Se il pil, che significa transazioni, non produce consumi interni e gettito fiscale, ma esportazione detassata di valuta e' ricchezza persa, similmente al trasferimento di capitali nei paradisi fiscali e ai trasferimenti ai trafficanti internazionali di stupefacenti.
Altrimenti i pagamenti ai colombiani per droga sarebbero una ricchezza produttiva interna.
Bisogna anche vedere di chi si parla.
Una immigrazione inserita che segue relativamente le regole, produce effettivamente un certo pil, consumi interni e gettito.
Ma, comunque i soldi che escono, con o senza presupposti, sono soldi sottratti all'economia interna.
Un negozio cinese che, come quasi tutti, commercializza materiali marchiati cina export per confondere il marchio ce, fara' pure un certo pil interno, ma il grosso della valuta va in cina in pagamento di materiali contraffatti.
a parte che non è detassata, ma non è "ricchezza", bensì valuta, che è diverso: la ricchezza è ciò che puoi comprare con quella valuta; quest'ultima resta nella disponibilità di chi l'ha guadagnata, o famiglia; altrimenti dovresti contestare a Tom Hanks il fatto che una casa di produzione italiana gli versa il cachet su un conto americano
appunto, questo, invece, è illegale, perché illecito l'oggetto della transazione; ma se, invece di coca, fosse caviale, avresti un bene che tassi; poi sono affari di chi se lo compra e mangia, pagandoci l'IVA relativa per i beni di lusso;similmente al trasferimento di capitali nei paradisi fiscali e ai trasferimenti ai trafficanti internazionali di stupefacenti.
Altrimenti i pagamenti ai colombiani per droga sarebbero una ricchezza produttiva interna.
fai confusione; se si tratta di merce lecita e lecitamente importata, è una scelta del consumatore;
poi, non si può parlare di soldi sottratti all'economia interna, a meno di postulare un'economia autarchica, e allora vieti Mercedes, BMW e praticamente tutto; se ti metti a contestare la libertà di spendere o allocare i guadagni delle persone, ti poni in un sistema vecchio già un secolo fa.
c'� del lardo in Garfagnana
Mi sembra che sotto i 12.000 euro annui si esporti liberamente.
Similmente al turista che va all'estero e si porta dietro una certa somma.
Restano sempre soldi che escono dai consumi e gettito interni e, nel caso, resta il dubbio che tali cifre non derivino dallo spaccio di droga non sembrando la vendita ambulante abusiva in grado di permettere certi margini e nemmeno i lavori legali di manovalanza.
Potrebbe essere una leva di contrattazione per il rimpatrio delle eccedenze.
sì, ma questi usano WU o simili, che trattengono quote spaventose e sono contribuenti nazionali;
ma non puoi fare questo ragionamento; non sta in cielo, né in terra;Restano sempre soldi che escono dai consumi e gettito interni
secondo la stessa logica, il petroliere americano che compra la Ferrari, o i turisti russi o sauditi che fanno compere qui dovrebbero essere inibiti perché spendono soldi altrove; lo stato assolutista e mercantilista è finito da un pezzo
te l'ho già spiegato: abbiamo molti più interessi noi in quei paesi; se la mettiamo su questo piano, basta l'attività di una media impresa italiana che lavora o esporta in loco messa nel mirino e si riprendono tutto con gli interessi;Potrebbe essere una leva di contrattazione per il rimpatrio delle eccedenze.
magari fornisci pistole Beretta alla polizia senegalese e quelli passano alla Colt, e ti giochi altre forniture a catena in itinere; sai quante centinaia di contratti ci sono con ogni paese africano e che bucio di culo si fanno diplomatici, ICE, imprenditori e cooperatori per aprire e tenere buone relazioni politiche ed economiche ?
sono decenni di lavoro; e tu, per un'idea ottocentesca di vincolare la facoltà individuale di uno di spendere come meglio crede i suoi soldi, vai ad incasinare quel lavoro ?
c'� del lardo in Garfagnana
Non sono al corrente dei traffici sottobanco che presumo ci siano, a beneficio dei soliti noti, magari io
Magari comprassero beretta per spararsi invece di pagare passeur, 30.000 euro al mese, per viaggi della morte sempre piu' mortiferi.
beh, la pensione tua è pagata coi contributi dei lavoratori Beretta;
gli africani non li vuole nessuno; ma in Africa a fare affari, estrarre materie prime in cambio dei prodotti di nostre filiere obsolete ci vogliono andare tutti, e si fa a cazzotti per starci; la cosa fa tanto reddito qui, e altrove in Occidente, ma ormai anche in Cina; 'sta cosa sfugge sempre ai più
falli star meglio, e magari passa loro la voglia di fare tutti quei figli che poi vogliono venire qui, perché lì si sta male.
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" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
intanto, quelli che fanno affari in Africa portando ricchezza qui, anche se in condizioni di ingiustizia;
poi, se li aiuti davvero a casa loro, ti risparmi che vengano tutti qui, e anche questo sarebbe aiutare gli italiani;
infine, ti chiedo: ma se qui ci vuole mezzo secolo per fare un'autostrada e costa - chissà perché - un terzo in più che in Germania, dove non lavorano certo a risparmio, se la gente evade le tasse, scarica rifiuti tossici, compie abusi e scempi edilizi, corrompe e si fa corrompere, se le amministrazioni assumono migliaia di sfaccendati in cambio del voto, vuol dire che ci sono milioni di italianissimi che vessano altri italiani, non che gli stranieri ci fanno la guerra.
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“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .