Io non credo avrei la pazienza. Entrerei in classe col mitra. Mi sbatterebbero fuori nel giro di una settimana, per come sono fatta.
Io non credo avrei la pazienza. Entrerei in classe col mitra. Mi sbatterebbero fuori nel giro di una settimana, per come sono fatta.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Una volta certi elementi, con una loro vocazione delinquenziale, venivano emarginati dalla scuola a livello delle media.
Ora un avanzato ed evoluto pensiero inclusivo te li tiene come ricchezza da valorizzare in una multicultura ad ampio raggio.
I risultati di pregio, perche' non e' escluso che certi ambienti li ritengano di pregio, sono questi.
Poi si lamentano di scuole che, come campagna promozionale, evidenziano l'assenza nei loro iscritti di tutti i soggetti ritenuti quanto meno border line in ambienti medi che preferiscono evitare i guai, piuttosto che metterci una pezza dopo.
Sopprimiamoli, si?
Elementi con vocazione delinquenziale non ne esistono
Ai bambini dovrebbe essere assicurato un abbraccio imparziale
Come diceva una bellissima canzone di Avitabile: Nisciun è figlio di nisciun
Certi professori in trincea, che insegnano in zone delicate per situazione sociale "devono farsi bastare" il fatto di dover quantomeno evitare di fargli spaccare la testa l'un l'altro
Sinceramente anche un'anima tolta dalla strada mi aiuterebbe a fare del mio meglio
Ogni giorno
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Un conto la cronaca nera di cui sei relatore esterno, per cui l'efferato omicidio e' materiale su cui lavorare.
Un conto un 'cronaca nera", magari di infimo livello di cui sei soggetto vittima, magari con episodi manco denunciabili, ma non per questo per te meno distruttivi.
Una distinzione che contribuisce molto al differenziale fra l'insicurezza percepita e quella formale in diminuzione, per altro nell'ordine delle centinaia di miglia dove fra 170.000 e 150.000 non si produce nessun miglioramento nella minaccia diretta quotidiana percepita dal singolo.
Tra l'altro, il fatto che oggi molta più gente vada comunque un po' più a scuola di una volta, è fondamentale.
Non diventeranno dei geni, ma sicuramente imparano qualcosa in più, anche sotto il profilo sociale.
Una volta andavano a lavorare e magari imparavano un mestiere, ma oggi i mestieri non esistono più, quindi sarebbero carne da macello per la delinquenza.
Ai prof. dovrebbero fare un monumento, anche ai meno prestanti.
E' veramente il lavoro più ingrato del mondo, perchè le soddisfazioni e i riconoscimenti sono rarissimi, se non inesistenti.
Sapendolo bene, io, ogni volta che rivedo un prof. o una prof. con cui mi sono trovata bene, gli faccio sempre complimenti per quello che mi piaceva di come insegnavano, e vedo che rimangono sbalorditi.. perchè nessuno mai dice loro queste cose.
Poi bisogna dire anche un'altra cosa: questo fatto che viene sempre rimarcato un "orario breve" è una puttanata, vogliamo dirlo ?
Se in una mattina un prof. ha 3 ore di lezione, quasi mai le ha vicine, quindi il tempo impegnato è comunque spalmato su 5 o 6 ore. E le pause vengono impiegate a rivedere una lezione, preparare materiali, parlare con i colleghi, o altre 500 mila altre cose, che comunque sono LAVORO. Inoltre vuoi metterci i ricevimenti, le sostituzioni, le riunioni, i consigli di classe, i collegi docenti, le aperture domenicali per la promozione della scuola... le gite !!!
Io ho detto NO GRAZIE, e so il perchè.
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
ne sono consapevole e lo capisco. Purtroppo ne esce una situazione orrenda sia per l'insegnante, sia per gli studenti.
Detto questo, ho potuto perchè avevo già un altro lavoro (per il quale avevo preso un secondo diploma, pur essendo già laureata). Avevo fatto comunque il concorso come "piano B", e quando mi hanno chiamato, avrei potuto comunque accettare per avere uno stipendio maggiore di quello che prendevo allora. Però ho pensato che la differenza l'avrei spesa o in gomme tagliate o in psicoterapia, quindi ho rinunciato
più che un lavoro è una missione , solo a vedere i bulletti nel filmato ho avuto un attacco d'ira , immagino se me li ritrovo a portata di mano , efua sei cosciente si o no ?
Mah
Io ho insegnato poco, rispetto a quanto avrei voluto e potuto
Eppure di soddisfazioni ne sentivo ogni giorno
E quando me ne andai, i miei bimbetti mi dissero:"prof non se ne vada, lei è come noi"
Mi chiamavano la prof ragazzina
Fu un periodo felice per me
Mi svegliavo all'alba, treno e rientro a casa non prima delle 4 pm
Una volta forse era più a pane e puparuoli, al sud a scuola si rientrava per il 27-28 settembre e non c'erano rientri e programmazioni
Adesso l'impegno è costante e pressante
Dopotutto è pure giusto
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
io i bambini non li sopporto neanche quando sono cuccioli adorabili ..cagano e mangiano mangiano e cagano..figurati adolescenti coi brufoli e supponenti , si sei adorabile ma anche pazzerella