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Cosa sta succedendo in UK con la storia della spia avvelenata? Non ho seguito e leggo ora che l'Inghilterra ha espulso una ventina di diplomatici russi, annunciato misure restrittive verso alcune personalità russe e chiesto una riunione urgente del Consiglio di sicurezza Onu.
Che hanno da spiare i russi?
Già al tempo hanno subìto il boicottaggio delle Olimpiadi. Adesso con la loro "politica" d'assalto e senza scrupoli, rischiano il boicottaggio dei Mondiali di calcio.
amate i vostri nemici
Eh, infatti intanto l'Inghilterra non invierà nessun rappresentante politico o istituzionale ai mondiali
E comunque pare non siano stati i russi, o almeno non è così sicuro come sembrava.
Mi sembra alquanto stupidido fare una cosa del genere firmando di fatto, salvo essere un terzo che ha interesse ad incolpare qualcuno
beh, in questa cose la firma ha un senso, esattamente come gli omicidi di mafia; serve a colpirne uno per educarne cento: non siete al sicuro in nessun posto e siamo così potenti da non doverci nemmeno preoccupare di nasconderci, tanto persino le autorità britanniche alzano la voce, ma alla fine si rassegnano.Originariamente Scritto da meogatto
c'� del lardo in Garfagnana
la storia si ripete: ricordate litvinenko? stessa cosa. a me puzza un po' di deja vu.
Agenti di alto livello depositari di segreti indicibili, ma con tanti mezzi ne usi di talmente particolari che portano a te?
Per il tipo di personaggi mancavano di tale consapevolezza.
segnali evidenti..
a cosa serviva ; sequestrare e torturare ,da professionisti, il povero Regeni per poi lasciarlo "ingenuamente" sul ciglio di una strada...
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
ripeto, è un'affermazione di potenza che funziona da deterrente nei confronti di tanti soggetti, tra cui i potenziali oppositori e le autorità nazionali fragili o infragilite, come quelle UK;
vai a fare negli USA una cosa del genere; ma anche i tedeschi o gli israeliani difficilmente la farebbero passare senza ritorsioni; i britannici pure, ma ci mettono molto ad organizzarla; però hanno memoria lunga e sono molto testardi; qualche modo per rifarsi lo troveranno.
c'� del lardo in Garfagnana
All'epoca la May era Ministro dell'Interno e l'inchiesta giudiziaria fu archiviata senza poter trovare i colpevoli, poi pare che nel frattempo la guerra di spie sia proseguita fra colpi e contraccolpi e forse adesso la misura è colma. Le storie di spie mi esaltano, ho scoperto che l'Italia è il paese più infiltrato dal KGB insieme alla Germania, ma Londra pullula di spie da ogni dove.
Oggi sia Michele Serra che Massimo Gramellini si soffermano a riflettere sullo stesso fatto, un incidente mortale provocato da un’auto a guida autonoma. Nel futuro ci si prospetta una nuova paura? Della macchina che guida la macchina? E la questione delle responsabilità ?
http://www.corriere.it/tecnologia/ec...34bce5e9.shtml
Questo il commento di Gramellini.
Fuori controllo
Martedì 20 marzo 2018
di Massimo Gramellini
Una donna attraversa la strada fuori dalle strisce. Un’auto la prende in pieno. La donna muore. Una disgrazia, ma talmente frequente da essere ormai metabolizzata. Dopo averla letta, nessuno rinuncerebbe a uscire di casa. Ma ecco il particolare che cambia la percezione del pericolo: l’auto era senza guidatore.
È successo a Tempe, in Arizona, dove quel genere di vetture può già circolare liberamente. Uber ha subito sospeso il progetto. C’era un tecnico, a bordo, ma non ha fatto in tempo a prendere i comandi. È probabile che, con lui al volante, l’incidente si sarebbe verificato lo stesso. Ma di sicuro adesso saremmo meno inquieti nel commentarlo. Magari furiosi, se costui si fosse rivelato un pirata della strada. Ma meno spaventati. Perché hai voglia a dire che l’auto senza pilota non si ubriaca, non si agita e non digita messaggi sul telefonino. Hai voglia a sciorinare le statistiche che ne fanno un mezzo più sicuro di quelli affidati agli umani. La macchina che guida la macchina è una paura che aggredisce direttamente il nostro subconscio. Un uomo che perde il controllo della sua auto rimane una tragedia gestibile, se non altro sotto il profilo della responsabilità . Ma chi controllerà un’auto che perde il controllo di se stessa? Chi ne sarà responsabile? Il proprietario, certo. Se però ha rispettato tutti i protocolli? E se anche il costruttore del computer di bordo li ha rispettati? In attesa di trovare risposte che per ora non esistono, meglio rallentare.
Non ho seguito la notizia veramente, ma leggevo distrattamente che il pilota a bordo si era distratto al momento dell'incidente. Pare quindi un errore umano della persona incaricata di sorvegliare la macchina che guidava la macchina. Un bel casino.
Qualcuno a casa sua ha sentito i caccia che hanno infranto la barriera del suono? Sono curiosa di sentire racconti diretti.
No, la macchina è a guida autonoma e dovrebbe prevenire gli incidenti; semmai il pilota sarebbe potuto intervenire lo stesso. Comunque le ultime notizie riportano che la macchina ha seguito tutti i protocolli.
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