Ed e' indicativo che sono in grado di organizzare proteste e devastazioni di massa.
Ed e' indicativo che sono in grado di organizzare proteste e devastazioni di massa.
difficile; dove sono di fucile, si pigliano solo gli schiavi che servono, ti pare ? quelli sono la più grossa impresa di malavita del mondo;
più probabile che li assegnino a zone spopolate, di anziani docili, dove ci sono già tanti immobili sfitti, paesi marginali dove non ci sono potenti che protestano, turismo che soffre, ecc...
è anche "naturale", visto che si tratta di centri dove in prospettiva prossima c'è bisogno di servizi e personale, come l'aiuto fornaio o il verduraio di paese, gente che fa lavoretti, piccole riparazioni, aiuta in campagna con l'orto; gli italiani svegli e in età da lavoro sono già emigrati in centri più grandi.
c'� del lardo in Garfagnana
Infatti questi danno la certezza di pagare affitti e non accasarti tribu'.
Su questo verte l'elezione di domani.
Forse i vecchietti reduci da guerre vere sono piu' ostici di giovinetti reduci dai prodi combattimenti dei centri sociali.
E poi se mancano le donne e' un problema come il wifi.
Non sono migrate famiglie come affermavano, ma giovinotti testosteroneci affamati di soldi e sesso infedele.
Si certo, i problemi sono molti, ma gli immediati difficilmente diventano secondari su macroproblemi primari statisticamente provati.
Della serie un topo in casa e' un problema prioritario rispetto ai cinghiali a roma, prioritari per altri.
appunto: nessuno fa manifestazioni sulla questione che sta a cuore a te, molto mediata dall'allarmismo esasperato della propaganda, delle questioni identitarie, ecc...
la stessa area leghista, quella teoricamente più motivata, in realtà è proprio quella in cui organicamente l'immigrazione trova sbocco ed è funzionale al loro sistema produttivo;
le priorità generali sono ribaltate rispetto a quelle che vedi tu; anche perché in effetti, a parte un po' di ordine pubblico, non è che ci sia molto che si possa fare nel breve, e le azioni più efficaci per quel problema sono a monte, roba da diplomatici e gente dei servizi;
ora parleranno di soldi, e finiranno a scannarsi sulle autonomie, sempre che i grilli capiscano di come la stanno per prendere nel didietro.
c'� del lardo in Garfagnana
Puoi pensare quello ti pare e anche i politici difficilemente seguono il pensiro diffuso.
In tempi migliori un colleega affito' casa a dei macedoni, incassare l'affitto era un terno al lotto.
Per un monolocale l'agenzia mi propose una immigrata di capoverde con reddito sicuro, era pagata a vaucher, non aveva permesso di soggiorno e per la registrazione del contratto presento' il codice fiscale di un'amica.
Truffa dell'agenzia, ma anche lei ci provo'.
Disponibile a mettere il contratto a nome del "fidanzato" che declino' l'offerta.
Questi sono i soggetti che ci offri come risorse.
io non ti offro niente, né sono un politico; mai avuto nemmeno una tessera di partito in vita mia;
ma se non avevi di meglio, tu e il tuo collega, evidentemente questo passa il convento;
gli stranieri sono 8 milioni e abitano case di italiani; evidentemente, pagano l'affitto; posto che è pieno di italiani, più tutelati, che smettono di pagarlo; se lo fa un immigrato, difficilmente si salva dallo sfratto immediato;
però, lo vedi anche tu che hai un patrimonio tassato e vorresti metterlo a reddito; qualcuno ti serve; se gli italiani non ci sono, chi abita il monolocale ?
c'� del lardo in Garfagnana
Un amico
tutti i reati sono in costante diminuzione da anni.
A proposito di fake news: il tema più cavalcato in campagna elettorale dal centrodestra è stato quello della sicurezza, sempre abbinato a quello dell’immigrazione. Dichiarazioni come: «L’Italia è in piena emergenza sicurezza!», oppure: «C’è da aver paura, anche nelle nostre case!», non sono mai state supportate da un dato, ma buona parte degli italiani ci ha creduto. I numeri del 2017, che il Corriere presenta in anteprima, dimostrano esattamente il contrario: rispetto al 2016 gli omicidi sono diminuiti dell’11,2%, le rapine dell’8,7%, i furti del 7%.
Quindi negli ultimi anni l’Italia è diventata via via più sicura, nonostante l’aumento del numero di immigrati.
https://www.corriere.it/dataroom-mil...d46c4-va.shtml
E inoltre, sempre nello stesso articolo:
Analizzando il rapporto del Viminale, relativo agli anni 2014/2016, nelle Regioni dove c’è stato un aumento di omicidi, la percentuale è quasi completamente assorbita proprio dai delitti commessi in famiglia. Il dato del Trentino per esempio è impressionante: +200%. Se si guardano i numeri, però, si scopre che si è passati da 1 omicidio nel 2014 a 3 del 2016, e i 2 morti in più non sono imputabili a un fatto di ordinaria criminalità (e quindi ad una mancanza di sicurezza), ma ad un padre impazzito che ha ucciso la moglie e il figlio. Lo stesso discorso vale per l’Abruzzo (+50%), per il Veneto (+62%), Friuli Venezia Giulia (+600%): una crescita pressoché attribuibile ai femminicidi.
Ultima modifica di Yele; 10-06-2018 alle 10:05
Gia' spiegata la differenza fra dati formali e situazione presente.
Un arresto per droga pesa uno, una piazza di spaccio che vedi ogni giorno dove non interviene nessuno non produce dati, ma da corpo ad una situazione.
E comunque i numeri sono talmente alti che se da 7000 rapine rilevate passi a 5000 l'effetto pratico non varia come i numeri.
I dati non sono i fatti, ma un simbolismo che li vuole descrivere, manipolabile e distorto ove si scontra con posizioni precostituite.
Come i dati sui posti di lavoro che considera posto il lavoro di un'ora a settimana e non tiene conto della qualita' del lavoro.
Cosa che fa dire agli interessati di aver ottenuto un gran risultato, non confermato da chi il lavoro lo vuole e nel problema si trova.
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".