Pi

[CignoNero]

Oggi qualcuno mi ha scritto questo:
"Pi

[hocaldo]

Concordo. E odio dover concordare.

[mirko88]

Non mi reputo una persona intelligente... eppure mi ci ritrovo in questa descrizione


Forse è solo la superficialità che mi porta a pensare di essere insoddisfatto di così tante cose...

[Evelyn]

B

[Mototopo]

credo che sia vero ma non si tratta di vera e propria intelligenza ma di consapevolezza delle cose, di sensibilit

[Evelyn]

La profonda insoddisfazione delle persone sta nel fatto che non si sentono abbastanza amati ed apprezzati poich

[Kyra]

Io non credo che sia l'intelligenza a causare insoddisfazione.... ma la fede nel proprio "sogno" (e qui ci metterei tutti i propri ideali, le speranze... le cose che ci rendono davvero unici). Piu' grandi sono la fede e il sogno, piu' grandi l'insoddisfazione e il senso di incompletezza.

Tuttavia, senza, non varrebbe nemmeno la pena vivere. =)

[CignoNero]

I parametri di intelligenza, a dire il vero, non li so definire nemmeno io, e tra l'altro sono dell'idea che l'intelligenza spesso non vada di pari passo con la cultura.
Ora, personalmente credo che sia intelligente il sapersi mettere in discussione, ed il continuo confronto con gli altri. Il sapersi mettere in discussione ovviamente implica lo scavarsi dentro a fondo, ma non credo che questo vada necessariamente a braccetto con l'insoddisfazione e la continua ricerca di qualcosa di nuovo, ma possibilmente con la ricerca di qualcosa di migliore. Forse anche questo crea l'insoddisfazione di tali persone, insieme a componenti come la mancanza di auto-stima.

[Mototopo]

l'intelligenza spesso non vada di pari passo con la cultura.

bravisssima!!!!!!!!

sono OFF TOPIC ma cazzarola quant'

[CignoNero]

Io non credo che sia l'intelligenza a causare insoddisfazione.... ma la fede nel proprio "sogno" (e qui ci metterei tutti i propri ideali, le speranze... le cose che ci rendono davvero unici). Piu' grandi sono la fede e il sogno, piu' grandi l'insoddisfazione e il senso di incompletezza.

Tuttavia, senza, non varrebbe nemmeno la pena vivere. =)

O pi

[Kyra]

[QUOTE=CignoNero]O pi

[Anemos]

[QUOTE=CignoNero]Oggi qualcuno mi ha scritto questo:
"Pi

[CignoNero]

[QUOTE=Anemos]Se le cose stanno cos

[Kyra]

[QUOTE=CignoNero]Ma davvero ci nobilita? Perch

[Anemos]

Non è altrettanto intelligente fare e pensare nella maniera che più ci conviene? Che più ci porta profitti? Che più, in diversi campi, ci fa star bene?

eh no quella è pigrizia mentale, mettersi il paraocchi per evitare di vedere le cose come stanno per non vederci costretti a migliorare la nostra condizione in poche parole vuol dire "adagiarsi", essere mentalmente sterili.

L'insoddisfazione che nasce dalla comprensione è invece un'energia creativa è dinamicità, tentativo di superare l'ostacolo, non di evitare di misurarsi con l'ostacolo stesso

pensaci, è un po il mito bibblico del frutto proibito: la mela, la conoscenza.

L'uomo può vivere benissimo senza conoscenza, allo stato animale. LE sue prerogative sarebbero solo istintive, la sopravvivenza e la riproduzione, si eviterebbe di doversi scontrare con drammi esistenziali quali il pensiero della morte, la natura dell'anima (chiedersi addirittura se esiste un anima!), darsi spiegazioni sui fenomeni naturali! tutte cose scomodissime!!! interrogativi che lo assillano!

Ma per sottrarsi a tutto questo sarebbe rimasto un animale...
invece qualcuna di quelle scimmie è scesa dall'albero e ha cominciato a camminare...