semel in anno licet insanire, cotidie melius
Voglio vedere come ci tira fuori le gambe ora, so che lo farà ma voglio vedere come
Ma cono, non si è sempre detto che l'antico testamento va interpretato? Anche te a scivolare sulle bucce di banana che ti gettano. Il VT è letto letteralmente solo dai testimoni di Geova che io sappia no?
Mettici anche che adamo ed Eva avrebbero ripopolato il parco naturale Mondo srl facendo due figli maschi...
Adamo o, Caino o e Abele e...non è proprio Eva a, però...
Benigni docet!!
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Meglio che non insegni niente, para troppo.
Perchè portiamo in noi, nascendo, gli effetti....la ferita del Peccato Originale. E cioè la tendenza a fare la nostra volontà piuttosto che quella di Dio. La mela della Genesi, questo rappresenta. Vogliamo usurpare a Dio le Sue prerogative. Aneliamo a farci noi, dio della nostra vita. Desideriamo toccare l'Albero della Vita. Ancor oggi, con l'aborto, l'eutanasìa, l'eugenetica, la manipolazione degli embrioni eccetera.
"Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: «E' vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?». 2Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, 3ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete». 4Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! 5Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male». 6Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò. 7Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e si accorsero di essere nudi" (Genesi 3)
Sembra una storiellina per bambini vero? Ma c'è tutto il mistero dell'esistenza, dentro.
amate i vostri nemici
Eh no cono, il mio discorso vale proprio a monte del peccato originale. Non sarebbe dovuto succedere in virtù della nostra libertà uguale a quella di dio, quindi senza male , senza poter fare errori.
Qui qualcosa fa acqua.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Massimo, và interpretato alla luce della Rivelazione di Cristo: Certo! Nella fattispecie troviamo 2 racconti, della Genesi. Secondo lo stile jahvista e secondo lo stile sacerdotale. che non sono affatto in contraddizione. Alla Bibbia non interessa spiegare il COME della Creazione. Ma il PERCHE'.
"Perché ci sono due racconti diversi della creazione in Genesi capitoli 1-2?"
Risposta: Genesi 1:1 afferma: “Nel principio, Dio creò i cieli e la terra”. Più avanti, Genesi 2:4 sembra raccontare una storia diversa della creazione. L’dea di due racconti diversi della creazione è un equivoco comune di questi due brani che, di fatto, narrano lo stesso evento creativo. Essi non sono in disaccordo sull’ordine della creazione né si contraddicono. Genesi 1 descrive i “sei giorni della creazione” (ed il settimo di riposo); Genesi 2 focalizza solo su un giorno della creazione, il sesto giorno, e non ci sono contraddizioni.
In Genesi 2, l’autore fa un passo indietro rispetto alla sequenza temporale e focalizza l’attenzione sul sesto giorno nel quale Dio crea l’uomo. Nel primo capitolo invece, l’autore della Genesi presenta la creazione dell’uomo nel sesto giorno come il culmine della creazione. Nel secondo capitolo, l’autore fornisce ulteriori dettagli sulla creazione dell’uomo.
Ci sono due accuse principali di contraddizione tra Genesi capitoli 1 e 2. La prima riguarda la vita delle piante. Genesi 1:11 riporta la creazione della vegetazione il terzo giorno. Genesi 2:5 afferma che prima della creazione dell’uomo “non c'era ancora sulla terra alcun arbusto della campagna. Nessuna erba della campagna era ancora spuntata, perché Dio il SIGNORE non aveva fatto piovere sulla terra, e non c'era alcun uomo per coltivare il suolo”. Quale delle due versioni è dunque quella corretta? Dio ha creato la vegetazione il terzo giorno prima di creare l’uomo (Genesi 1) o dopo aver creato l’uomo (Genesi 2)? La parola ebraica per “vegetazione” è diversa nei due brani. Genesi 1:11 usa il termine generico per vegetazione, mentre Genesi 2:5 usa un termine più specifico che si riferisce alla vegetazione coltivata, e che necessita un uomo per fare l’agricoltore ed il giardiniere. I brani non sono quindi in contraddizione. Genesi 1:11 racconta di come Dio ha creato tutta la vegetazione e Genesi 2:5 parla di come Dio ha fatto crescere la vegetazione “coltivabile” solo dopo aver creato l ‘uomo.
La seconda accusa di contraddizione riguarda la vita animale. Genesi 1:24-25 racconta di come Dio ha creato gli animali il sesto giorno, prima di aver creato l’uomo. In Genesi 2:19, alcune traduzioni sembrano dire che Dio ha creato gli animali dopo aver creato l’uomo. Tuttavia una buona traduzione di Genesi 2:19-20 dice che: “Il Signore, avendo formato dalla terra tutti gli animali dei campi e tutti gli uccelli del cielo, li condusse all'uomo per vedere come li avrebbe chiamati, e perché ogni essere vivente portasse il nome che l'uomo gli avrebbe dato. L'uomo diede dei nomi a tutto il bestiame, agli uccelli del cielo e ad ogni animale dei campi; ma per l'uomo non si trovò un aiuto che fosse adatto a lui”. Il testo non dice che Dio ha creato prima l’uomo e poi gli animali che ha portato all’uomo. Piuttosto afferma che “Il Signore, avendo formato dalla terra tutti gli animali dei campi… li condusse all’uomo”. Non c’è quindi contraddizione. Il sesto giorno Dio ha creato gli animali, poi ha creato l’uomo, poi ha portato gli animali all’uomo in modo che l’uomo gli desse un nome.
Considerando i due racconti individualmente e poi mettendoli insieme, vediamo che Dio descrive la sequenza creativa in Genesi 1 e poi chiarisce alcuni dettagli importanti del sesto giorno nel capitolo 2. Non c’è dunque contraddizione ma un semplice approccio letterario che descrive un evento prima in modo generale e poi in modo specifico.
https://www.gotquestions.org/Italian...creazione.html
amate i vostri nemici
Ma se dici che dio è libero ed anche la nostra libertà è come la sua ma affermi che il male dio non ce l'ha e non lo fa, ti stai contraddicendo ed in maniera forte.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Non esiste contraddizione: Dio è Sommo Bene e noi no. Lui sceglie sempre il Bene. Usa bene la Sua Libertà, capisci? Noi tante volte no. Scegliamo il Male e perseveriamo in esso.
amate i vostri nemici
Se parli di usare bene qualcosa, c'è anche il risvolto della medaglia, no?
Quando ti chiedo se dio abbia anche il male tu strombazzi di no, e ora parli di uso corretto e scelte.
Deciditi se dio potrebbe fare del male o no a questo punto, se potrebbe usare male la sua libertà decidendo le sue azioni. Inutile tergiversare ancora.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Rifletti: Può il Sommo Bene compiere il Male? Scegliere il Male? Sarebbe un dio minore no? Bene e Male fanno parte della Vita. E si producono ed hanno effetto a seconda delle nostre libere scelte. Di ogni giorno.
Dio ha già scelto. E in quanto Sommo Bene non poteva che fare una scelta definitiva di Bene.....
amate i vostri nemici
Ma in teoria potrebbe farlo, no? Se è libero, se ha dentro di sé le distinzioni fra bene e male, le pulsioni forse, ne dovrebbe essere in grado.
Però come discusso tante volte, una creazione fatta dal e con sommo bene come può aver partorito il male visto che scaturisce proprio da una decisione creativa che dovrebbe essere perfetta e positiva al 100%?
Se dio non sceglie il male non avrebbe dovuto creare ciò che ha creato.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Esprimiti.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple