E allora in cosa credi se non sai?
Poi basta semplicemente ragionare sul materiale a disposizione, AT e NT. Ma forse è più facile prendere per vero ciò che fa,comodo ed allora il vangelo per te è verità ma poi quando dallo stesso materiale qualcuno solleva dubbi e domande, apriti cielo!!





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, in poche parole non sai cosa verrà fuori, e questo per me è ciò che noi sappiamo inizialmente di Dio, nulla. Come possiamo procedere? Ovviamente cominciando dai quattro angoli e attaccando poi un pezzettino alla volta cercando di farli combaciare. Questo è il cammino del credente: sa che verrà un disegno ma non sa che cosa sarà ; strada facendo, pian piano, procedendo con attenzione se ne rende conto, ma finché non avrà messo l'ultimo tassello il disegno non potrà dirsi concluso. A mio avviso l'ultimo tassello è la nostra morte e spero che, ma qui è questione di fede, di vedere il disegno con una nuova conoscenza. In sostanza questa nuova conoscenza si avvicina alla morte di Gesù, dove il velo del tempio si squarciò, perché il tempio di Gerusalemme non era più adatto a contenere un Dio fondato sulla conoscenza diretta, e quindi con la morte e resurrezione di Gesù Dio se n'era uscito dal tempio.
