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Discussione: Gesù e le donne.

  1. #841
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    Citazione Originariamente Scritto da Misterikx Visualizza Messaggio
    anche vero,a parte il mio rosicamento,come uomo,
    piu che altro mi spiace vedere delle donne usate come un kleenex perche son persone che ci mettono il feeling mentre il gigoló premedita..
    la solita storia del mariuolo che fa il gioco delle tre carte in piazza; sai che ti frega ma ugualmente pensi di fregare lui..
    alcune di loro peró accettano di essere messe in stand-by accettando la degradazione(non in senso dispreggiativo) al ruolo di amica
    ma amica de ché !?
    L'uomo premedita e la donna invece ci crede. Due approcci proprio diversi, evidentemente per l'uomo fino ad un certo punto o a una certa età è più importante l'atto fisico che quello sentimentale, per la donna invece piuttosto il contrario.

  2. #842
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Standing ovation!

  3. #843
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    Tanto il muro e' di gomma, non ti fai male, semmai il gioco a breve diventa noioso, molto.

  4. #844
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    E' già noioso, gliel'ho detto un mucchio di volte, che devo fare?

  5. #845
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Per me è amorale voler convincere le donne che dovrebbero comportarsi in un certo modo per il loro bene, possibilmente imitando gli uomini.
    Ti beccherai un'altra standing ovation da cono con questa frase!!

    Ora, siccome tale odioso concetto è da tempo motivo diatribe ed incazzature con Cono, vorrei capire anche da te cosa intendi (Cono è sempre reticente e stitico nelle spiegazioni, non si sbilancia mai molto e sa che quello che dice spesso gli si ritorce contro!!).

    Non è la prima volta che viene tirato in ballo il discorso sui generi ed i ruoli e quello dello scimmiottamento degli uomini da parte delle donne è uno dei temi principe di queste discussioni, in religione e non solo qui, quando si parla di uomini e donne. Quindi io vorrei capire se quello che faccio, lo faccio perchè mi piace e sono libera di farlo o se invece sto solo imitando un uomo.

    Chi stabilisce comportamenti e confini di genere?
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  6. #846
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    Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
    E' già noioso, gliel'ho detto un mucchio di volte, che devo fare?
    Lassa perde, fa correre il fiume per il suo alveo solitario, tanto nemmeno stimoli un contradditorio.
    Qualunque cosa tu dica sempre la stessa litania torna.

  7. #847
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    Nello specifico mi riferivo allo sfruttamento della sessualità femminile.
    Infatti, difficile stabilire il confine fra libero desiderio di qualcosa e desiderio condizionato. Immagino che il desiderio diventi libero quando il condizionamento, a forza di martellare, avrà reso accettabile e desiderabile un determinato cambiamento nel comportamento. Esempio, le donne che lavorano oggi sono la normalità, ma un tempo apriti cielo, che scandalo! Quelle che volevano lavorare nonostante l'avverso giudizio sociale, lo desideravano davvero o erano state influenzate da nuove teorie diabolico-rivoluzionarie? Alcune lo saranno pure state condizionate o plagiate, ma poi col tempo il cambiamento è diventato definitivo e comunemente accettato.

  8. #848
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Qui entriamo in un ginepraio su quanto non veniva o viene ritenuto confacente ad una donna.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  9. #849
    abstract L'avatar di Yele
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    Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
    L'uomo premedita e la donna invece ci crede. Due approcci proprio diversi, evidentemente per l'uomo fino ad un certo punto o a una certa età è più importante l'atto fisico che quello sentimentale, per la donna invece piuttosto il contrario.
    mah. Non mi risulta.

  10. #850
    abstract L'avatar di Yele
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Chi stabilisce comportamenti e confini di genere?
    già.

    "La" domanda.

    però non rispondo, altrimenti sicuro qualcuno si offende.

  11. #851
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
    Perchè la vita sessuale o sentimentale di una persona non è una busta paga. Mica fare sesso con più di un tot di partner è un diritto sancito
    certo che lo è, la libertà di farlo; come potresti concepire altrimenti, in termini di limitazione ? se sei in buona fede, ti consiglio, quando esprimi idee come questa, di svolgerle in termine di applicazione concreta del senso; così ti rendi conto se stai affermando una cosa praticabile o no; questa cosa che hai appena scritto non è praticabile, non ha un senso ammissibile;

    e in determinate questioni uomini e donne hanno esigenze e attitudini leggermente diverse.
    idem; sarai anche in buona fede, ma non puoi dire tu quali siano le esigenze di altri individui, e tantomeno per genere; il presupposto ideologico per affermazioni di questo tipo è la negazione delle nostre libertà, anche se non te ne rendi conto;
    Allora perchè non ti batti per il diritto delle donne di ingurgitare birra e noccioline con la panza di fuori sul divano guardando la partita? Alla maggior parte delle donne non gliene frega niente e però agli uomini tifosi le donne interessate al calcio sembrano più interessanti.
    io sono favorevole alla libertà di tutti gli individui, donne e uomini, di sottrarsi agli stereotipi culturali che vorrebbero assegnare un ruolo e dettare delle regole, oltre a quelle della legge; stai tranquilla, che se ci fosse un 3d su come vengono agghindate le bambolone tv, ma anche alcune giornaliste, scosciate e coi tacchi da 15, mi vedresti altrettanto inviperito;

