C'è da dire che a volte la lingua è più veloce del cervello, e molta gente dice cose che non pensa, però andrebbero ricacciate in gola, tanto per far capire che sono boiate indegne.
C'è da dire che a volte la lingua è più veloce del cervello, e molta gente dice cose che non pensa, però andrebbero ricacciate in gola, tanto per far capire che sono boiate indegne.
Vabbè nel caso del padre della mia amica
Parlava della moglie
Quasi 70 enni entrambi
Ti fai pure una risata e lasci correre
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Secondo me, in molti casi, anche questo è maschilismo. Definire il "settore di pertinenza di qualcuno" è un comportamento figlio di un retaggio sessista. Ho specificato "in molti casi" perché sono certa che a volte lo si faccia anche per gentilezza o per prendere un po' in giro i malcapitati mariti, nulla da ridire su questo.
Ma il rivolgersi all'uno piuttosto che all'altro a seconda dell'ambiente, secondo me è comunque sbagliato. Girala al contrario: se io andassi col mio compagno dal meccanico e ad una mia domanda rispondesse a lui invece che a me, temo che non avrei il contegno di DarkLady... probabilmente lo azzannerei alla giugulare :P
Per quanto riguarda il fatto in sé non so, secondo me con questa gente si hanno poche speranze, rispondergli lì per lì sarebbe stato più dannoso che altro, di certo non avresti potuto "educarlo" tu in quel momento. La cosa preoccupante non sono nemmeno i loro pensieri, ma quanto questi possano condizionare quelli di chi sta loro accanto (tremo all'idea che l'idiota in questione abbia dei figli). Io non so se sarei riuscita a star zitta :/
Per fortuna non ci sono più così tanti episodi di maschilismo sfacciato e radicato. Ad ogni modo una mail al servizio clienti di questo esercizio commerciale la manderei (o ci andrei di persona). Al di là delle idee personali questo era a lavoro, non alla sua bancarella. Se avessi un negozio e un mio dipendente facesse una cosa simile come minimo si beccherebbe una lettera di richiamo.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Pienamente d'accordo.
Ma infatti se avessi avuto un po' di tempo un giro dal direttore lo avrei pure fatto. Invece ero di corsa perché dovevo tornare al lavoro.
Tra l'altro parlandone con una collega ho scoperto che pure lei si era beccato lo stesso soggetto qualche tempo fa, che le aveva fatto battute simili. Insomma, un coglione fatto e finito.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Eh, il fattore tempo gioca troppo spesso dalla parte di certa gente. Ma questo punto vendita avrà un indirizzo e-mail, non può proseguire impunito ancora a lungo. La cosa triste è che se gli arrivasse un richiamo scritto o simili non penserebbe "ah, forse sono stato un idiota" ma piuttosto "eh, queste donnette vendicative se la sono presa per nulla".
Insomma, tristezza che si aggiunge a tristezza. Ciò nonostante ti prego, mandala una mail, se non altro per giustizia divina... a noi in negozio ne arrivavano anche del tipo "non mi ha salutato nei primi 3 secondi ma solo dopo 6 "... -.-
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Eh, a maggior ragione! Se specifichi giorno, orario, e dai una breve descrizione, secondo me arrivano a capire chi. Ma alla brutta fai in tempo a tornare al supermercato e guardare il cartellino con il nome
Comunque, erano mesi che guardavo questo forum ma mi sono sempre vergognata troppo per "intromettermi" in una discussione e scrivere qualcosa :P Il tuo post mi ha fatto infervorare abbastanza per decidermi a rispondere, quindi grazie al cassiere imbecille e a te per aver condiviso
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .