l'ho fatto tante volte, ma le formule apparentemente "semplici" sembra si prestino più facilmente al fraintendimento irrazionale;
se ti dico che la sinistra - ma, in fondo, ormai vale anche per le destre spurie - non avrebbe mai la maggioranza e che se vuole incidere deve cooptare una parte del centro, sto traducendo la regola nel quadro concreto; e mi viene contrapposta una riposta identitaria, in cui prevale l'irrazionalità di declamare un valore, contro la circostanza effettiva dell'impossibilità di perseguirlo;
se capisci la regola astratta, ma poi persegui un'idea proporzionalista e identitaria, hai sventolato la bandiera, ma stai oggettivamente optando per un sistema di sottogoverno, in cui il compromesso non è abolito, ma spostato in un privé dove è tutto più equivoco e melmoso, oggettivamente a favore della conservazione; questo perché il potere di interdizione degli interessi corporativi non si espone;
esempio: se due schieramenti competono sulla riforma delle carriere universitarie, devono vincolarsi ad una proposta pre-elettorale, che li responsabilizza; col sistema attuale, la lobby dei baroni può intervenire a posteriori - magari su una coalizione spuria - a fronte di un quadro di irresponsabilità dove facilmente si trova qualcuno che fa sabotaggio; e così su tante altre cose;
a questo punto, siccome la cosa è evidente da decenni, sorge il sospetto che tante purezze identitarie nascondano il prosaico interesse di tutelare giardinetti privati in quella modalità.
c'� del lardo in Garfagnana
Ma questo e' lo scenario generale che riguarda lo stratega, non me che debbo fare una scelta mia che poi dara' un risultato finale di insieme.
Diversamente ci sarebbe il partito unico del 100%.
Anzi tali scenari mi danno possibilita' di votare il mio partito estremista che poi sara' riequilibrato nei gran totali
A me nessuno ha convinto.
Nessuno che mi abbia promesso che un giorno mi sveglierò bona.
Sinceramente non credo ci siano chances per alcuno.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
In ogni caso non saranno gli altri a dartele, ne a potertele dare.
Io a questo giro mi sarei anche stufato di votare per il meno peggio turandomi il naso....
amate i vostri nemici
il senso di avere un piatto di pasta invece di nulla, quando si riterrebbe opportuno il risotto coi porcini;
se ti puoi permettere di snobbare il piatto di pasta, vuol dire che hai già mangiato altrimenti;
la realtà pone vincoli ai propri obiettivi; se uno ne persegue di improbabili o impossibili, dopo un po' sorge il sospetto che quelli veri siano altri.
c'� del lardo in Garfagnana
Io appartengo all’area del centro-sinistra e quando voto, faccio lo stesso ragionamento descritto sopra da Axe, penso già al possibile risultato finale e non scelgo un partitello che non avrebbe la possibilità di governare e di realizzare ciò che propone. Per questo guardo con tristezza le scissioni a sinistra. Nel contempo temo molto che vinca la destra che ci ha già portati sull’orlo della bancarotta (per tacer delle leggi ad personam ed altro) o il populista M5S (anch’esso ha buone speranze per la voglia di nuovo che serpeggia, nient’altro che una speranza infondata, destinata a dissolversi alla prova dei fatti). Ma in primis e contemporaneamente voto un partito che difende i diritti della minoranza linguistica a cui appartengo.
Assolutamente non ci sarebbe il partito unico se tutti votassero così, ci sarebbero comunque tre schieramenti principali come succede ora, ciascuno con la speranza di vincere.
Nel concreto pero, alla fine, si votano 4, 5 partiti medio grandi che, anche se non vincono da soli, condizionano in un modo gradito, l'insieme, ancora di piu' se in coalizione.
E, dovendo votare il piu' grosso, per dargli la spintarella di governo ci sarebbe il plebiscito per i 5s.
La sinistra ha solo ufficializzato una scissione di fatto fra il suo elettorato e, a me, sembra evidente a causa di renzi, toglilo dalle scene con il suo giglio magico e, magari, con un gentiloni, la situazione si comporrebbe.
Ma un bel sondaggio qua dentro? Naturalmente anonimo? Chi lo sà postare?
amate i vostri nemici
Per i sondaggi ci vuole un campione ampio.
Qui si starebbe solo a dire cosa votano i 4 gatti mediamente attivi, non ha nessun valore e mi sembra chiaro, dopo anni di dire, come si vota.
Anche a me il sondaggio non interessa, semmai una discussione sulle riflessioni che facciamo prima di votare.
Sì, Renzi ha decimato il Pd.
Tra tutte le sciocchezze che sono state proferite in questo teatrino della campagna elettorale, ultime la dichiarazione sulla razza bianca del leghista Fontana e l’idea di riaprire le case chiuse da parte di Salvini, l’unica proposta che sinora mi è sembrata non solo attuabile, ma anche auspicabile è quella di provvedere agli asili nido gratis:
http://www.lapresse.it/elezioni-lore...do-gratis.html
in Germania, hai avuto l'effetto opposto con AFD, che alla fine a spino all'ennesima Grosse Koalition...
nel proporzionale, funziona al contrario, perché permette agli identitari di essere raccolti da un contenitore "purista", e al partito moderato di pescare più al centro, in modo più stabile e a maggior ragione se c'è l'ostilità degli estremisti;E, dovendo votare il piu' grosso, per dargli la spintarella di governo ci sarebbe il plebiscito per i 5s.
La sinistra ha solo ufficializzato una scissione di fatto fra il suo elettorato e, a me, sembra evidente a causa di renzi, toglilo dalle scene con il suo giglio magico e, magari, con un gentiloni, la situazione si comporrebbe.
è un po' come cambiare con la "doppia" della 500 per uno abituato alla Smart automatica; una rottura di palle, ma si fa.
c'� del lardo in Garfagnana