    Ma sei tu che non mi capisci. La riprovazione sociale c'è per tante cose e dobbiamo farci i conti. Quello che è importante è che il diritto sia riconosciuto e garantito, in modo che ognuno possa realizzarsi come meglio crede e secondo le proprie capacità. Fare la escort non è da tutte, presuppone il possesso di determinati requisiti, inclusa una certa impermeabilità ai giudizi degli altri.
    Ma vale anche per altri mestieri e situazioni. Pensa alle donne in carriera che non vogliono figli, fino a poco tempo fa erano il male assoluto. Come ho già detto, certi pregiudizi e condizionamenti culturali hanno bisogno di tempo per sparire.
    manchi l'individuazione del punto essenziale, che è:
    lo stesso comportamento, nell'uomo è, sostanzialmente oggetto di ammirazione e invidia; nella donna, di riprovazione sociale; è ammissibile l'asimmetria ? io dico di no; oltre a ritenere che sia indice di molto altro;

    Intanto però perché l'attenzione è tutta sulla sessualità delle donne? Di quella dei disabili, mai nessuno che se ne interessasse. Perché alla fine è sempre il mercato che muove interessi e decide dove attirare l'attenzione e non a caso si parla di mercificazione del corpo della donna. A me sembra che spesso questo discorso sulla libertà sessuale femminile sia una specie di cavallo di troia per ottenerne al contrario un maggiore sfruttamento.
    semmai, è il contrario; la prostituzione è stata vietata in Svezia, uno dei paesi più liberali del mondo quanto ad opinione sulla sessualità; è facilmente dimostrabile che lo sfruttamento e la prostituzione sono istituti strettamente correlati alla necessità di mantenere distanti le donne "perbene", di famiglia, dalla capacità relazionale;
    il controllo sulla sessualità femminile è esattamente il motivo di questa attenzione millenaria, e l'ossessione di tutte le leggi, religiose, e civili, quando ispirate dalle prime; non è che ci vuole un esperto; tutte le differenze concrete tra cattolici e protestanti riguardano temi di sessualità e famiglia; tutto il casino che fanno gli islamici è incentrato sul controllo della sessualità femminile, la rimozione del piacere e del desiderio, il tabù dei tabù; che altro ti serve per capire ?

    Non puoi ignorare o fare finta di non capire che il condizionamento culturale è anche in senso contrario a quello che scandalizza te, cioè proprio quello che spinge le donne a desiderare una supposta libertà sessuale, magari unita alla mortificazione del corpo. Oggi le donne devono essere magre, belle, sexy e sempre pronte a suscitare desiderio, ma magari loro non ci penserebbero proprio se non ci fosse qualcuno a dire che dovrebbero essere o desiderare determinate cose.
    appunto; guarda che se affermo che una donna dovrebbe poter aver una sessualità libera da giudizi quanto quella degli uomini, non sto mica dicendo che debba aderire all'immaginario di donna apparecchiata da oggetto, ma esattamente il contrario; e cioè poter esprimere la propria personalità desiderante a prescindere da quei modelli e non essere per questo giudicata sciatta o indesiderabile, o aggressiva, semplicemente perché è se stessa;
    se le donne fossero in grado di affermarsi in questo modo, cambierebbero anche lo stantio catalogo di aspettative maschili;

    Infine l'essere umano è ipocrita, da un lato spinge per la libertà sessuale, dall'altro mette alla berlina chi se la gode troppo, anche se sono uomini, ribadisco.
    io non vedo questa spinta alla libertà sessuale; quella che vedi è trasgressione, una cosa diversa dalla libertà, che anzi, necessita del suo opposto, e ti spiego perché:
    il modello trasgressivo è diventato di moda perché la disinvoltura sessuale è l'ultimo marcatore esclusivo di status rimasto, difficile da comprare, e ancora di più da emulare; è esclusivo, come devono essere tutte le mode;
    i riferimenti sono i ricchi e potenti, come sempre, e la gente dello spettacolo, liberi dal giudizio e da vincoli; ma i tentativi di emulazione della gente qualsiasi non sono "libertà sessuale", perché chi li pone in essere non può vivere quella condizione, proprio perché di fatto non è libera dal giudizio nel proprio ambiente;
    è come un vestito: se vedi un capannello di auto blu, il capo è quello vestito in modo meno formale, la security in blu e scarpe nere; è Berlusconi che indossa la t-shirt sotto il doppiopetto di Caraceni da 30mila euro; se lo fa un portaborse lo pigliano a calci;

    Ma guarda che riprendo quello che dici tu eh. Intendi quel che ti pare per arrampicarti sugli specchi, oltretutto stavamo parlando dei video porno. Dimmi tu se è normale sostenere che le donne dovrebbero fare porno come prescrizione medica contro il pregiudizio.
    Già ti vedo con una ipotetica figlia: cara hai già girato il porno di oggi? I miei colleghi aspettano impazienti di vedere oggi chi ti scopi?
    Tu sembri fuori di testa. Per me è amorale voler convincere le donne che dovrebbero comportarsi in un certo modo per il loro bene, possibilmente imitando gli uomini.
    ma dove mai avrei sostenuto che le donne dovrebbero fare video porno ? che ti sei fumata ?
    ho solo citato la circostanza che se il video privato di una ragazza finisce in pubblico, quella passa un inferno di commenti e giudizi, al punto che qualcuna si è pure suicidata; se capita ad un uomo, non succede nulla; non ti sembra una circostanza rilevante per definire un metro di ingiustizia che rivela un problema ?

    Va beh ma se sei di coccio, mo che vuoi da me? Dove sta scritto che le donne devono per forza scopare come e quanto gli uomini?
    io avrò ripetuto cento volte non che debbano, ma che se lo vogliono non dovrebbero subire la riprovazione sociale - che invece c'è, eccome - esattamente come non la subiscono gli uomini; possibile che non arrivi a capire la differenza ? poi sarei io di coccio

    PErchè sei fissato sul condizionamento inibente del giudizio sociale e non vedi che esiste anche il condizionamento che istiga ad un comportamento che altrimenti sarebbe un po' diverso? Tu immagino non vai dal parrucchiere, ma se provi a sfogliare una rivista femminile di livello popolare trovi un pacco di roba sul sesso estremo, che ormai è stato talmente sdoganato che basta andare su internet per trovare le foto della casalinga mentre fa bondage o sesso a tre, quattro e tombola o roba del genere. Per non parlare degli articoli che pubblicizzano lo scambismo. Poi stiamo qui a cercare di capire e spiegarci perchè le relazioni di coppia oggi sono così fallimentari. E' tutto un minestrone dove non si capisce più niente.
    se leggi il commento sopra, qualche idea ti viene;
    questa che vedi, nella sua sede propria di rivista da parrucchiere - al pari del gossip tradizionale, che sempre della stessa cosa si occupa: come e con chi trombano i potenti, ricchi e famosi - è moda; la sessualità disinibita come feticcio dell'esclusività;
    la libertà cui mi riferisco io è completamente un'altra cosa, e include sia la libertà di non corrispondere allo stereotipo di femmina desiderabile e seduttiva, ma anche a quello di donna morigerata, se invece ha voglia di divertirsi come le pare, e senza essere giudicata dal suo ambiente;
    in soldoni, se non ha voglia di essere magra o sempre perfettamente depilata, non deve incontrare l'opinione che sia sciatta; ma se ha voglia di cambiare amante ogni settimana, che nel suo ambiente non la si apostrofi come una maiala; cose che invece ora avvengono; non è molto difficile da capire;


    ma che stai a dì? Come al solito fai un minestrone mettendomi in bocca cose che non ho detto e invocando la gaffe ideologica dall'alto della tua saccenza.
    le gaffes ideologiche le hai messe per iscritto, belle chiare e lampanti; non te lo ho segnalate per saccenza, ma per mostrare come opera il pregiudizio sulla base di formule e concetti acquisiti, anche quando chi lo esprime non se ne accorge; del resto, ho già visto che prosegui imperterrita;
    Passi dai video porno alla mutilazione genitale come se parlassi dello stesso paese e dello stesso sviluppo storico culturale. Ma che c'entra? Forse non ti sei accorto che il patriarcato non c'è più in Italia, il femminismo ha vinto e non si torna più indietro, salvo scenari futuristici alla Soumission di Houellebecq.
    Parli come un monaco medievale catapultato qui direttamente dal set del Nome della Rosa. Ma davvero devo spiegarti io che nessuna regola non equivale affatto a maggiore libertà, intesa nel senso nobile del termine?
    ecco un'altra perla
    prova a spiegare, nel caso specifico della sessualità, e in particolare quella femminile, come sarebbero correlate regole - quali in concreto ? - e libertà; vediamo se ha un senso quello che hai scritto; ma spiegalo in modo chiaro; non svicolare...

    Devi accettare che esistono persone che ci credono davvero all'amore e che quando finisce soffrono così tanto da non poter essere felici per la felicità dell'altro, non perché quella persona non si è adeguata ai loro desideri egoistici, ma perché la fine dell'amore fa proprio soffrire e il nostro istinto di preservazione ci impone di auto proteggerci in qualche modo.
    La prospettiva del soddisfacimento di un interesse oggi è molto più debole, in virtù del fatto che le donne lavorano e sono indipendenti e che la convivenza è socialmente sdoganata se non addirittura incoraggiata. Quelli che si sposano oggi lo fanno perché ci credono davvero. Non essere sempre così cinico!
    beh, io ti ho chiesto cosa sarebbe questo "amore" in cui asserisci che la gente crederebbe; l'interesse di cui parlo non è solo quello materiale, ma è proprio la prospettiva che quella persona ci gratifichi nelle nostre aspettative esistenziali;
    io, sulla sofferenza da abbandono che descrivi sarei un po' più cauto, perché mi sembra di poter osservare che spesso si tratta di ferite narcisistiche e della perdita di status; poco a che vedere con la reale mancanza di relazione con quella persona, dato che se la storia è finita non doveva essere tanto entusiasmante;

    Quelle che tu chiami aspettative irrealistiche, non sono altro che l'amore, quello che da giovani è proprio cieco.
    e sarebbe, questo "amore" ? non è che te la puoi cavare con la tautologia; andiamo a vedere di che si tratta, di come si forma davvero una coppia e per quali motivi, senza rifarci ai messaggini dei baci perugina, ma osservando la realtà;

    Tu dici che c'è troppo romanticismo in giro
    io dico che l'immaginario romantico impedisce di capire la realtà, induce a fraintendimenti ed errori, aspettative irrealizzabili e, quindi, cocenti disillusioni;
    e dovremmo insegnare a privilegiare la libertà sessuale
    certo, perché insegnerebbe a conoscere la natura delle persone e a distinguere quello che proiettiamo su chi ci attrae, dalla realtà di quella persona;
    , invece secondo me c'è già abbastanza disinibizione
    che, appunto, non è libertà, ma trasgressione, emulazione;
    soprattutto quando è scollegata dal sentimento.
    questo è il bug, il sentimento; se tu stabilisci il sentimento - che ancora dobbiamo capire cosa sia - come premessa del desiderio induci una persona sotto ormonella a doversi dare una giustificazione sentimentale; quello inizia già a mentire a se stesso e al partner per autorizzarsi al desiderio, altrimenti censurato; non ti rendi conto della devastazione educativa di questa cosa ?

    qui, sono certo che sei in buona fede, ma se non rifletti attentamente su questa cosa rischi di trasmettere automaticamente questo messaggio, di madre "aperta", che però ha paura di essere troppo radicale o si vergogna a sua volta di qualcosa che non ha imparato a gestire e a nobilitare:

    il sesso va bene, ma con sentimento; ora, già la mente di un adolescente è un gran casino di suo per tanti motivi; se gli arriva questo messaggio, è come istillare il gene del daltonismo ad uno che fa scuola guida, e non distingue più i colori del semaforo;

    quello, nel momento in cui ha una pulsione per un potenziale partner, elabora il messaggio per cui di quella pulsione si deve vergognare, che è sbagliata; ma non, oppure meno, se c'è sentimento; allora, cosa fa ?

    per non provare sensi di colpa e assecondare il desiderio, si forza e finge quel sentimento, probabilmente incentivato da una sponda simmetrica di educazione nell'oggetto del suo interesse; entrambi sono educati a quella forzatura; entrambi si aspettano di trovare quella stessa domanda; ed entrambi non imparano a comunicare sinceramente e in modo appropriato, senza vergogna, una cosa che non è quel sentimento; come uno che sappia parlare solo in poesia, oppure solo urlare ordini, con un registro solo, sempre lo stesso;

    entrambi imparano ad ingannare se stessi e l'altro come modalità standard di relazione; entrambi elaborano inconsapevolmente lo schema in base al quale per avere ciò che desiderano, ma di cui si vergognano, devono mettere sul piatto qualcosa in più, un "premio"; per le ragazze è la loro purezza, o serietà, se la prima è venuta meno; per i ragazzi, l'impegno; poi ci meravigliamo se le coppie si sfasciano; e certo... se le persone imparano così a relazionarsi, come possono conoscersi davvero ?

    poi, quella procedura mentale si consolida, perché quella sola si è appresa; un discorso con se stessi e con l'altro privo di modulazioni, che si trascina fino a quando l'esperienza, forse, ha insegnato, a prezzi onerosissimi, ad evitare fraintendimenti ed errori, a riconoscere un sentimento, se e quando c'è davvero; magari a 40 o 50 anni;
    la tua affermazione che non si può fare i fidanzati a tempo indefinito è figlia di questa roba, e cioè dell'incapacità di concepire un rapporto che abbia una sua compiutezza in sé, anche senza un progetto "impegnato", un traguardo; perché l'educazione non ha assegnato un posto legittimo a quella cosa, anche se può essere bellissima e degna;

    Gli adolescenti di oggi imparano dai media il concetto che è figo chi più fa sesso senza inibizioni o il culto della perfezione del corpo e dall'ambiente l'idea che l'amore è destinato a fallire. Quando te li ritrovi a farsi riprendere nei bagni delle discoteche, la loro scelta quanto è veramente libera e consapevole? E quando soffrono di anoressia o di depressione quanto sono liberi e consapevoli?
    A distinguere amore e sesso siamo già capaci e lo stiamo insegnando pure troppo ai giovani. Non è questo che servirebbe, infatti il dibattito culturale sulla famiglia non punta su questo. Dove sono gli intellettuali che sostengono quello che dici tu? Invece al contrario, come ti facevo notare il dibattito mette in luce un individuo stanco, sotto pressione che finisce per gestire lo stress rifuggendo da esso. Alla luce di come vanno le cose oggi sarebbe più utile insegnare ai giovani come gestire la coppia, piuttosto che ribadire loro che è meglio soddisfare il proprio bisogno individuale o non avere troppe aspettative (alla faccia della disillusione). Non è tarpando le ali all'istinto dell'amore che si risolve la questione, anche perchè tu non consideri che se siamo finiti a privilegiare l'approccio romantico, evidentemente eravamo stufi dell'altro sistema, quello che ci costringeva a vivere imprigionati nel ruolo sociale comandato. Secondo me, abbiamo proprio bisogno di crederci di più all'amore, visto che siamo un po' delusi dai nostri fallimenti. Come rilevi tu, è da relativamente poco tempo che sperimentiamo questa forma di relazione libera e fondata sul sentimento, quindi secondo me avremmo bisogno di più esperienza e di aggiustare il tiro, piuttosto che dichiararci già falliti e disillusi!
    ho già risposto prima a tutte queste considerazioni;

