Come vediamo, è un po' così in tutta Europa.
Io da tempo penso che ci sia una questione strutturale, legata ai meccanismi della democrazia e della rappresentatività, che sono rimasti indietro rispetto ai cambiamenti della società. Ma è qualcosa che nessuno osserva... se non forse chi guarda le cose in modo più ampio.
I partiti e i leader sono presi nella morsa del consenso e si dibattono come possono. Specialmente quelli che non vogliono essere demagoghi.
Comunque le poltrone le avranno solo se cedono qualcosa.
certo; perché uno investito dalle primarie dovrebbe delegare la gestione di una fase politica delicata a qualcuno delegato da nessuno, quando verosimilmente in una nuova tornata di primarie avrebbe chances di essere riconfermato ?
certo che non capisco; la butti lì ma non spieghi come avrebbe impedito, che so, a un Franceschini o uno Zingaretti di candidarsi e competere; non è che puoi fare dell'esoterismo politico, eh...Sì, lui. Te l'ho già detto, ma a volte non capisci cosa intendo
quello avevi, e quello ha fatto, con la dote misera lasciata dal non-vincitore, perculato dai pentastellati in streaming; penso che in molti quel giorno avrebbero messo la firma per ottenere quello che è stato poi;può darsi.
Di sicuro poteva fare di meglio.
sai, la storia dell'art.18 andrebbe valutata nel quadro generale del progetto, in termini di coerenza; quello è stato un pegno offerto al mondo dell'impresa che implicava un corrispettivo in termini di fiducia, col messaggio di non avallare ostruzionismi vetero-sindacalistici in cambio di un impegno per l'occupazione; è nella stessa linea del patto tra produttori del Bersani di 20 anni fa; si può discutere dell'opportunità, ma non sarebbe corretto farne una crociata simbolica dove rappresenta l'emblema dell'asservimento liberista, perché non lo è;sì su questo concordo.
Comunque la Bindi era una DC a favore della 194. Renzi ha abolito l'art. 18.
C'è una certa differenza.
ora è fuori fase; tra un anno, due o tre, con il consolidamento di un nucleo UE più integrato e di natura sociale, il pendolo tornerà ad orientarsi in un certo modo; e ci sarà lui, Calenda, o forse addirittura Parisi con dietro i moderati europeisti di FI; quindi, si tratterà di vedere se la sinistra si porrà in modo subalterno, o saprà esprimere la leadership di quell'opzione;evidentemente ha sbagliato, però.
se quelle che sono minoranze, come confermato dal risultato, pretendono di condizionare più del loro peso la linea di chi è stato scelto nel modo più democratico possibile, non è pluralismo, ma una pretesa grossa;"fregarmene" vuol dire che non mi interessa.
Le sinistre dovrebbero aiutare dall'interno di un partito più grande.
Questo però è possibile se un partito è democratico e pluralistico al suo interno.
Se invece c'è un capo che fa tacere tutti, non può funzionare.
ha perso ora, come tutti i predecessori che hanno governato; ma ha governato la legislatura da posizione egemone, come segretario; cosa che non era mai riuscita prima a nessuno, una normalizzazione del sistema; oggettivamente, non mi sembra un esito da perdente;Io credo che sbagli. E' proprio perché non ha dato lo spazio sufficiente a certe "ali" che si è ritrovato monco e perdente.
il punto è che la memoria è corta, perché selettiva ed estetizzante; si vede l'antipatico e arrogante, ma si dimentica che Prodi pendeva dal filo tenuto in mano da un Turigliatto qualsiasi, ci si dimentica dei Bertinotti e dei D'Alema, parecchio più arroganti e dissennati nella sostanza della politica, che hanno sacrificato al loro narcisismo; però, siccome facevano parte della "ditta", mentre Renzi è un alieno, la valutazione di forma e sostanza è stata poco illuminata.
c'� del lardo in Garfagnana
c'� del lardo in Garfagnana
Come 'che nessuno osserva'? Si scrivono fiumi di parole sulla crisi della democrazia.
Comunque i 5Stelle dimostrano, al di là della loro incompetenza, ignoranza, arroganza etc etc. che nella nostra democrazia un pinco pallino qualsiasi dai bassifondi del popolo può arrivare ad insidiare il potere in poltrona.
Tutto parte da questa tua frase che è offensiva, anche se premetti che non vuoi offendere nessuno. Si nota bene come ti elevi al di sopra di quel "livello medio" di QI degli italiani che vai citando con tanto di scherno
Tu non sei italiana? O forse, avendo due lauree ti senti in automatico al di sopra di tutti gli italiani? Questo da fastidio di te... la supponenza che mostri a priori, dando per scontato che intelligenza, devozione, passione e
olio di gomito non valgono nulla se non certificata da una cattedra universitaria.
Il livore parte da qui ed è ideologico, non certo personale. Ideologicamente mi fai ribrezzo, così come i tanti del PD che si sono elevati ad esseri superiori, onnipotenti, tanto da sottovalutare le problematiche della gente comune,
che invece chiede certezze, sicurezza, serenità... piuttosto che "lus soli", famiglie allargate e bollicine effervescenti nell'acqua minerale!!!
Tò, beccatevi questo risultato e toglietevi dai cabazisi per i prossimi 5 anni.
Ultima modifica di bumble-bee; 06-03-2018 alle 11:45
Bambol utente of the decade
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Si ma guarda che è così buona parte del centrosinistra. E' questo il problema. Si sentono depositari della verità assoluta e guardano tutti dall'alto in basso. Non hanno ancora capito che la gente si rompe di questo atteggiamento da radical-chic.
Che poi un tempo non era così. Quando la sinistra era davvero la classe operaia.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
ah io non propongo niente, anche perché non si tratta di proporre, si tratta di come il sistema reagirà all'accelerazione della società in termini di disgregazione, di automazione, di una serie di fattori molto complessi.
Posso avere una mia idea molto teorica, ma non è che interessi molto