Grazie per la pazzerella, non immaginavo
Grazie per la pazzerella, non immaginavo
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Non sono propriamente del mestiere
Io ho solo una domanda:
Siamo sicuri che non sia tutto un grosso fraintendimento su ciò che spetta a chi i figli li fa, li educa, li cresce, e molto altro e chi non ha partorito tutti gli alunni che ha, deve formarli, informarli, oltre a ascoltarli, asciugare lacrime, ascoltare i genitori, anche loro con le loro richieste ecc ecc?
Non è che per caso, per caso eh, l'insegnante stia diventando, per un'enorme parossistica svista di tutti, una specie di membro di famiglia con cui prendersi libertà che prima non ti passavano per l'anticamera del cervello?
Domando eh.
Tu mi chiedi i contro del voto in condotta e della bocciatura, non ce ne sono. Credo.
Però bisogna distinguere tra casi del genere e bocciature dovute ad altro.
Sennò il calderone si riempie sempre di tante cose.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Concordo neppure io sopporto i bambini.
Loro invece mi si appiccicano, è una maledizione.
Comunque la figlia 12enne della mia amica mi ha preso come suo punto di riferimento e quando vado a trovarla mi racconta tutte le sue cose per filo e per segno. Sto riscoprendo il mondo della pubertà
Tornando in topic, il mio migliore amico, che è insegnante alle superiori, mi racconta che le studentesse sono terribilmente spudorate. Ci provano alla grande. In gira se ne è trovata una che ha bussato alla porta della sua camera in mutande e reggiseno. Che se qualcuno l'avesse vista poi nei casini ci andava lui.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Non è tutto bianco o nero, Dark.
Non è neppure questione di avere le palle. L'insegnante non è chiamato a fare wrestling né a vivere in un film di azione.
La scuola è lo specchio di quello che la società diventa e in quello specchio non si riflette solo l'immagine di chi ci lavora e di chi vorrebbe studiare senza assistere a situazioni come se ne sentono, purtroppo, tante.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Si ma allora interroghiamoci su un sistema ipertutelante nei confronti degli studenti e che invece non lo è affatto per i prof...
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Italiano storia e geografia, ora è in pensione. Però non so se dicevi a me, ma non ho lamentato la scarsa voglia di fare dei professori o l'assenteismo, quanto i loro orari, è la programmazione e la subiscono in toto.
Anche se un professore volesse fare più ore non può farlo se non ci sono studenti e non mi stupirei se non volesse farlo gratis.
Magari è necessario dato che i ragazzi più di tanto a scuola non possono stare, però di fatto i professori fanno poche ore come lavoro, oggi che tanti più che in passato fanno 10-12 ore e anche di più
Io sono d'accordo con te, la tua mi sembra una fotografia di quello che succede. Ma con quelle teste di cazzo come nel video che si può fare, nel frattempo?
Vero anche questo. Io sarei per dargli direttamente un calcio nel culo, ma sono obbligati dalla legge a stare a scuola.
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
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