    P.S.
    Ma tu all'ora di cena dell'ultimo dell'anno stavi qua a rispondermi? E meno male che sono un raro campione ideologico (Prrrrrr).
    Va beh faccio uno sforzo e ti auguro buon anno, anche se sei irrimediabilmente e logogorroicamente insopportabile.
    [/quote]
    ero molto raffreddato e sono rimasto a casa; si può ? auguri
    Ultima modifica di axeUgene; 02-01-2018 alle 23:44
    c'� del lardo in Garfagnana

  12. #852
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da Magiostrina Visualizza Messaggio
    Nello specifico mi riferivo allo sfruttamento della sessualità femminile.
    Infatti, difficile stabilire il confine fra libero desiderio di qualcosa e desiderio condizionato. Immagino che il desiderio diventi libero quando il condizionamento, a forza di martellare, avrà reso accettabile e desiderabile un determinato cambiamento nel comportamento.
    operativamente, puoi osservare un premio accessorio, che può essere quello primario, del comportamento;
    è la dicotomia libertà-trasgressione di cui parlavo nel post prima:
    se tu adotti un comportamento censurato dai tuoi o dal tuo ambiente, trasgredisci; poniamo, ti fai le canne; ti può piacere, ma non puoi prescindere dal contenuto trasgressivo, per cui hai assimilato comunque l'aspetto conflittuale del comportamento, che è parte della motivazione; e resta incistato nella tua percezione di quel comportamento;
    se invece tu bevessi un bicchiere di vino, senza alcuno stigma, la cosa sarebbe unicamente motivata dal piacere primario di quel gesto in sé, privo di connotati trasgressivi e conflittuali;

    lo stesso vale per il sesso; una trasgressione maturata in un ambiente contrario, non è libertà, perché genera conflitti, un costo accessorio oltre all'opportunità; e, verosimilmente, l'opposizione al modello gioca un ruolo nella motivazione;
    la libertà è fare quello che vuoi senza che questo generi alcun tipo di conflitto e condizionamento di tipo oppositivo/reattivo, come se bevessi un bicchiere di vino.
    Ultima modifica di axeUgene; 03-01-2018 alle 07:50
    c'� del lardo in Garfagnana

  13. #853
    abstract L'avatar di Yele
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    sarai anche in buona fede, ma non puoi dire tu quali siano le esigenze di altri individui, e tantomeno per genere;
    io ero stata più sintetica

  14. #854
    Chiamatemi Margherita L'avatar di Magiostrina
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    certo che lo è, la libertà di farlo; come potresti concepire altrimenti, in termini di limitazione ? se sei in buona fede, ti consiglio, quando esprimi idee come questa, di svolgerle in termine di applicazione concreta del senso; così ti rendi conto se stai affermando una cosa praticabile o no; questa cosa che hai appena scritto non è praticabile, non ha un senso ammissibile;


    idem; sarai anche in buona fede, ma non puoi dire tu quali siano le esigenze di altri individui, e tantomeno per genere; il presupposto ideologico per affermazioni di questo tipo è la negazione delle nostre libertà, anche se non te ne rendi conto;

    io sono favorevole alla libertà di tutti gli individui, donne e uomini, di sottrarsi agli stereotipi culturali che vorrebbero assegnare un ruolo e dettare delle regole, oltre a quelle della legge; stai tranquilla, che se ci fosse un 3d su come vengono agghindate le bambolone tv, ma anche alcune giornaliste, scosciate e coi tacchi da 15, mi vedresti altrettanto inviperito;
    Allora, per me i diritti sono quello all'istruzione, quello di votare, quello della libertà personale etc. Non mi risulta che nella Costituzione ci sia il diritto di fare sesso con più di 10 uomini (numero casuale ma non tanto perché recentemente ho letto un articolo in cui si calcolava che mediamente una persona ha 10 partner nel corso della vita). Se è praticabile devi dirlo tu, visto che sei tu che promuovi il numero minimo di partner garantito per legge, sulla base della tua convinzione che le esigenze sessuali delle donne siano di un determinato tipo e che siano le stesse degli uomini. Quindi non sono io a stabilirle, visto che mi limito a rilevare che persone diverse in genere possono avere esigenze diverse. Anche se dici che sei contrario agli stereotipi culturali, non ti accorgi che ti fai promotore dello stereotipo che vorrebbe la donna vivere il sesso come l'uomo. Per quanto siamo uguali, siamo anche diversi e non è detto che vogliamo le stesse cose. Tu garantiscimi il diritto di essere libera, poi con il vicino impiccione e bacchettone me la vedo io.

