, però la Chiesa cattolica è un animale sui generis, perché ruota tutta sul paradosso dell'autorità papale contrapposta alla tradizione:
in questo, le dimissioni di Ratzi sono state l'evento più rivoluzionario di sempre, molto più delle transitorie e intelligenti aperture di Bergoglio - la difesa dei Rohingya, è un capolavoro di diplomazia: un messaggio all'Islam, a basso costo - il quale, suo malgrado, rappresenta il sintomo di una malattia, anzi, più precisamente una droga: passato lui, devono trovarne un altro ancora più spinto, perché ogni arretramento sarebbe esiziale per l'istituzione;
Ratzi, al contrario, dimettendosi è stato il vero anti-Woityla, laddove quest'ultimo ha resistito fino alla fine, incarnando l'ideale tradizionalista in modo iconico, oltre che dottrinario; il suo gesto, molto krukko, pone le gerarchie di fronte all'inevitabilità di dover pensare ad un modo rapido di risolvere il paradosso di un'autorità suprema e insindacabile incaprettata nella tradizione, un governante che non governa, ma si trova su una nave che affonda;
Bergoglio pompa l'acqua fuori, ma le falle restano lì e si ampliano.