Bene, è quello che penso anch'io... non davo per scontato un tuo intervento contrario
Bene, è quello che penso anch'io... non davo per scontato un tuo intervento contrario
Quale emorragia di vite umane?
Se parli di cure palliative è possibile che vengano dati pure dei placebo ma non credo proprio in sostituzione totale di altri farmaci che possano alleviare dolore o altri sintomi di malattie croniche o da esito senza speranza.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Giustappunto parli di cura del dolore e malattie croniche. Ma le capacità rigenerative della convinzione si spingerebbero molto oltre. Ma restiamo sul dolore e andiamo in fondo alle possibilità di questi metodi:
Paziente operata sotto ipnosi, cioè suggestione, non da un naturopata ma da medico chirurgo con specializzazioni in Training Autogeno e ipnosi, perché poliallergica ai farmaci anestetici.
http://www.lastampa.it/2017/07/14/it...JM/pagina.html
Butta via
L'effetto placebo è complesso e la sua opera comincia già nel momento in cui entri nella sala del medico. Assumere un farmaco prescritto da un medico distratto o frettoloso può avere esiti diversi dall'assumere lo stesso farmaco però prescritto da un medico che prima ci ha visitati per mezz'ora, figuriamoci a che livelli arriva la nostra testa. Ma non penso che si debba esagerare con l'entusiasmo.. si tratta pur sempre di effetti limitati.
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
-=1313=-
Vedi effetto nocebo infatti.
Fosse applicabile a tutti fare le operazioni così ti darei ragione.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
E chi ci guadagna dalle anestesie basate sull'ipnotismo?
O sono dietrologo a dirlo, o il denaro non è una variabile indipendente.
Questa è stata trattata così perché non reggeva nessun tipo di anestesia, non perché fosse predisposta
Ci guadagnerà il medico ipnotizzatore immagino, poi non so. Presumo che la specializzazione possa poi tradursi in un compenso adeguatamente retribuito vista la responsabilità di operare un paziente non anestetizzato per le vie canoniche.
Io mi riferivo in particolare all'applicabilità su vasta scala del metodo.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Ogni cura va sempre decisa nel contesto, per ogni cosa per cui vai dal dottore a seconda della tua anamnesi e le tue condizioni sarà scelta la cura più adatta a te.
Faccio presente che se la guarigione per chi ha preso il placebo è del 50% (dati più che realistici) e del 79% per chi ha preso il farmaco, è evidente, evidente che la causa di guarigione è sempre mista. E se metà guariscono per suggestione, anche metà di chi guarisce per il farmaco guarirà per metà con la suggestione.
Casi di fronda? No. A questo punto o lasciamo scegliere dei buoni medici, e a ognuno sta trovarselo, se applicare una cura o l'altra e facciamo stare meglio milioni di persone, oppure andiamo da questi ipnotisti a rovinargli la carriera e poi andare per le strade a gridare nelle orecchie a questi stronzi che si sentono meglio che la loro cura non fa niente, gne gne.
Poi è evidente che se qualcuno vende cure del cazzo a 2900 euro va fermato. Occorre alternare cure di verso tipo sotto la decisione di medici competenti. Anche un medico che vende farmaci tradizionali clandestino può rovinarti economicamente, non è questione della cura proposta.
Non è corretto acque, vedila così:
Chi non assume niente ha il 50% di guarigione.
Chi assume placebo (che è niente mischiato col nulla, ma presentato come farmaco) ha il 52% di guarigione.
Chi assume il farmaco ha il 79% di guarigione.
Perché il placebo non è magico, il placebo migliora leggermente le probabilità di guarigione rispetto al non assumere niente. Allora, per il tuo ragionamento, almeno il 50% del successo imputabile al farmaco è dovuto ad una guarigione spontanea. Vogliamo giungere a conclusione che il farmaco non ha peso?
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
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Io penso che il placebo possa funzionare solo per i disturbi su base psicosomatica, che sono tanti e possono dare una sintomatologia anche pesante. Ma se becchi una cistite emorragica, così per fare un esempio a caso, o una polmonite, col cavolo che guarisci senza antibiotico.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Sicuramente. Per questo ci vorrebbero medici che conoscono il tipo di problema e applicano le diverse cure a seconda del caso
sono guarito di un dolore al menisco che mi trascinavo da mesi con l'omeopatia e ordinata dal mio medico generico , prima però ho fatto una cura con l'Aulin e gastoprotettori senza esito , mi ha detto "lo so non dovrei ordinati questa roba ma l'ho provata su di me e funziona che a mia volta l'ho ricevuta da un collega" e mi ha spiegato come funziona , la cura è leggera e blanda ma ha efficacia nel tempo , ho preso queste tre combinazioni di cose tra tintura arnica e un'altra pillolina che non ricordo il nome e quando non ci credevo più e aspettavo di incontrare il mio medico per cercare un'altra soluzione il dolore magicamente è scomparso
Ma la fitoterapia è cosa diversa dall'omeopatia: è la madre della medicina, le tinture madri hanno una forte concentrazione di principi attivi.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Purtroppo non è così, ci sono casi isolati ben documentati di persone che tenevano sotto controllo anche il tumore grazie a placebo. C'è per esempio il caso del Sig. Wright che (vado a memoria e se vuoi ti cerco l'articolo) curato con un farmaco che poi si è rivelato inefficace stava bene, finché non sono apparsi articoli sulla inefficacia del farmaco che stava prendendo e allora si è ammalato di nuovo.
Guarda, mentre scrivevo ti ho cercato l'articolo che avevo letto sul blog del Dott. Di Grazia http://medbunker.blogspot.it/2011/02...isterioso.html
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
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L'omeopatia, per me, è una frode (cioè... ricordiamoci di Piero Angela).
Poi se a qualcuno passa il mal di testa perché è convinto, meglio per lui, però è un truffato.