il messaggio della versione finzione/predestinazione - sempre in ambito cristiano, eh - è molto diverso da quello che credi;
se non ti va bene che sia un film, devi rivedere il profilo di quello che credevi un Autore; entrambe le cose insieme non stanno in piedi; l'una o l'altra.
c'� del lardo in Garfagnana
se è ininfluente, perché mi intimi di smettere di considerarlo importante ?
ho scritto Autore, con la maiuscola, che non metto a casaccio;
[QUOTE=crepuscolo;1589341]Tu confondi la nostra libertà con la libertà di Dio.[quote]
no, io mi riferisco solo al preteso libero arbitrio umano in presenza di un creatore onnipotente: impossibile;
il "cosa" è il senso logico di quella narrazione, che nel tuo caso manca, e per contraddizioni messe in luce già tre millenni orsono;Il cosa te lo costruisci da solo, se poi sei libero sei stato bravo, se non ti senti libero son cavoli tuoi, e al limite non si capisce cosa siamo nati a fare.
poi, tu credi quel che ti pare; ma se racconti l'inverosimile e l'illogico, q questo ha implicazioni morali, lo faccio notare.
c'� del lardo in Garfagnana
Non mi permetterei mai di violentare la mente altrui, per me è altamente costruttivo che ognuno se la violenti da solo.
Io dico solo ciò che penso in armonia e serenità, anche se qualche volta mi fa sorridere.
Intimo sorridendo perché come diceva Tenco: ognuno è libero......di fare quello che gli va.
[QUOTE=axeUgene;1589371]
[QUOTE=crepuscolo;1589341]Tu confondi la nostra libertà con la libertà di Dio.Dio non ha futuro, ha solo presente, dov'è quindi la tua presunta onniscenza?no, io mi riferisco solo al preteso libero arbitrio umano in presenza di un creatore onnipotente: impossibile;
Forse non concepisci una forza divina in grado di essere viva nel presente, ma come molti cerchi un futuro in un Dio che ancora non esiste.
faccio notare l'illogicità a chiunque legga, compreso chi crede di poter spacciare come verosimile una cosa che non lo è e postularci sopra giudizi morali, espliciti o impliciti;
se un dio è onnipotente e onnisciente, nulla nel creato può essere "male", non desiderato; e nessuno può essere davvero libero; è semplice e ovvio;
tu puoi uscire di casa con largo anticipo, fare del tuo meglio per rispettare un orario; ma se le cose si mettono male, per motivi indipendenti dalla tua volontà, arriverai in ritardo; era destino, non puoi essere colpevole; se non è Dio a volerlo, devi per forza concludere che Dio nemmeno poteva farti arrivare in orario; è semplice;
devi cambiare i "poteri" di quel dio, oppure fare pace con la Sua preventiva intenzione di farti arrivare in ritardo, o di farti rinnegare Gesù tre volte, o di fartelo tradire e mettere in croce, visto che quello era il copione;
a meno di pensare che le cose potessero andare diversamente, e allora tutta la passione sarebbe stata dispensabile, accessoria;
oppure, puoi sperare di essere destinato al bene e alla salvezza, e cercare conferma nel tuo agire, pur sapendo che quella grazia non dipende da te;
questo può essere logicamente convincente.
c'� del lardo in Garfagnana