    A me sembra molto più pervasivo e nocivo il condizionamento che impone alle donne un certo tipo di comportamento, che non quello che le frena dal fare sesso liberamente.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    manchi l'individuazione del punto essenziale, che è:
    lo stesso comportamento, nell'uomo è, sostanzialmente oggetto di ammirazione e invidia; nella donna, di riprovazione sociale; è ammissibile l'asimmetria ? io dico di no; oltre a ritenere che sia indice di molto altro;
    Va beh, Axe vive sul set di un film porno . Guarda che se tu invidi gli uomini che passano da una donna all'altra, non è detto che valga per tutti gli uomini. Magari quelli lo dicono per farti contento ma sotto sotto pensano 'che schifo, chissà quante malattie'… Uomini e donne promiscui vengono giudicati male, in ultima analisi.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    semmai, è il contrario; la prostituzione è stata vietata in Svezia, uno dei paesi più liberali del mondo quanto ad opinione sulla sessualità; è facilmente dimostrabile che lo sfruttamento e la prostituzione sono istituti strettamente correlati alla necessità di mantenere distanti le donne "perbene", di famiglia, dalla capacità relazionale;
    il controllo sulla sessualità femminile è esattamente il motivo di questa attenzione millenaria, e l'ossessione di tutte le leggi, religiose, e civili, quando ispirate dalle prime; non è che ci vuole un esperto; tutte le differenze concrete tra cattolici e protestanti riguardano temi di sessualità e famiglia; tutto il casino che fanno gli islamici è incentrato sul controllo della sessualità femminile, la rimozione del piacere e del desiderio, il tabù dei tabù; che altro ti serve per capire ?
    Appunto! Dove sta qui da noi il controllo della sessualità femminile? Proprio mettendoci a confronto con gli islamici, devi ammettere che loro si che impongono vere limitazioni alla libertà femminile. Basta andare su un spiaggia libera italiana per vedere che le donne islamiche non sono neanche libere di stare in spiaggia in costume.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio

    io non vedo questa spinta alla libertà sessuale; quella che vedi è trasgressione, una cosa diversa dalla libertà, che anzi, necessita del suo opposto, e ti spiego perché:
    il modello trasgressivo è diventato di moda perché la disinvoltura sessuale è l'ultimo marcatore esclusivo di status rimasto, difficile da comprare, e ancora di più da emulare; è esclusivo, come devono essere tutte le mode;
    i riferimenti sono i ricchi e potenti, come sempre, e la gente dello spettacolo, liberi dal giudizio e da vincoli; ma i tentativi di emulazione della gente qualsiasi non sono "libertà sessuale", perché chi li pone in essere non può vivere quella condizione, proprio perché di fatto non è libera dal giudizio nel proprio ambiente;
    è come un vestito: se vedi un capannello di auto blu, il capo è quello vestito in modo meno formale, la security in blu e scarpe nere; è Berlusconi che indossa la t-shirt sotto il doppiopetto di Caraceni da 30mila euro; se lo fa un portaborse lo pigliano a calci;
    Ti sbagli. Nessuno è libero dal giudizio del proprio ambiente e in generale degli altri. Siamo fatti così, abbiamo bisogno del gruppo per vivere e ciò necessita che ci conformiamo ad esso almeno sui fondamentali, pur mantenendo piccoli spazi di libertà trasgressiva.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    ma dove mai avrei sostenuto che le donne dovrebbero fare video porno ? che ti sei fumata ?
    ho solo citato la circostanza che se il video privato di una ragazza finisce in pubblico, quella passa un inferno di commenti e giudizi, al punto che qualcuna si è pure suicidata; se capita ad un uomo, non succede nulla; non ti sembra una circostanza rilevante per definire un metro di ingiustizia che rivela un problema ?
    Alcune invece sono diventate famose e richieste dai media.
    Oh se insisti che non siamo libere perché non possiamo fare porno senza essere additate… mica è vietato per legge. Ribadisco, ipocrisia e pregiudizi sono ovunque e saperli affrontare è una competenza molto utile se non necessaria.
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    io avrò ripetuto cento volte non che debbano, ma che se lo vogliono non dovrebbero subire la riprovazione sociale - che invece c'è, eccome - esattamente come non la subiscono gli uomini; possibile che non arrivi a capire la differenza ? poi sarei io di coccio
    E io ho ribadito cento volte che se lo vogliono possono già farlo, non esiste nessuna legge che lo vieti ed è pieno di donne che vivono la propria sessualità liberamente, cambiando fidanzato come e quando desiderano senza essere giudicate male. Possibile che conosci così tanti bacchettoni?

