Se tu ci tenessi tanto agli animali, non mangeresti carne.
E' un po' ipocrita esprimere presunte preoccupazioni per gli animali uccisi e poi mangiare la carne.
Che differenza fa che l'animale squartato sia in vetrina o in un frigo ? Che se sta in un frigo, tu non lo vedi e così non devi riflettere su cosa comporta la tua voglia di fettina ?
Io ritengo che se fossimo tutti vegetariani o quasi, sarebbe una cosa positiva, per un semplice motivo "contabile", che mangiare carne è molto dispendioso in termini di risorse.
Però, egoisticamente, la carne mi piace e quindi la mangio, anche se con parsimonia. Ma non perché mi preoccupo dell'uccisione degli animali, ma perché ritengo che un eccessivo consumo di carne (come di altri alimenti) sia dannoso, sia per chi la mangia, sia per il pianeta.
Detto questo, non mi creo problemi rispetto alla macellazione degli animali. Trovo giusto che si cerchi di minimizzare la sofferenza degli animali, ma il punto è che se questa sofferenza si volesse DAVVERO eliminare, allora non si dovrebbe mangiare la carne e basta.
Non mi crea, quindi problemi la visione degli animali uccisi per l'alimentazione umana.
Pensa che ho persino organizzato proiezioni pubbliche del documentario "Cibo S.p.A." (Food Inc.) che mostra l'industria della carne in America. E probabilmente quelle proiezioni hanno fatto diventare qualche persona vegetariana e qualche altra più consapevole.
Se lo vuoi guardare, ecco il link
https://www.youtube.com/watch?v=-CUVyBxQTb4
Credo però che sia sommamente ipocrita e totalmente diseducativo nascondere alle persone la realtà della macellazione, senza disincentivare in modo consapevole il consumo di carne. Oltretutto selettivamente: la vacca sì, il capretto no. Sommamente ipocrita.