A me che non si è del tipo che basta uno sguardo da lontano per tuffarsi fra le lenzuola
A me che non si è del tipo che basta uno sguardo da lontano per tuffarsi fra le lenzuola
Che poi non basta piacersi, ci deve essere una effettiva disponibilità. Il linguaggio del corpo può pure dirti che c'è corrispondenza, ma se l'altro in quel momento non è disponibile... gli sguardi non esauriscono la comunicazione.
queste sono cose normali, che si fanno anche in amicizia, per normale affetto;
l'attrazione possibile si capisce, anche inconsapevolmente, in pochi minuti;Cioè come fai capire all'altro che ti piace? Non mi dire, lo so, hai detto che sei pigro quindi usi la telepatia
il resto è una discorso, una partita a tennis; una mi piace nella misura in cui mi corrisponde, e questo porta all'intimità, se le risposte sono coerenti;
ma il corteggiamento presuppone che ad un certo punto uno dei due si "fissi" sull'altro in modo astratto e adotti un piano di seduzione, che è per definizione il tentativo di portare a sé chi spontaneamente non vorrebbe, anche col presupposto della reciproca attrazione;
in una situazione del genere io provo disagio e quella persona mi piace già meno, perché mi costringe al secondo lavoro di occuparmi dei motivi di quella inibizione, e l'impresa della conquista diventa il feticcio di quella persone, l'investimento in autostima; così, magari uno si abitua anche all'idea di stare con una persona con cui ci sono poche affinità, solo perché ti eri impuntato; e poi quella è diventata "roba tua", un tuo attributo;
per me non è una questione di pigrizia, anche perché sono molto sollecito e attento dopo, e in modo piuttosto costante; è proprio l'avversione a quell'equivoco originario, il momento in cui si rimuovono elementi di disagio perché ci si è fissati.
c'� del lardo in Garfagnana
Mah, io non ho mai incontrato nessuno che si fissasse così, col feticcio, etc. etc. Per me il corteggiamento è la manifestazione del proprio interesse verso quella persona in particolare, in una fase in cui non ci si conosce e dubbi e ripensamenti possono sempre presentarsi. Dopo che ti sei guardato con gli occhi a palla che fai, sogni? Si passa ai fatti e io non chiamo gli amici anche tutti i giorni solo per sentire la loro voce o per dire buonanotte, questo lo riservo a una persona che per me è speciale.
Boh sarò vecchio stile...
Io capisco quello che dice Axe e sono d'accordo
Se qualcuno può piacermi lo so dopo pochi min
I giochi di seduzione non li ho mai praticati
Mi scoglionano
E se mi sento troppo sotto pressione, scappo
Per questo non sarò stata nemmeno troppo gettonata
All'uomo che ha bisogno della "preda conquistata" io non faccio da spalla
E se tu vuoi scopare
Capita che lo voglia pure io
Non mi sforzo mica di regalarti nulla
Applicato questo ragionamento a monte, ho trovato ben pochi detriti a valle
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
beh, dovresti domandarti perché è così comunque voler trattenere chi non ci vuole, perché ci si convince di "amare" qualcuno con cui non si sta bene, se non perché quella persona rappresenta il feticcio di qualcosa di diverso; il feticismo comincia con la sfida della conquista, che diventa n motivo appassionante di cimento e auto-gratificazione; se quella "te la fa sudare", il motivo dell'impegno è per dimostrare qualcosa a te stesso, e non più il piacere di quella frequentazione; ti incaponiresti anche se nel frattempo si fosse rivelata una stronza insopportabile, pur di non rinunciare alla sfida e cedere allo scorno;
dubbi su che ? se ti piace e tu piaci a lui, hai appurato che non è un delinquente, è rispettoso ed educato, non ti chiede soldi, cosa osta ?Per me il corteggiamento è la manifestazione del proprio interesse verso quella persona in particolare, in una fase in cui non ci si conosce e dubbi e ripensamenti possono sempre presentarsi.
magari, vi mette in orizzontaleDopo che ti sei guardato con gli occhi a palla che fai, sogni?
vabbè, ma che c'entra il corteggiamento, come comportamento distinto da quello normale ?Si passa ai fatti e io non chiamo gli amici anche tutti i giorni solo per sentire la loro voce o per dire buonanotte, questo lo riservo a una persona che per me è speciale.
Boh sarò vecchio stile...
nota: io non sto dicendo giusto/sbagliato, buono/cattivo; cerco solo di far emergere il pensiero e le circostanze che si determinano in base a certi ruoli e protocolli, anche perché è pertinente alla domanda iniziale di Dark: come è possibile che un uomo - con le donne non avviene mai l'inverso, guarda caso - non receda di fronte ad un "no" ? e a me sembra che l'epica della conquista spieghi abbastanza bene il perché sia tanto diffusa una mentalità che considera trascurabile il parere femminile, a fronte del quale ci si sente autorizzati a proporsi con insistenza.
c'� del lardo in Garfagnana
Io con certi amici, così come con certe amiche, mi sento tutti i giorni, esco a prendere aperitivi, gli mando pure il buongiorno a volte, ci si scambia regali... boh come dice Axe sono normali gesti di affetto che non sottendono nessun tipo di secondo interesse, almeno per come sono fatta io.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Quindi mi pare di capire che per corteggiamento qua si intende il convincere l'altra persona a prescindere se ci sia o meno reale interesse. Io invece do proprio per scontato che questa del corteggiamento come un gioco di seduzione manipolatorio sia una vecchia impostazione, che non viene più praticata dalle nuove generazioni o dalle vecchie che si sono adattate. A meno che non parliamo dei ceti sociali più ricchi, dove si scambiano soldi con bellezza e disponibilità, come alla corte del re.
Oggi per fare sesso non c'è bisogno di tutto questo contorno (basta un'intesa di sguardi appunto), anche perchè chi ha tempo e voglia di fare 'sta fatica solo per una scopata? Perciò il corteggiamento, nella sua accezione moderna, può essere riservato più alle persone a cui si tiene davvero. Sentiamo Mister, a chi offre la cena?
Io lo intendo così, perché se all'amore togli il corteggiamento, secondo me levi il sale a tavola. Uno che mi piace lo corteggio sempre, anzi più mi innamoro e più lo corteggio.
In conclusione, gli uomini (e le donne) che non demordono secondo me sono proprio innamorati o fortemente interessati e non necessariamente cercano solo sesso. Poi essendo molto comune la pesca a strascico (in tutti gli ambiti della vita) trovare gente che non (ti) molla alla prima contrarietà, mi fa pensare che si tratta di persone di carattere o quantomeno dalle intenzioni sincere.
Perciò la risposta alla domanda iniziale non cambia, bisogna mettersi faccia a faccia con il tipo e ripetergli il rifiuto finché non capisce.
No io non ho le energie per un tale rapporto d'amore con gli amici. Forse la differenza è nell'essere single con famiglia e ex marito intorno, boh. Non ho proprio il tempo mentale.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Vorrei ricordare l'importanza del corteggiamento all'interno della coppia già formata. Lo so, sono una vecchia signora intrisa di cultura patriarcale, ma sentirmi desiderata, qualche battuta, qualche allusione, qualche gentilezza, stimolano l'ormone già assopito dalla relazione monogama. Per cui, ammogliati e ammogliate, non vi impigrite.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)