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    se leggi il commento sopra, qualche idea ti viene;
    questa che vedi, nella sua sede propria di rivista da parrucchiere - al pari del gossip tradizionale, che sempre della stessa cosa si occupa: come e con chi trombano i potenti, ricchi e famosi - è moda; la sessualità disinibita come feticcio dell'esclusività;
    la libertà cui mi riferisco io è completamente un'altra cosa, e include sia la libertà di non corrispondere allo stereotipo di femmina desiderabile e seduttiva, ma anche a quello di donna morigerata, se invece ha voglia di divertirsi come le pare, e senza essere giudicata dal suo ambiente;
    in soldoni, se non ha voglia di essere magra o sempre perfettamente depilata, non deve incontrare l'opinione che sia sciatta; ma se ha voglia di cambiare amante ogni settimana, che nel suo ambiente non la si apostrofi come una maiala; cose che invece ora avvengono; non è molto difficile da capire;
    Va bene, basta che la smettiamo di apostrofare 'porco' l'uomo che fa la stessa cosa, oppure tonto (o peggio con appellativi dispregiativi che tirano in ballo i gay) l'uomo che è una frana con le donne.


    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    le gaffes ideologiche le hai messe per iscritto, belle chiare e lampanti; non te lo ho segnalate per saccenza, ma per mostrare come opera il pregiudizio sulla base di formule e concetti acquisiti, anche quando chi lo esprime non se ne accorge; del resto, ho già visto che prosegui imperterrita;

    ecco un'altra perla
    prova a spiegare, nel caso specifico della sessualità, e in particolare quella femminile, come sarebbero correlate regole - quali in concreto ? - e libertà; vediamo se ha un senso quello che hai scritto; ma spiegalo in modo chiaro; non svicolare...
    Ma parliamo delle tue di gaffes, che continui a far finta di non capire che tutto il tuo discorso implica alla fine la perdita di moralità (le regole). Il giudizio altrui, cioè la necessità di fare compromessi per convivere in comunità, non è altro che un limite alla libertà sfrenata. E' la base su cui si fonda l'evoluzione del nostro sistema di leggi e regole non scritte. Se ai tempi delle caverne non fossi stato mal giudicato e ucciso a sassate per aver rubato il cavallo al tuo vicino, oggi il furto non sarebbe illegale. Se decidiamo di azzerare i confini morali, sarà l'anarchia del sesso (non dimenticare che già esiste un problema di pedofilia in continuo aumento).

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    beh, io ti ho chiesto cosa sarebbe questo "amore" in cui asserisci che la gente crederebbe; l'interesse di cui parlo non è solo quello materiale, ma è proprio la prospettiva che quella persona ci gratifichi nelle nostre aspettative esistenziali;
    io, sulla sofferenza da abbandono che descrivi sarei un po' più cauto, perché mi sembra di poter osservare che spesso si tratta di ferite narcisistiche e della perdita di status; poco a che vedere con la reale mancanza di relazione con quella persona, dato che se la storia è finita non doveva essere tanto entusiasmante;


    e sarebbe, questo "amore" ? non è che te la puoi cavare con la tautologia; andiamo a vedere di che si tratta, di come si forma davvero una coppia e per quali motivi, senza rifarci ai messaggini dei baci perugina, ma osservando la realtà;
    Beh se tu sei diventato cinico e disilluso non è che dobbiamo diventarlo anche noi.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    io dico che l'immaginario romantico impedisce di capire la realtà, induce a fraintendimenti ed errori, aspettative irrealizzabili e, quindi, cocenti disillusioni;

    certo, perché insegnerebbe a conoscere la natura delle persone e a distinguere quello che proiettiamo su chi ci attrae, dalla realtà di quella persona;
    che, appunto, non è libertà, ma trasgressione, emulazione;
    questo è il bug, il sentimento; se tu stabilisci il sentimento - che ancora dobbiamo capire cosa sia - come premessa del desiderio induci una persona sotto ormonella a doversi dare una giustificazione sentimentale; quello inizia già a mentire a se stesso e al partner per autorizzarsi al desiderio, altrimenti censurato; non ti rendi conto della devastazione educativa di questa cosa ?

    qui, sono certo che sei in buona fede, ma se non rifletti attentamente su questa cosa rischi di trasmettere automaticamente questo messaggio, di madre "aperta", che però ha paura di essere troppo radicale o si vergogna a sua volta di qualcosa che non ha imparato a gestire e a nobilitare:

    il sesso va bene, ma con sentimento; ora, già la mente di un adolescente è un gran casino di suo per tanti motivi; se gli arriva questo messaggio, è come istillare il gene del daltonismo ad uno che fa scuola guida, e non distingue più i colori del semaforo;
    Ripeto, questa libertà esiste già. I ragazzi iniziano ad amoreggiare nella prima adolescenza e cambiano diversi fidanzatini prima di arrivare al primo vero amore, con cui presumibilmente faranno una famiglia. Come abbiamo già detto, oramai quasi nessuno più arriva vergine al matrimonio o convivenza.
    Questa definizione del sesso solo con sentimento è una semplificazione, perché non è così facile far capire agli adolescenti inesperti il senso e il limite delle cose. Se dici loro che dovrebbero fare sesso senza nessun tipo di limitazione, quelli ti prendono in parola e vanno a letto con chiunque ne faccia richiesta, con conseguenti rimpianti e magari pure denunce di violenza sessuale. Con gli ormoni a mille non hanno bisogno di incoraggiamento in genere. Si tratta di insegnar loro a costruire le relazioni interpersonali e non basta dire 'tranquilli potete fare sesso con chi volete perchè l'amore è un'altra cosa' perchè a quell'età non è così facile distinguere e anzi, si è innamorati dell'amore. Boh io trovo così bella quella caratteristica dell'età adolescenziale che ti fa innamorare pazzamente anche solo con uno sguardo, senza scindere desiderio sessuale da amore che non vedo perchè dovremmo voler privarcene in anticipo. A distinguere lo si impara con le varie esperienze amorose nel corso di tutta la giovinezza.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    quello, nel momento in cui ha una pulsione per un potenziale partner, elabora il messaggio per cui di quella pulsione si deve vergognare, che è sbagliata; ma non, oppure meno, se c'è sentimento; allora, cosa fa ?
    Per quella che è la mia esperienza con gli adolescenti, desiderio sessuale e sentimento coincidono in genere. I diari pieni di cuoricini e le telefonate chilometriche non sono effetto del condizionamento culturale.

    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    per non provare sensi di colpa e assecondare il desiderio, si forza e finge quel sentimento, probabilmente incentivato da una sponda simmetrica di educazione nell'oggetto del suo interesse; entrambi sono educati a quella forzatura; entrambi si aspettano di trovare quella stessa domanda; ed entrambi non imparano a comunicare sinceramente e in modo appropriato, senza vergogna, una cosa che non è quel sentimento; come uno che sappia parlare solo in poesia, oppure solo urlare ordini, con un registro solo, sempre lo stesso;

    entrambi imparano ad ingannare se stessi e l'altro come modalità standard di relazione; entrambi elaborano inconsapevolmente lo schema in base al quale per avere ciò che desiderano, ma di cui si vergognano, devono mettere sul piatto qualcosa in più, un "premio"; per le ragazze è la loro purezza, o serietà, se la prima è venuta meno; per i ragazzi, l'impegno; poi ci meravigliamo se le coppie si sfasciano; e certo... se le persone imparano così a relazionarsi, come possono conoscersi davvero ?
    Perchè invece di vederci l'inganno non provi a vederlo come il processo di esperienza con cui si impara a fare proprio quello che ti preme insegnare (ma poi come nel concreto, non l'hai mica spiegato?), infatti dopo un certo numero di esperienze e ad una certa età si sceglie il sesso senza amore, oppure il sesso con amore o addirittura l'amore senza sesso e perfino nè sesso nè amore.
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    poi, quella procedura mentale si consolida, perché quella sola si è appresa; un discorso con se stessi e con l'altro privo di modulazioni, che si trascina fino a quando l'esperienza, forse, ha insegnato, a prezzi onerosissimi, ad evitare fraintendimenti ed errori, a riconoscere un sentimento, se e quando c'è davvero; magari a 40 o 50 anni;
    la tua affermazione che non si può fare i fidanzati a tempo indefinito è figlia di questa roba, e cioè dell'incapacità di concepire un rapporto che abbia una sua compiutezza in sé, anche senza un progetto "impegnato", un traguardo; perché l'educazione non ha assegnato un posto legittimo a quella cosa, anche se può essere bellissima e degna;
    Tu sei ossessionato da questa roba, devi proprio aver avuto brutte esperienze.Ti ho già spiegato che quella mia affermazione si riferiva al discorso di famiglia che stavamo facendo: se sei sposato non puoi continuare a vivere con leggerezza perché l'altra persona si aspetta un certo tipo di impegno, infatti ci si sposa per fare una famiglia in genere.
    Se ti fissi così non ti smuovi dalla mattonella e non vai proprio avanti, a che serve parlare?



    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    ero molto raffreddato e sono rimasto a casa; si può ? auguri
    Figurati, non era una critica, anzi se eri pure malato non ci crede più nessuno quando cerchi di sfottermi con le varie gaffes, ideologie, perle, etc.
    Comunque anche io avevo l'influenza ma sono uscita, però non sono una integralista dei festeggiamenti e di Capodanni a casa me ne sono capitati svariati.

  15. #855
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Qui entriamo in un ginepraio su quanto non veniva o viene ritenuto confacente ad una donna.
    Beh no, io parlo di quanto una donna sia intenzionalmente condizionata da determinati interessi e non sto intendendo che debba esserci un ruolo prestabilito a cui attenersi (che poi il problema si presenta anche per gli uomini ovviamente e in altri ambiti, solo che ora qui stavamo parlando di sessualità femminile).
    Quando accendo la tv e vedo un programma in chiaro su quanto sia bello e terapeutico praticare il bondage di gruppo, io mi sento più o meno come quando la pubblicità della Nutella mi dice che non contiene conservanti e che magari non fa ingrassare. Cioè io ho una certa età e riesco a mantenere un po' di obiettività, ma se a 15 anni avessi lo stesso programma (ovviamente non parlo di una tantum ma di un andazzo generale che crea a lungo andare un martellamento, questo è solo un esempio), magari avrei creduto che quel tipo di sessualità fosse la normalità e che avrei dovuto prima possibile conformarmi per essere all'altezza.

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